AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Aiuti corrisposti a fronte dell’emergenza epidemiologica – Quadro temporaneo aiuti di Stato – Rispetto dei massimali delle Sezioni 3.1 e 3.12 – Autodichiarazione ex DL 41/2021 (DM 11.12.2021) – Pubblicazione in G.U.

È stato pubblicato sulla G.U. 20.1.2022 n. 15 il DM 11.12.2021, recante le modalità di attuazione dell’art. 1 co. 13 – 15 del DL 41/2021, che consente di fruire delle soglie di cui alla Sezione 3.1 e di avvalersi della Sezione 3.12 del Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato e richiede la presentazione di un’autodichiarazione al fine di garantire il monitoraggio e il controllo dei massimali previsti.
Per la Sezione 3.1, ad esempio, gli aiuti possono esser fruiti nei seguenti limiti:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.1.2022 – “In Gazzetta Ufficiale il decreto sull’autodichiarazione degli aiuti di Stato” – Redazione


DIRITTO PENALE | PENALE FALLIMENTARE

Bancarotta fraudolenta per distrazione e documentale – Elemento soggettivo – Rilevanza del caso concreto

Per configurare la responsabilità dell’amministratore di diritto per concorso nella bancarotta fraudolenta per distrazioni perpetrate dall’amministratore di fatto, o per bancarotta fraudolenta documentale, appare determinante, al fine di ravvisare il richiesto elemento soggettivo, un’attenta analisi del caso concreto. Diversamente, si presenterebbe il rischio di scivolare verso una forma di responsabilità “di posizione”, se non, addirittura, verso una responsabilità a titolo di colpa.
Appare, quindi, importante la valutazione di peculiari profili.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.1.2022 – “L’elemento soggettivo tutela la “testa di legno” dalle distrazioni del gestore di fatto” – Meoli


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | DICHIARAZIONE INFEDELE

Ne bis in idem – Sanzioni amministrative – Connessione con il procedimento penale (Cass. pen. 20.1.2022 n. 2245)

La sentenza 20.1.2022 n. 2245 della Corte di Cassazione torna sul tema del “ne bis in idem” in materia di dichiarazione infedele, riprendendo i più recenti approdi della giurisprudenza nazionale e internazionale.
Da un lato, viene escluso il rapporto di specialità tra il reato di cui all’art. 4 del DLgs. 74/2000 e le analoghe condotte sanzionate come illeciti amministrativi dagli artt. 1 e 5 del DLgs. 471/1997.
Dall’altro, viene affermato che non sussiste violazione del “ne bis in idem” (art. 4, § 1 Protocollo n. 7 della CEDU) quando tra i procedimenti vi sia una stretta connessione sostanziale e procedurale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.1.2022 – “Deve essere proporzionata la doppia sanzione per la dichiarazione infedele” – Artusi 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.1.2022, p. 23 – “La sanzione penale si riduce dopo il giudizio tributario” – Ambrosi – Iorio 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | VERIFICA FISCALE | AUTORIZZAZIONI

Locali commerciali adibiti anche ad abitazione privata – Necessità di un collegamento interno (Cass. 20.1.2022 n. 1698)

Secondo la giurisprudenza, sono definiti locali ad uso promiscuo ai sensi dell’art. 52 co. 1 del DPR 633/72 non soltanto quelli contestualmente utilizzati per la vita familiare e per l’attività professionale, ma anche quelli in cui l’agevole possibilità di comunicazione interna consenta il trasferimento di documenti propri dell’attività commerciale nei locali abitativi.
Di conseguenza, la Cass. 20.1.2022 n. 1698 non ha riconosciuto la promiscuità in relazione ad immobili collegati solo esternamente, ritenendo dunque non necessario, per l’accesso degli uffici, l’autorizzazione del Pubblico… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.1.2022 – “Accesso ispettivo senza autorizzazione del PM con collegamento esterno fra i locali” – Boano


