AGEVOLAZIONI

Bonus mobilità – Acquisto di velocipedi elettrici – Novità del DL 34/2020 (DL “Rilancio”) – Provvedimento attuativo (DM 14.8.2020) – Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 221 del 5.9.2020, il DM 14.8.2020, che dà attuazione al buono mobilità previsto dall’art. 1 co. 229 del DL 34/2020.
Si tratta, in particolare, del buono pari al 60% (nei limiti di 500 euro) della spesa per l’acquisto (dal 4.5.2020 al 31.12.2020) di biciclette, anche a pedalata assistita, di veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica (monopattini, segway, hoverboard e monowheel) e per l’utilizzo dei servizi di mobilità condivisa a uso individuale (esclusi quelli mediante autovetture).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.9.2020 – “Buono monopattini a partire da novembre” – Mauro 

AGEVOLAZIONI

Indennità a favore di lavoratori autonomi e imprenditori – Novità del DL 34/2020 (DL “Rilancio”) – Contribuenti in regime forfetario – Calcolo del calo di fatturato

In relazione all’indennità di maggio 2020 per gli iscritti alla Gestione separata INPS, la circ. Agenzia delle Entrate 20.8.2020 n. 25 (§ 2.1.1) ha chiarito che i criteri di determinazione del reddito definiti dall’art. 84 co. 2 del DL 34/2020 trovano applicazione a prescindere “dal regime contabile adottato dal professionista (sia esso regime ordinario o regime forfetario)” e che il regime forfetario, ex L. 190/2014, rileva sotto un diverso profilo, ossia ai fini della determinazione dell’imposta dovuta dal professionista e delle semplificazioni contabili previste ai fini delle imposte dirette.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.9.2020, p. 10 – “Bonus mille euro ai forfetari: da rifare il calcolo del reddito” – Gatto – Gavelli 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.9.2020, p. 10 – “Per chi è iscritto all’Inps da chiarire anche il peso degli ammortamenti” – Gatto – Gavelli 

DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ IN NOME COLLETTIVO | AMMINISTRAZIONE

Atti compiuti dagli amministratori – Nullità – Limiti (Cass. 8.7.2020 n. 14254)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 8.7.2020 n. 14254, in relazione alla validità degli atti posti in essere dagli amministratori di società di persone, ha precisato che:
– nell’ottica di un bilanciamento fra le ragioni della società e quelle dell’affidamento dei terzi, l’art. 2298 c.c. riconosce rilievo preminente al dato della formale indicazione dell’atto nell’oggetto sociale, senza rimandare ad una verifica in concreto della strumentalità, mediante un accertamento che sarebbe decisamente arduo per il terzo e che introdurrebbe elementi di persistente incertezza circa l’efficacia di singoli atti, pur astrattamente previsti nell’oggetto sociale;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.9.2020, p. 18 – “Società di persone, nullo l’atto «fuori» dall’oggetto sociale” – Busani – Smaniotto 

DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | AMMINISTRAZIONE NEL SISTEMA TRADIZIONALE | RESPONSABILITÀ DEGLI AMMINISTRATORI

Acquisto di vetture con riserva di proprietà – Rivendita e concessione di ipoteca – Responsabilità ex art. 2395 c.c. – Posizioni di amministratori non esecutivi e del direttore generale (Trib. Torino 2.7.2019)

Il Tribunale di Torino, nella sentenza del 2.7.2019, ha precisato che la società fornitrice di auto ad un’altra compagine sociale (poi fallita) alleghi un pregiudizio riconducibile all’art. 2395 c.c. quando lamenti la perdita delle autovetture vendute con riserva di proprietà e mai pagate e, pertanto, mai entrate nel patrimonio della società fallita; vetture che la fallita aveva comunque venduto o sottoposto ad ipoteca volontaria.
La fattispecie non può essere ricondotta ad un mero inadempimento contrattuale, costituito dal mancato pagamento delle vetture da parte della società fallita, in quanto a tale omissione si affianca una cessione illecita, perché effettuata in violazione del patto di riserva della proprietà.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.9.2020 – “Della rivendita di beni non propri rispondono tutti gli amministratori” – Meoli 

FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | AVVISO DI ACCERTAMENTO | MOTIVAZIONE

Allegazione delle prove – Necessità

Il principio enunciato da Enrico Allorio, secondo cui gli enti impositori, prima di emettere l’atto impositivo, devono dimostrare a loro stessi la fondatezza della pretesa, è sempre attuale.
In sede di motivazione dell’atto impositivo, dovrebbero comparire le prove che giustificano l’evasione: solo in questo modo il contribuente è pienamente nella condizione di valutare l’eventuale ricorso.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.9.2020 – “Prima di agire il Fisco deve dimostrare a sé stesso la fondatezza della pretesa” – Alice 

FISCALE | DIRITTO TRIBUTARIO IN GENERALE | AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA

Agenzia delle Entrate – Notifica di atti processuali – Rilevanza delle Direzioni provinciali

Il carattere unitario dell’Agenzia delle Entrate, congiuntamente all’esigenza di interpretare in senso restrittivo le cause di inammissibilità, inducono ad affermare che è valido il ricorso notificato alla PEC della Direzione provinciale non competente (vedasi Cass. 13.7.2020 n. 14847).
Ciò non può, in modo automatico, estendersi alla notifica della sentenza alla DP non legittimata, in quanto il decorso del termine breve potrebbe avere l’indiretto effetto di favorire l’inammissibilità dell’appello, posto che la DP competente potrebbe essere indotta a pensare che alcuna notifica si… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.9.2020 – “Agenzia delle Entrate come soggetto unitario nel processo” – Cissello 

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Interventi di riqualificazione energetica e antisismici – Opzione per lo sconto sul corrispettivo o cessione del credito di imposta – Soggetto tenuto alla comunicazione dell’opzione

La presentazione all’Agenzia delle Entrate della “Comunicazione”, per l’esercizio dell’opzione per lo sconto sul corrispettivo o per la cessione del credito di imposta, corrispondente a una delle detrazioni “edilizie” ex art. 121 del DL 34/2020, deve essere effettuata:
– per gli interventi eseguiti su unità immobiliari, dal beneficiario della detrazione;
– per gli interventi eseguiti su parti comuni degli edifici, dall’amministratore di condominio.
La “Comunicazione” deve essere presentata:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.9.2020 – “Tocca al condominio comunicare l’opzione per lo sconto o la cessione del credito” – Zanetti 

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DIVIDENDI ED INTERESSI | FATTISPECIE ASSIMILATE | STRUMENTI FINANZIARI

Qualificazione fiscale degli strumenti finanziari – Criteri distintivi – Deducibilità degli interessi sui titoli similari alle obbligazioni (risposta interpello Agenzia delle Entrate 31.8.2020 n. 291) – Soggetti iAS/IFRS

La recente risposta interpello Agenzia delle Entrate 31.8.2020 n. 291 ha confermato che, qualora uno strumento finanziario sia contabilizzato come titolo di equity in base allo IAS 32, ma, ai fini fiscali, sia qualificato come titolo similare alle obbligazioni ex art. 44 co. 2 del TUIR (qualificazione che, a norma dell’art. 5 del DM 8.6.2011, opera anche nei confronti dei soggetti che applicano il principio di derivazione rafforzata), la remunerazione erogata dalla società emittente ai sottoscrittori è deducibile come interesse passivo nei limiti stabiliti dall’art. 96 del TUIR, ancorché non sia imputata a Conto economico ma a riduzione del patrimonio netto in conformità ai principi contabili internazionali.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.9.2020 – “Per gli strumenti finanziari prevale la “diversa” qualificazione fiscale” – Russo 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | LIQUIDAZIONE E VERSAMENTI

