AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Regime degli impatriati – Rientro in Italia alle dipendenze della medesima impresa (risposta interpello Agenzia delle Entrate 19.1.2022 n. 32)

La risposta a interpello Agenzia delle Entrate 19.1.2022 n. 32 ammette la fruizione del beneficio degli
impatriati (art. 16 del DLgs. 147/2015) in relazione a una persona rientrata in Italia alle dipendenze di un datore di lavoro con cui aveva intrattenuto in precedenza dall’estero, da remoto, rapporti di collaborazione, seppur di natura diversa.
La risposta si limita a specificare che l’agevolazione compete anche nel caso, come quello in esame, in cui la persona abbia intrattenuto in precedenza (dal 2014) un rapporto di collaborazione professionale con alcune società italiane tra cui rientra quella di cui è divenuta dipendente nel 2021, senza però valorizzare la circostanza per cui l’attività lavorativa prestata al rientro sia di natura profondamente diversa rispetto a quella prestata in precedenza (anche verso lo stesso datore di lavoro).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.1.2022 – “Tra gli impatriati anche chi dipende da un datore con cui collaborava dall’estero” – Corso 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Credito d’imposta per investimenti pubblicitari 2021 – Presentazione della dichiarazione sostitutiva – Termine del 10.2.2022

I soggetti che hanno presentato la “comunicazione per l’accesso” al credito d’imposta per investimenti pubblicitari per l’anno 2021, per confermare la “prenotazione” devono presentare la “dichiarazione sostitutiva” entro il 10.2.2022.
Il periodo per la presentazione della dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti pubblicitari realizzati nell’anno 2021 è stato posticipato dal comunicato Dipartimento informazione editoria 22.12.2021, che ha fissato la finestra temporale per la presentazione dal 10.1.2022 al 10.2.2022 (anziché dall’1.1.2022 al 31.1.2022 come previsto a regime) a causa di interventi di aggiornamento della piattaforma telematica.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.1.2022, p. 35 – “Investimenti pubblicitari, dichiarazione entro il 10 febbraio” – Stella Monfredini


AGEVOLAZIONI | CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO CORONAVIRUS

Contributo “perequativo” ex DL 73/2021 (c.d. “Sostegni-bis”) – Scarto dell’istanza – Tutela giudiziale

La ricevuta di scarto del c.d. contributo perequativo ex DL 73/2021 rappresenta un atto impugnabile. In considerazione dell’interpretazione estensiva dell’elenco contenuto nell’art. 19 del DLgs. 546/92, si può equiparare ad un diniego di agevolazione.
Visto il rimando all’art. 25 del DL 34/2020, le liti sono attribuite alla giurisdizione tributaria, sebbene ciò possa ritenersi non conforme alla Costituzione.
Non sembra necessario, per ottenere la tutela, presentare istanza di autotutela e ricorrere contro il diniego opposto da… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.1.2022 – “Scarto del perequativo impugnabile dinanzi al giudice tributario” – Cissello 


BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO

Tassonomia europea delle attività ecosostenibili (circ. Assonime 19.1.2022 n. 1)

Nella circolare Assonime n. 1/2022 viene illustrato il contenuto generale del Regolamento europeo sulla tassonomia delle attività ecosostenibili.
In particolare, si evidenzia come detto Regolamento definisca i criteri per determinare se un’attività economica possa considerarsi ecosostenibile partendo dall’individuazione di sei obiettivi ambientali, vale a dire:
– la mitigazione dei cambiamenti climatici;
– l’adattamento ai cambiamenti climatici;
– l’uso sostenibile e la protezione delle acque e delle risorse marine; … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.1.2022 – “Tassonomia delle attività ecosostenibili con effetti sulla dichiarazione non finanziaria” – Bava – Devalle 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.1.2022, p. 31 – “Dichiarazione non finanziaria al test green” – Germani 


CONTABILITÀ | PRINCIPI CONTABILI | PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI

Società quotate – Redazione delle relazioni finanziarie annuali – Utilizzo del formato elettronico unico europeo – Novità della L. 238/2021 (legge europea 2019-2020)

L’art. 25 della L. 238/2021 (legge europea 2019-2020) stabilisce, modificando l’art. 154-ter del DLgs. 58/98, che:
– gli amministratori curano l’applicazione delle disposizioni del regolamento delegato 2018/815/UE (secondo il quale le società quotate europee devono redigere le relazioni finanziarie annuali mediante lo European Single Electronic Format ESEF, ossia mediante il linguaggio informatico XHTML) alle relazioni finanziarie annuali che gli emittenti quotati aventi l’Italia come Stato membro d’origine pubblicano;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.1.2022, p. 31 – “Relazioni finanziarie con formato elettronico unico” – Germani 


