AGEVOLAZIONI

Indennità a favore di lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata INPS – Contribuenti in regime forfetario – Modalità di calcolo del reddito (approfondimento Fondazione Studi Consulenti del lavoro 7.9.2020)

Ai fini della fruizione dell’indennità di 1.000,00 euro per il mese di maggio 2020 per i lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata INPS, la circ. Agenzia delle Entrate 20.8.2020 n. 25 (§ 2.1.1) ha chiarito che i criteri di determinazione del reddito definiti dalla norma trovano applicazione a prescindere “dal regime contabile adottato dal professionista (sia esso regime ordinario o regime forfetario)”.
L’utilizzo del regime forfetario rileverebbe sotto un diverso profilo, ossia ai fini della determinazione dell’imposta dovuta dal professionista e delle semplificazioni contabili previste ai fini delle imposte dirette, e non quale criterio di determinazione del reddito comparabile per l’ottenimento dell’indennità erogabile dall’INPS.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.9.2020 – “Indennità Gestione separata INPS con criteri analitici per i forfetari” – Rivetti 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Credito d’imposta sui canoni di locazione di botteghe e negozi – Novità del DL 18/2020 convertito (“Cura Italia”) – Contratti con la funzione economica del contratto di locazione – Spettanza (risposta interpello Agenzia delle Entrate 7.9.2020 n. 318)

Con la risposta interpello 7.9.2020 n. 318, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che è possibile fruire del credito d’imposta per botteghe e negozi ex art. 65 del DL 18/2020 qualora la struttura contrattuale con cui viene concesso l’immobile presenti la medesima funzione economica del contratto di locazione “tipico”, come nel caso di un contratto di concessione di un immobile bene pubblico.
I chiarimenti forniti nella circ. 14/2020 in relazione al credito d’imposta per i canoni di locazione degli immobili ad uso non abitativo ex art. 28 del DL 34/2020 sono applicabili, in quanto compatibili, anche al credito per botteghe e negozi.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.9.2020 – “Bonus botteghe e negozi anche con contratto di concessione dell’immobile” – Alberti
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 8.9.2020, p. 25 – “Tax credit affitti per l’immobile concesso da un ente pubblico” – Gaiani L. 


DIRITTO AMMINISTRATIVO | SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA

Domicilio digitale – Comunicazione al Registro delle imprese – Regime sanzionatorio – Novità del Ddl. di conversione del DL 76/2020 (DL “Semplificazioni”)

L’art. 37 del DL 76/2020 (DL “Semplificazioni”), attualmente all’esame della Camera, ha introdotto l’obbligo per le imprese, che ancora non vi abbiano provveduto, di comunicare al Registro delle imprese il proprio “domicilio digitale” entro l’1.10.2020.
Il domicilio digitale consiste, attualmente, in un indirizzo di posta elettronica certificata, come definito dall’art. 1 co. 1 lett. n-ter) del DLgs. 82/2005.
In caso di mancata indicazione del domicilio digitale, le imprese in forma societaria incorreranno nella sanzione ex art. 2630 c.c. raddoppiata (da 206,00 euro a 2.064,00 euro), mentre quelle in forma individuale nella sanzione ex art. 2194 c.c. triplicata (da 30,00 euro a 1.548,00 euro).… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 8.9.2020, p. 23 – “Sanzione fino a 2.064 euro per l’impresa senza recapito Pec” – Pirazzini M. 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | MODIFICAZIONI ATTO COSTITUTIVO | AUMENTO DEL CAPITALE

Novità del Ddl. di conversione del DL 76/2020 (DL “Semplificazioni”)

L’art. 44 del DL 76/2020 (DL “Semplificazioni”), nel testo risultante in seguito alle modifiche introdotte dal relativo Ddl. di conversione (approvato dal Senato e ora all’esame della Camera dei Deputati), prevede, in materia di aumenti di capitale, sia regole transitorie che modifiche “a regime”.
Quanto alle regole transitorie, si segnala come l’agevolazione relativa ai quorum richiesti (quorum costitutivo pari ad almeno la metà del capitale sociale e quorum deliberativo pari alla maggioranza del capitale rappresentato in assemblea), sia per le deliberazioni di aumento che per quelle tese all’introduzione nello statuto della delega agli amministratori ad aumentare il capitale ex art. 2443 c.c., non “scadrà” più il 30.4.2021, ma il 30.6.2021 (il riferimento è da intendere alla data di svolgimento dell’assemblea).… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 8.9.2020, p. 23 – “Aumenti di capitale a maggioranza semplice anche per le Srl” – Busani A. 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | GIUDIZIO DI APPELLO DINANZI ALLA C.T. REGIONALE | ATTO DI APPELLO

Giudice di primo grado – Omessa pronuncia – Rimedi

L’omessa pronuncia su un motivo di ricorso introduttivo è fattispecie frequente nel processo tributario, posto che gli atti impositivi sono spesso caratterizzati da una molteplicità di recuperi.
La giurisprudenza è costante nel ritenere che l’omessa pronuncia debba essere fatta valere mediante uno specifico motivo di appello, principale o incidentale che sia (su tutte, Cass. 23.11.2018 n. 30332).
Se il motivo di appello non viene formulato, il recupero potrebbe divenire per questa ragione … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.9.2020 – “Omesso esame dei motivi di ricorso da censurare appellando” – Cissello 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | APPLICAZIONE DELL’IMPOSTA AI NON RESIDENTI

