BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | NOTA INTEGRATIVA

Provvidenze pubbliche – Obbligo di pubblicazione nella Nota integrativa o sul sito Internet – Modalità e termini per l’adempimento – Novità del DL 73/2022 convertito (c.d. DL “Semplificazioni fiscali”)

L’art. 3 co. 6-bis del DL 73/2022 (c.d. DL “Semplificazioni fiscali”) (inserito in sede di conversione nella L. 122/2022) ha semplificato gli obblighi di informativa sulle erogazioni pubbliche previsti dall’art. 1 co. 125 ss. della L. 124/2017, prevedendo, “per gli enti che provvedono nell’ambito della nota integrativa del bilancio d’esercizio o di quello consolidato”, l’alternatività tra l’adempimento sul sito Internet, in relazione al quale resta fermo il termine del 30 giugno, e l’adempimento nella Nota integrativa, in relazione al quale il termine “è quello previsto per l’approvazione del bilancio dell’anno successivo”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.9.2022 – “Pubblicità delle erogazioni pubbliche ancora da chiarire” – Latorraca 


DIRITTO COMMERCIALE | ENTI NON COMMERCIALI

Enti del Terzo settore – Novità del DL 73/2022 (c.d. “Semplificazioni fiscali”)

L’Autore evidenzia l’utilità delle modifiche apportare dal DL 73/2022 (c.d. “Semplificazioni fiscali”) al codice del Terzo settore, in particolar modo per quanto riguarda:
– la sospensione dall’1.7.2022 al 15.9.2022 dei termini del procedimento di controllo dei requisiti per l’iscrizione al RUNTS di ODV e APS, i cui dati sono trasmigrati automaticamente dai registri di settore al nuovo registro unico (art. 54 co. 2 del DLgs. 117/2017);
– il differimento al 31.12.2022 del termine entro cui apportare le modifiche statutarie con le maggioranze semplificate dell’assemblea ordinaria, di cui all’art. 101 co. 2 del DLgs. 117/2017.… CONTINUA»

Dottrina Italia Oggi del 12.9.2022, p. 6 – “Statuti Ets in regola senza stress” – De Angelis 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | CONTROLLO CONTABILE

Sindaco-revisore di srl – Studio associato partecipato dal figlio e incaricato della consulenza fiscale e della tenuta della contabilità – Indipendenza – Esclusione (Trib. Milano 16.6.2022)

Il Tribunale di Milano, nel provvedimento del 16.6.2022, ha stabilito che il sindaco-revisore di una srl è privo della necessaria indipendenza se lo studio professionale incaricato dalla società per la consulenza fiscale e la tenuta della contabilità vede il figlio come principale associato. Di conseguenza, la nomina è nulla e non gli spetta alcun compenso.
Alla luce di quanto stabilito dall’art. 10 del DLgs. 39/2010, come interpretato dalla sentenza n. 14919/2019 della Cassazione, che ha, tra l’altro sottolineato come tale norma abbia recepito il principio comunitario della cosiddetta indipendenza anche “in apparenza”, i giudici milanesi ritengono la situazione del caso in esame idonea a compromettere la necessaria indipendenza, anche “apparente”, del sindaco-revisore, soprattutto alla luce del suo necessario intervento di controllo sul bilancio predisposto tramite lo studio professionale riconducibile… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.9.2022 – “Non è indipendente il revisore familiare del consulente della società” – Meoli 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCEDIMENTO DINANZI ALLA C.T. PROVINCIALE | FASE ISTRUTTORIA | ONERE DELLA PROVA

Onere della prova a carico dell’ente impositore – Novità della L. 130/2022

La nuova disciplina dell’onere della prova di cui all’art. 7 co. 5-bis del DLgs. 546/92, introdotta con la L. 130/2022, pone alcune questioni interpretative.
La norma fa ricadere sull’Erario il dovere di fornire in giudizio la prova della pretesa, rispettosa dei requisiti di circostanzialità e non contraddittorietà.
Gli Autori evidenziano come la novità apra le porte ad un concetto di prova non del tutto dissimile dalla nozione civilistica di cui all’art. 2697 c.c., con il rischio di non considerare le caratteristiche peculiari del rito tributario e della precedente fase accertativa (es: nella dimostrazione circa i componenti positivi e negativi del reddito di impresa).… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 12.9.2022, p. 17 – “Onere della prova su misura nelle controversie tributarie” – Deotto – Lovecchio 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 12.9.2022, p. 17 – “Efficacia ancora dubbia sui processi in corso” – Deotto – Lovecchio 


FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | CONDONI E SANATORIE EX DL 119/2018 | DEFINIZIONE DELLE LITI PENDENTI

Cessione di azienda – Solidarietà del cessionario – Notifica della cartella di pagamento (Cass. 30.8.2022 n. 25486)

La cartella di pagamento notificata al cessionario di azienda ai sensi dell’art. 14 del DLgs. 472/97 ha valore di atto impositivo in senso sostanziale nella misura in cui non siano stati notificati atti prodromici allo stesso cessionario.
Pertanto, precisa la Cass. 30.8.2022 n. 25486, rientra nella definizione delle liti pendenti.
In senso diverso si era espressa la risposta interpello Agenzia Entrate 2.8.2019 n. 329.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.9.2022 – “Definibile la lite sulla cartella notificata al cessionario di azienda” – Brandi 


FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | ISTITUTI A REGIME | ACCERTAMENTO CON ADESIONE A REGIME

Sospensione per effetto di istanza di adesione – Rinuncia – Effetti (Cass. 13.7.2022 n. 22194)

L’espressa rinuncia alla domanda di adesione già presentata interrompe la sospensione dei 90 giorni del termine per il ricorso.
Non si può di contro sostenere che il maggior termine per il ricorso si interrompa solo con la proposizione del ricorso stesso.
Il principio, espresso dalla Cass. 13.7.2022 n. 22194 conferma il costante orientamento giurisprudenziale sul punto.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.9.2022 – “L’espressa rinuncia all’adesione blocca la sospensione dei termini” – Amato


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI | SUPERBONUS DEL 110%

Edifici e unità immobiliari “indipendenti e autonome” site in edifici plurifamiliari – Spese sostenute entro il 31.12.2022 con interventi realizzati per il 30% al 30.9.2022 (risposta Consiglio Superiore dei lavori pubblici settembre 2022 n. 1/2022)

Il superbonus compete con riguardo alle spese sostenute fino al 31.12.2022, per gli interventi effettuati su unità immobiliari dalle persone fisiche, a condizione che alla data del 30.9.2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo ai sensi del co. 8-bis dell’art. 119 del DL 34/2020.
Nella risposta 1/2022 della Commissione di monitoraggio del CSLLPP (Consiglio superiore dei lavori pubblici) viene chiarito che:
– nella verifica della percentuale del 30% rientrano anche i lavori non agevolati da bonus edilizi;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.9.2022 – “Prova dei lavori al 30% entro settembre legata alla data dell’attestazione” – Zanetti – Zeni 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DETERMINAZIONE DEL REDDITO COMPLESSIVO

Soggetti IAS/IFRS – First time adoption dell’IFRS 9 – Rideterminazione prospettica del costo ammortizzato di una passività finanziaria – Profili critici

La risposta interpello Agenzia Entrate 9.4.2021 n. 237 ha affermato che la rinegoziazione di passività finanziarie non integra una operazione pregressa soggetta al regime transitorio di cui all’art. 15 del DL 185/2008, perché, dando rilievo alla riserva da FTA e ai maggiori interessi passivi rilevati a seguito di tale imputazione, non si determinano fenomeni di tassazione anomala, e la riserva in esame assume rilevanza ai fini ACE quale utile accantonato a riserva.
Ad avviso dell’Autore, quanto riportato lascia intendere che l’Amministrazione finanziaria ritenga che la riserva positiva da rinegoziazione iscritta in sede di FTA tragga origine da fenomeni realizzativi e non … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.9.2022 – “La rinegoziazione delle passività non è di natura valutativa neanche in sede di FTA” – Garcea 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DETERMINAZIONE DEL REDDITO COMPLESSIVO

Principio di derivazione rafforzata – Estensione alle micro imprese – Novità del DL 73/2022 convertito (c.d. DL “Semplificazioni fiscali”)