FISCALE | ACCERTAMENTO | RITENUTE ALLA FONTE | DIVIDENDI

Entità estera fiscalmente trasparente – Benefici convenzionali – Spettanza in capo ai partner – Condizioni (risposta interpello Agenzia delle Entrate 12.1.2022 n. 17 e 13.1.2022 n. 19)

Secondo la risposta a interpello 12.1.2022 n. 17, per i dividendi erogati da una società di capitali italiana a una partnership trasparente di diritto inglese:
– la partnership non ha titolo a fruire dei benefici della Convenzione Italia-Regno Unito (riduzione della ritenuta prevista dall’art. 27 del DPR 600/73), in quanto priva di soggettività passiva sua propria e, quindi, non rientrante tra le “persone residenti” contemplate dal Trattato;
– possono, però, beneficiare della Convenzione i partner, con riferimento alla quota di reddito loro imputata, a condizione che essi siano soggetti a imposizione (liable to tax) nel proprio Stato di residenza e siano i beneficiari effettivi dei proventi. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.1.2022 – “Trattamento convenzionale per i partecipanti al fondo che investe in Italia” – Miele 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DETERMINAZIONE DEL REDDITO COMPLESSIVO | RIPORTO DELLE PERDITE

Cambio di controllo della società controllante – Riporto delle perdite della controllata (risposta interpello Agenzia delle Entrate 20.1.2022 n. 39)

Secondo la risposta ad interpello Agenzia delle Entrate 20.1.2022 n. 39, si applica l’art. 84 co. 3 del TUIR, che vieta il riporto di perdite in caso di cambio di controllo di una società e di variazione della attività, anche nel caso il trasferimento delle azioni interessi la controllante indiretta.
Si osserva che, nonostante il tenore letterale della risposta non sembri attribuire rilievo al trasferimento di una partecipazione di maggioranza nel soggetto che controlla indirettamente la società che riporta le perdite, una siffatta interpretazione sarebbe contraria alla ratio ispiratrice della norma.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.1.2022 – “Test sulle perdite anche se si trasferisce la maggioranza delle azioni della controllante” – Sanna 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.1.2022, p. 32 – “Riporto perdite vietato anche se è la controllante a cambiare assetto” – Gaiani 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | NORME GENERALI SULLE VALUTAZIONI | TRANSFER PRICING

Linee Guida OCSE sui prezzi di trasferimento – Aggiornamento

L’OCSE nella giornata di ieri, 20.1.2022, ha pubblicato la versione aggiornata delle Transfer Pricing Guidelines for Multinational Enterprises and Tax Administrations.
Il documento consolida le innovazioni in materia intervenute dal 2018 sino ad oggi, recependo:
– i chiarimenti per l’applicazione del Transactional Profit Split Method;
– le linee guida per la valutazione dei c.d. Hard-to-Value Intangibles;
– le linee guida sui prezzi di trasferimento delle operazioni f… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.1.2022 – “Pubblicato l’aggiornamento delle Linee Guida OCSE sui prezzi di trasferimento” – Redazione


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | ALIQUOTE IVA

Cessione di scatole contenenti ingredienti per la preparazione di pasti – Aliquota IVA applicabile – Spese di trasporto – Accessorietà – Esclusione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 20.1.2022 n. 35)

Con riguardo alla cessione, per un corrispettivo unico, di scatole contenenti ingredienti per la preparazione di pasti, nella risposta a interpello Agenzia delle Entrate 20.1.2022 n. 35 è stato precisato che l’operazione:
– non può essere qualificata come “somministrazione di alimenti e bevande” (prestazione di servizi), ma costituisce una cessione di beni;
– è assoggettata ad IVA con l’aliquota del 10%, ossia con quella più elevata tra le aliquote astrattamente applicabili agli ingredienti presenti nella confezione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.1.2022 – “I kit di ingredienti per pasti scontano l’aliquota IVA del 10%” – Gazzera 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.1.2022, p. 32 – “Sconta l’Iva più alta il kit alimentare che contiene ingredienti diversi” – Abagnale – Santacroce