DIRITTO PENALE | PENALE FALLIMENTARE

Bancarotta fraudolenta per distrazione – Compenso ritenuto eccessivo ed ingiustificato – Concorso del professionista – Elemento soggettivo (Cass. pen. 12.1.2022 n. 538)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 12.1.2022 n. 538, ha ritenuto corretto – sia pur in sede di esame di un provvedimento cautelare – contestare il delitto di bancarotta fraudolenta patrimoniale ad un professionista che aveva svolto consulenza a vantaggio della società fallita ed a cui, secondo la prospettazione accusatoria, era stato corrisposto un compenso ritenuto eccessivo ed ingiustificato.
In particolare, l’assunta antieconomicità del compenso aveva tramutato il rapporto professionale effettivo, tale da garantire importanti risultati alla società, in attività di natura distrattiva, in ragione del carattere ritenuto pretestuoso e strumentale della copertura formale adottata per la concreta distrazione delle risorse, in un alveo considerato estraneo ai canoni di ragionevolezza imprenditoriale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.1.2022 – “Rischio accusa di bancarotta per il commercialista con compensi eccessivi” – Santoriello 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | AMMINISTRAZIONE DELLA SOCIETÀ | RESPONSABILITÀ DEGLI AMMINISTRATORI

Amministratore di fatto – Condizioni – Azione del curatore fallimentare – Responsabilità solidale (Cass. 19.1.2022 n. 1516)

La Corte di Cassazione, nell’ordinanza 19.1.2022 n.
1516, ha precisato, tra l’altro, che, ai fini del riconoscimento della qualità di amministratore di fatto, è necessario che l’ingerenza nella gestione della società, attraverso le direttive e il condizionamento delle scelte operative, non si esaurisca nel compimento di atti eterogenei ed occasionali.
In particolare, non è sufficiente il compimento episodico e frammentario di singoli atti gestori, essendo necessario che le funzioni gestorie effettivamente svolte dall’estraneo si traducano in un’attività; vale a dire nel compimento stabile e sistematico, continuo e protratto per un periodo di tempo rilevante di una pluralità di atti tipici dell’amministratore.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.1.2022 – “Gestione di fatto solo se continua e protratta nel tempo” – Meoli 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | AVVISO DI ACCERTAMENTO | SOTTOSCRIZIONE

Mancata esibizione della delega – Conseguenze (Cass. 19.1.2022 n. 1527)

Secondo Cass. 19.1.2022 n. 1527, ai fini della validità dell’avviso di accertamento è necessaria la verifica dell’appartenenza alla carriera direttiva dell’impiegato delegato alla sottoscrizione, non essendo sufficiente la sola allegazione della delega del dirigente dell’ufficio.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.1.2022 – “Sottoscrizione dell’accertamento del funzionario delegato valida se dimostrata la carriera direttiva” – Redazione 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | RAPPRESENTANZA E ASSISTENZA IN GIUDIZIO | GRATUITO PATROCINIO

Gratuito patrocinio – Reddito di cittadinanza (risposta interpello Agenzia Entrate 19.1.2022 n. 31)

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello 19.1.2022 n. 31, ha chiarito che, in caso di istanza per il gratuito patrocinio presentata da uno dei coniugi nell’ambito di un giudizio di separazione, il reddito individuato dall’art. 76 co. 1 del DPR 115/2002 per beneficare dell’istituto deve essere determinato in considerazione:
– del reddito percepito solo dal coniuge istante, come previsto dall’art. 76 co. 4 del DPR 115/2002 per le ipotesi in cui la causa riguardi situazioni di conflitto tra l’istante e gli altri familiari conviventi;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.1.2022 – “Rileva la quota del reddito di cittadinanza per il gratuito patrocinio” – Monteleone 
Dottrina Italia Oggi del 20.1.2022, p. 39 – “Gratuito patrocinio, Rdc al 50%” – Betti 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Detrazioni edilizie – Individuazione del momento di sostenimento delle spese – Trattamento contabile

Per i soggetti titolari di reddito d’impresa in contabilità ordinaria, per individuare il momento di sostenimento delle spese che danno diritto alle detrazioni fiscali c.d. edilizie, occorre avere riguardo al principio di competenza, mentre non assume rilievo la data del pagamento, che deve essere effettuato mediante bonifico bancario o postale soltanto da parte dei soggetti non titolari di reddito d’impresa e dei soggetti titolari di reddito d’impresa in contabilità semplificata.
Ai fini contabili, per individuare l’esercizio di competenza, occorre fare riferimento al documento OIC 19 (§ 38), secondo il quale i debiti originati dall’acquisto di beni sono rilevati quando si verificano entrambe le seguenti condizioni:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.1.2022 – “Il principio della competenza guida l’iscrizione della detrazione in bilancio” – Barbieri – Savoia 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | ALIQUOTE IVA

Cessione di beni per il contrasto del COVID-19 – Test diagnostici in vitro per i controlli sull’assunzione di sostanze stupefacenti e psicotrope – Aliquota IVA ordinaria (risposta interpello Agenzia delle Entrate 19.1.2022 n. 34)