Effetti della diffusione del Coronavirus – Sospensione dei versamenti di imposte e ritenute e adempimenti tributari – Versamento del saldo IVA relativo al 2019 – Modalità

Come confermato dalla circ. Agenzia delle Entrate 20.8.2020 n. 25 (§ 3.4), i versamenti sospesi dagli artt. 61 e 62 del DL 18/2020 (conv. L. 27/2020) e dall’art. 18 del DL 23/2020 (conv. L. 40/2020) con scadenza nei mesi di marzo (fra i quali, il saldo IVA per l’anno 2019), aprile e maggio 2020 possono essere effettuati, senza l’applicazione di sanzioni e interessi:
– per intero entro il 16.9.2020 o in massimo 4 rate mensili di pari importo a partire dalla predetta data;
– per il 50% in un’unica soluzione entro il 16.9.2020 o in massimo 4 rate mensili di pari importo a partire da tale data e, per il restante 50%, in una o più rate mensili di pari importo (massimo 24) con scadenza dal 18.1.2021 (in quanto il 16.1.2021 è sabato).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.9.2020 – “Soggetti passivi alla cassa per il versamento del saldo IVA relativo al 2019” – Gazzera – Negro 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI

Corrispettivi telematici – Trasmissione dei dati giornalieri – Attività che si protrae oltre le ore 24 – Data di rilevazione

Gli esercenti che gestiscono locali aperti al pubblico possono trovarsi nella condizione di chiudere la cassa oltre le ore 24 del giorno di apertura. Per coloro che sono dotati di registratori telematici, l’invio dei dati avverrà secondo le modalità descritte nelle specifiche tecniche, nelle quali si precisa che “i dati dei corrispettivi trasmessi si considereranno riferiti alla data riportata nel campo <DataOraRilevazione>”, valore che rappresenta la “data e l’ora della chiusura giornaliera”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.9.2020 – “Corrispettivi “di mezzanotte” in cerca di soluzioni” – Bilancini – Greco 

FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Rivalutazione dei beni di impresa – Novità del DL 104/2020 (DL “Agosto”) – Calcoli di convenienza

Attraverso l’art. 110 del DL 104/2020 è stata riproposta una disciplina di rivalutazione dei beni d’impresa per la quale è possibile derogare al vincolo delle categorie omogenee, per cui l’operazione può essere effettuata distintamente per ciascun singolo bene.
Con riferimento al metodo di effettuazione della rivalutazione, la norma richiama le disposizioni dell’art. 11 della L. 342/2000 nonché del DM 162/2001. Pertanto, tale procedura potrà essere realizzata mediante:
– la rivalutazione del solo costo storico;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.9.2020, p. 15 – “Rivalutare o no i beni: il peso delle variabili non solo tributarie” – Foschi – Nobili 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.9.2020, p. 15 – “La scelta del metodo non è neutrale” – Foschi – Nobili 

FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE DELLE CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO

Accordi di composizione della crisi – Moratoria ultrannuale – Dilazione dei pagamenti (Cass. 20.8.2020 n. 17391)

Secondo Cass. n. 17391/2020, negli accordi di ristrutturazione dei debiti è possibile prevedere la dilazione del pagamento dei crediti prelatizi anche oltre il termine di un anno dall’omologazione previsto dall’art. 8 co. 4 della L. 3/2012, e al di là delle fattispecie di continuità aziendale, purché sia attribuito ai titolari di tali crediti il diritto di voto a fronte della perdita economica conseguente al ritardo con cui vengono corrisposte le somme ad essi spettanti o, con riferimento ai piani del consumatore, purché sia data ad essi la possibilità di esprimersi in merito alla proposta del debitore (Cass. n. 27544/2019 e Cass. n. 17834/2019). … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.9.2020 – “Nel sovraindebitamento pagamento dilazionabile oltre l’anno dall’omologazione” – Nicotra