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI IMPONIBILI

Gestione di parcheggi – Somme corrisposte per l’inosservanza delle condizioni generali – Rilevanza ai fini IVA (Corte di Giustizia UE 20.1.2022 causa C-90/20)

Con la sentenza 20.1.2022, relativa alla causa C-90/20, la Corte di Giustizia ha ritenuto assoggettabili ad IVA le somme percepite da una società che gestisce parcheggi privati in caso di inosservanza, da parte dei clienti, delle condizioni generali di utilizzo di tali parcheggi.
Nello specifico, i giudici comunitari hanno escluso la possibilità di qualificare dette somme alla stregua di penalità (per le quali non troverebbe applicazione dell’IVA), ritenendo le stesse una parte integrante dell’importo totale dovuto a titolo di corrispettivo dagli automobilisti alla società per usufruire del servizio di parcheggio (con conseguente assoggettamento ad IVA di tal… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.1.2022 – “Somme dovute per l’inosservanza delle condizioni generali con rilevanza IVA” – Redazione


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | TERRITORIALITÀ DELL’IMPOSTA

Servizi propedeutici all’installazione di un supercomputer – Servizi generici – Servizi relativi agli immobili (risposta a interpello Agenzia delle Entrate 21.1.2022 n. 36)

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello 22.1.2022 n. 36, ha affermato che le prestazioni di natura meccanica ed elettrica propedeutiche all’installazione di un “Supercomputer” presso un centro di ricerca sono riconducibili alla nozione di servizi “generici” ex art. 7-ter del DPR 633/72 e non a quella di servizi “relativi a beni immobili” di cui al successivo art. 7-quater. Esse sono pertanto rilevanti ai fini IVA nel territorio in cui è stabilito il committente soggetto passivo.
Può esistere un nesso sufficientemente diretto con l’immobile, nel caso in cui la prestazione di servizi derivi dal bene immobile o sia erogata o destinata a un bene immobile (art. 31-bis co. 1 del reg. n. 282/2011).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.1.2022 – “L’installazione del “supercomputer” è un servizio generico” – Bilancini Livello di importanza 2
Dottrina Italia Oggi del 21.1.2022, p. 28 – “Super-pc con Iva disinstallata” – Ricca


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | REVERSE CHARGE

Operazioni inesistenti soggette a reverse charge – Rimessione degli atti al Presidente per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite (Cass. 20.1.2022 n. 1703)

Con l’ordinanza interlocutoria Cass. 20.1.2022 n. 1703 è stata rimessa al Primo Presidente, affinché valuti l’opportunità di assegnarlo alle Sezioni Unite, la questione relativa all’applicabilità dell’art. 6 co. 9-bis.3 secondo periodo del DLgs. 471/97 ai casi di operazioni inesistenti soggette a reverse charge.
La norma non chiarisce, infatti, se il trattamento sanzionatorio previsto sia applicabile in generale alle operazioni inesistenti in reverse charge (Cass. 12.12.2019 n. 32552 e Cass. 30.7.2020 n. 16367), o, viceversa, solo alle operazioni esenti, non imponibili o non soggette a imposta (Cass. 8.10.2020 n. 21677 e Cass. 9.8.2016… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.1.2022 – “Alle Sezioni Unite le operazioni inesistenti in reverse charge” – Augello


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA INTRACOMUNITARIA

Regimi speciali OSS e IOSS – Chiarimenti (FAQ Agenzia delle Entrate)