Nella risposta a interpello 19.1.2022 n. 34, l’Agenzia delle Entrate afferma che i test diagnostici in vitro necessari ad effettuare i controlli a campione relativi all’assunzione di sostanze stupefacenti e psicotrope non sono finalizzati al contrasto dell’emergenza COVID-19 e, pertanto, le relative cessioni sono soggette ad IVA con l’aliquota ordinaria (del 22%).
In tal senso, è rilevato che gli strumenti per la diagnostica in vitro rientrerebbero nel regime di esenzione IVA con diritto alla detrazione, ex art. 1 co. 752 della L. 178/2020, se finalizzati al contrasto del COVID-19.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.1.2022 – “IVA ordinaria per i test diagnostici che rivelano l’assunzione di sostanze stupefacenti e psicotrope” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI | SERVIZI INTERNAZIONALI

Trasporti internazionali di beni – Servizi resi dai sub-vettori – Novità del DL 146/2021 convertito

L’art. 5-septies del DL 146/2021 (conv. L. 215/2021) ha modificato l’art. 9 del DPR 633/72 limitando l’ambito di applicazione del regime di non imponibilità IVA, con riguardo al trasporto internazionale di beni, adeguando la normativa nazionale alla sentenza della Corte di Giustizia Ue 29.6.2017 causa C-288/16.
Ai sensi dell’art. 9 co. 1 n. 2 del DPR 633/72, costituiscono servizi internazionali, non imponibili ai fini IVA, i trasporti relativi a:
– beni in esportazione, in transito o in importazione temporanea;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.1.2022 – “Ristretto l’ambito della non imponibilità IVA per i trasporti internazionali di beni” – Gazzera – Greco 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | REGISTRO | BASE IMPONIBILE

Prezzo valore – Applicabilità alla pertinenza non contigua all’abitazione principale (risposta interpello Agenzia delle Entrate 19.1.2022 n. 33)

L’Agenzia delle Entrate, nella risposta ad interpello 19.1.2022 n. 33, ha affermato che la disciplina agevolativa del “prezzo valore” non può trovare applicazione all’acquisto, con atto separato, del box auto che si trovi a 1.300 metri di distanza dall’abitazione principale, se non è provata specificamente la sussistenza del vincolo pertinenziale ex art. 817 c.c., vincolo che implica un collegamento di natura economico funzionale con il bene principale e va escluso, invece, ove il bene accessorio attribuisca un’utilità solo al proprietario di esso anziché al bene … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.1.2022 – “Difficile applicare il prezzo valore alla pertinenza non contigua all’abitazione principale” – Mauro 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.1.2022, p. 32 – “La pertinenza deve essere legata da oggettiva utilità al bene principale” – Busani


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE NEGOZIATA DELLA CRISI

Misure protettive e cautelari – Efficacia erga omnes – Conferma – Parere dell’esperto (Trib. Firenze 29.12.2021)

Il Tribunale di Firenze 29.12.2021, intervenuto nell’ambito della procedura di composizione negoziata della crisi, ha confermato l’ammissibilità per l’impresa di ottenere misure protettive con efficacia “erga omnes”, non riferite a determinati soggetti, precisando, altresì, che, ai fini della loro conferma, il decreto di fissazione dell’udienza è notificato e ai creditori che hanno eventualmente promosso azioni esecutive o cautelari o depositato ricorso per la dichiarazione di fallimento.
La conferma delle misure protettive ai sensi dell’art. 7 del DL 118/2021, inoltre, può prescindere dall’esistenza di un piano di risanamento e dall’avvio delle trattative con i creditori quando, sulla base delle informazioni disponibili e del parere dell’esperto, sussiste una ragionevole probabilità di perseguire il risanamento, con la conseguenza che le predette misure protettive, i cui effetti si producono dalla pubblicazione dell’istanza nel registro delle imprese, ed oggetto di conferma, siano strumentali al buon esito delle … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.1.2022 – “Misure protettive efficaci erga omnes strumentali alla composizione negoziata” – Nicotra – Pezzetta 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Mutuo fondiario – Limite massimo finanziabile – Violazione – Nullità del contratto – Insinuazione al passivo

L’erogazione di un credito fondiario (art. 38 del DLgs. 385/93) implica vantaggi, oltreché per il debitore, per il creditore come:
– l’esenzione da revocatoria per la concessione di ipoteche a garanzia dei finanziamenti e per i pagamenti effettuati dal debitore a fronte di crediti fondiari;
– la possibilità di continuare o iniziare l’esecuzione individuale pur in presenza di fallimento del debitore;
– la destinazione al creditore delle rendite degli immobili ipotecati.
Quando un istituto bancario si insinua al passivo rivendicando la natura fondiaria del credito, il curatore deve vagliarne l’origine ed il contenuto, poiché il contratto sottostante allo stesso potrebbe violare norme imperative se, ad esempio, nel concederlo è stato superato il limite massimo di credito finanziabile, che non può eccedere l’80% del valore dell’immobile.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.1.2022 – “L’eccesso di finanziabilità rende nullo il mutuo fondiario” – Mancinelli