Ad avviso dell’Autore, l’estensione del principio di derivazione rafforzata disposta dall’art. 8 co. 1 lett. a) del DL 73/2022 (conv. L. 122/2022) dovrebbe applicarsi, in via interpretativa e in considerazione delle modifiche apportate al c.c. dalla L. 238/2021 (legge europea 2019-2020) in specie in riferimento agli enti di investimento e alle imprese di partecipazione finanziaria, anche alle micro imprese che hanno optato per la redazione del bilancio in forma abbreviata.
Sotto un altro profilo, ai fini dell’applicazione del principio di derivazione rafforzata da parte delle micro imprese che hanno optato per la redazione del bilancio in forma ordinaria, sembrerebbe rilevare il comportamento concludente.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 12.9.2022, p. 18 – “La nuova derivazione rafforzata incrocia le scelte delle micro imprese” – Meneghetti 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | MINUSVALENZE PATRIMONIALI, SOPRAVVENIENZE PASSIVE E PERDITE

Minusvalenze da cessione di partecipazioni – Indicazione nel modello REDDITI

Il prospetto del quadro RS dei modelli REDDITI 2022 contiene, come di consueto, il prospetto dedicato alla comunicazione delle minusvalenze su partecipazioni, i cui dati sono segnalati all’Agenzia delle Entrate al fine di consentire la verifica dei potenziali profili elusivi.
Gli obblighi, riservati ai soli soggetti imprenditori, riguardano:
– le minusvalenze di ammontare superiore a 5 milioni di euro derivanti dalla cessione di partecipazioni che costituiscono immobilizzazioni finanziarie (art. 1 co. 4 del DL 209/2002, oggetto di attuazione da parte del provv.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.9.2022 – “Minusvalenze su partecipazioni nel quadro RS del modello REDDITI” – Odetto 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | REGIME FORFETARIO EX L. 190/2014

Applicazione dell’IVA per le operazioni con l’estero

I soggetti in regime forfetario possono intrattenere rapporti commerciali con l’estero applicando alle operazioni il trattamento IVA di cui all’art. 1 co. 58 della L. 190/2014, che definisce una disciplina parzialmente derogatoria rispetto a quella ordinaria.
Ad esempio, le cessioni effettuate verso soggetti passivi IVA comunitari non hanno natura di cessioni intracomunitarie ai sensi del DL 331/93, ma sono equiparate a cessioni interne senza diritto di rivalsa per cui il cedente emette fattura senza addebito dell’imposta, indicando che l’operazione “non costituisce cessione intracomunitaria ai sensi dell’art. 41 co. 2-bis del DL 331/93”, oltre a riportare l’annotazione di applicazione del regime forfetario.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.9.2022 – “IVA nei rapporti con l’estero nel regime forfetario” – Rivetti 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | CODICE DELLA CRISI D’IMPRESA E DELL’INSOLVENZA (DLGS. 14/2019) | CONCORDATO PREVENTIVO

Continuità aziendale – Misure protettive – Contratti pendenti

L’art. 94-bis del DLgs. 14/2019 detta una disciplina specifica per i contratti pendenti nell’ipotesi di concordato in continuità aziendale, introducendo una preclusione ai creditori che non potranno rifiutare l’adempimento dei contratti in corso di esecuzione, provocarne la risoluzione, anticiparne la scadenza o modificarli in danno dell’imprenditore, in ragione dell’accesso ad uno strumento di regolazione della crisi.
Analoga previsione riguarda i contratti c.d. essenziali, ove la preclusione si amplia impendendo al creditore di agire anche quando il debitore si sia già mostrato inadempiente prima del deposito della domanda di concordato in continuità.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.9.2022 – “Misure protettive estese ai contratti essenziali” – Diana 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | SCISSIONE | ASPETTI FISCALI

Assegnazione alla beneficiaria di un patrimonio netto negativo – Ammissibilità – Condizioni

Nel documento n. 3/2022, il Think Tank di STS Deloitte ha analizzato i profili fiscali di un’operazione di scissione con attribuzione alla società beneficiaria neo costituita di un patrimonio netto negativo (ma con un valore corrente positivo).
In merito agli aspetti fiscali, resta fermo quanto chiarito dalla ris. Agenzia delle Entrate 16.1.2009 n. 12, per la quale la scissione societaria di un patrimonio negativo è comunque regolata dal principio di neutralità fiscale previsto dall’art. 173 co. 2 del TUIR.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 12.9.2022, p. 19 – “Scissione, quando si può assegnare alla beneficiaria un patrimonio negativo” – Gavelli – Giommoni 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 12.9.2022, p. 19 – “L’incremento patrimoniale non esprime un apporto dei soci” – Gavelli – Giommoni