Con venti FAQ pubblicate sul proprio sito, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti su alcuni dei dubbi più comuni relativi all’applicazione dei nuovi regimi IVA speciali One Stop Shop e Import One Stop Shop.
Nelle FAQ vengono esaminati sia aspetti di carattere più generale, come i vantaggi dei due regimi e il relativo ambito applicativo, sia aspetti di carattere più operativo, nonché alcuni casi specifici, fornendo alcune esemplificazioni.
Viene fra l’altro chiarito che:
– l’emissione di fattura verso privati consumatori nell’Ue, anche per le operazioni rientranti nel regime OSS, comporta l’obbligo di presentare l’esterometro, in quanto tale comunicazione è stata introdotta per “per avere traccia delle operazioni per le quali non è emessa una bolletta doganale e di quelle per le quali non è emessa (o ricevuta) la fattura elettronica”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.1.2022 – “Vendite OSS da dichiarare nell’esterometro” – Cosentino – La Grutta


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA INTRACOMUNITARIA | OBBLIGHI CONNESSI AGLI SCAMBI INTRACOMUNITARI

Modelli INTRA – Novità delle istruzioni di compilazione (Determinazione Agenzia delle Dogane e dei monopoli 23.12.2021 n. 493869)

La determinazione Agenzia delle Dogane e dei monopoli n. 493869/2021 ha approvato la nuova versione dei modelli INTRASTAT e le nuove istruzioni di compilazione degli stessi.
Le nuove modalità di presentazione si applicano a decorrere dalle operazioni effettuate nell’anno 2022.
Sono confermate le precedenti modalità per gli elenchi riferiti al quarto trimestre 2021 o al mese di dicembre 2021, da presentare entro il 25.1.2022.
Per le cessioni di beni (modello INTRA-1 bis), in relazione agli elenchi aventi periodi di riferimento decorrenti dall’1.1.2022, si evidenziano le seguenti novità:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.1.2022 – “Nuova struttura dei modelli INTRASTAT per il 2022” – Cavallari – Greco


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Società cancellata da registro imprese – Fallimento entro l’anno – Legittimazione passiva del socio (Cass. 20.1.2022 n. 1689)

La Corte di Cassazione 20.1.2022 n. 1689 ha ritenuto che, nonostante l’estinzione della società e la dichiarazione di fallimento intervenuta entro l’anno decorrente dalla cancellazione della stessa dal registro delle imprese (art. 10 co. 1 del RD 267/1942), deve ritenersi legittimo l’avviso di accertamento notificato ai soci, a cui spetta la legittimazione passiva in luogo del curatore.
Nel caso di specie, infatti, la peculiarità della vicenda è rappresentata dall’intervenuto fallimento della società estinta che porta a dover considerare se, con la declaratoria di insolvenza, venga meno la legittimità della pretesa fatta valere nei confronti del socio, a titolo successorio o se, diversamente, questa vada indirizzata al curatore del fallimento.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.1.2022 – “Estinzione e fallimento non escludono la legittimazione passiva del socio” – Diana


INTERNAZIONALE | MONITORAGGIO FISCALE

Titolarità effettiva dei beneficiari del trust – Consultazione pubblica (bozza di circolare dell’Agenzia delle Entrate)

Si analizzano le osservazioni dell’associazione “Il trust in Italia” sulla bozza di circolare della Agenzia delle Entrate in merito alla disciplina fiscale dei trust.
Il tema riguarda l’impostazione secondo la quale, in presenza del trust opaco non residente in Italia, per i quali i beneficiari devono essere in ogni caso considerati quali titolari effettivi, ai fini degli obblighi di monitoraggio fiscale, qualora “individuati o facilmente individuabili”.
L’Associazione si interroga su come sia applicabile una sanzione amministrativa (per mancata o incompleta compilazione del quadro RW) nei confronti di un beneficiario di un trust opaco non vested, che non è nelle condizioni, né giuridiche né sostanziali, di acquisire e conoscere quegli stessi dati e informazioni oggetto del monitoraggio.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.1.2022 – “Obblighi di monitoraggio per i beneficiari di trust esteri non chiari” – Casalini