Tassazione del reddito di lavoro dipendente derivante dall’esercizio delle stock option – Rilevanza dello Stato di svolgimento dell’attività nel “vesting period” (risposta interpello Agenzia delle Entrate 7.9.2020 n. 316)

Con la risposta interpello 7.9.2020 n. 316, l’Agenzia delle Entrate ha esaminato la questione della tassazione del reddito di lavoro dipendente derivante dalle azioni assegnate a seguito di stock option, qualora l’attività lavorativa sia stata svolta in più Stati e, al momento dell’assegnazione delle azioni, sia mutato lo Stato di residenza fiscale.
Sulla base dei criteri contenuti nel Commentario all’art. 15 del Modello OCSE di Convenzione contro le doppie imposizioni in materia di tassazione dei redditi di lavoro dipendente, cui si conforma, nel caso di specie, la Convenzione Italia-Svizzera, l’Agenzia afferma che occorre considerare lo Stato in cui è stata svolta l’attività lavorativa nel c.d. “vesting period”, ossia nel periodo di maturazione del diritto ad esercitare le opzioni ricevute.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.9.2020 – “Tassazione italiana per le stock option maturate nel periodo di lavoro in Italia” – Negro 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 8.9.2020, p. 25 – “Stock option tassate nel Paese di maturazione” – A. Ge. 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Interventi di riqualificazione energetica e antisismici – Superbonus del 110% – Novità del DL 34/2020 convertito (DL “Rilancio”) – Cessione della detrazione – Sconto sul corrispettivo – Calcoli di convenienza

In alternativa alla fruizione diretta nella propria dichiarazione dei redditi della detrazione derivante dagli interverventi sugli immobili, per le spese sostenute negli anni 2020 e 2021, l’art. 121 del DL 34/2020 prevede che i beneficiari delle agevolazioni possano optare, alternativamente:
– per il c.d. “sconto sul corrispettivo”: un contributo, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, fino a un importo massimo pari al corrispettivo stesso, anticipato dai fornitori che hanno effettuato gli interventi, d’intesa con i fornitori stessi e da questi ultimi recuperato sotto forma di credito d’imposta;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 8.9.2020, p. 24 – “Detrazione, sconto o cessione: condizioni al test convenienza” – Gavelli G. – Giorgetti R. 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | PLUSVALENZE PATRIMONIALI | PARTICIPATION EXEMPTION

Requisito della commercialità – Dubbi interpretativi

Secondo l’impostazione suggerita dalla circ. Agenzia delle Entrate 4.8.2004 n. 36 (§ 2.3.6.4) e dalla ris. Agenzia delle Entrate 18.8.2009 n. 227, per beneficiare del regime della participation exemption, il requisito della “commercialità” della partecipata ex art. 87 co. 1 lett. d) del TUIR deve essere valutato su base triennale anche se la società risulta costituita da meno tempo, a tal fine valutando la sussistenza del requisito anche in capo ai soggetti preesistenti all’operazione di fusione, scissione o conferimento d’azienda che hanno originato la partecipata.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.9.2020 – “Verifica della commercialità ai fini PEX per società nate da scorporo con dubbi” – Zanetti 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | SPESE RELATIVE A PIÙ ESERCIZI | ALTRE SPESE RELATIVE A PIÙ ESERCIZI

Somma dovuta dall’agente subentrante alla banca per l’acquisizione del portafoglio clienti (c.d. “rivalsa”) – Criteri di deducibilità (risposta interpello Agenzia delle Entrate 7.9.2020 n. 317)

Con la risposta interpello 7.9.2020 n. 317, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che la c.d. “rivalsa agenti” (cioè la somma corrisposta dall’agente subentrante alla compagnia assicurativa – banca – per l’acquisizione del portafoglio polizze – clienti – in precedenza gestito dall’agente uscente) è deducibile nei limiti della quota imputabile a ciascun esercizio, ai sensi dell’art. 108 co. 1 del TUIR.
Infatti, attraverso l’operazione in esame, non è trasferita la clientela del promotore finanziario “uscente”, ma solo una sorta di “diritto allo sfruttamento” della stessa, assimilabile alla “licenza” di utilizzazione di un dato bene.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.9.2020 – “Rivalsa agenti deducibile nei limiti della quota imputabile a ogni esercizio” – Fornero 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 8.9.2020, p. 25 – “Indennità di portafoglio clienti deducibile per quote annuali” – Germani A. – Roscini Vitali F. 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | FATTURAZIONE | FATTURAZIONE ELETTRONICA

Adesione al servizio di consultazione – Ulteriore proroga (parere Garante della Privacy 7.8.2020 n. 151)

Con il provvedimento 7.8.2020 n. 151 il Garante della Privacy ha accolto l’istanza di proroga del termine di adesione al servizio di consultazione proposta dall’Agenzia delle Entrate per consentire la definizione di un nuovo provvedimento di attuazione delle disposizioni in tema di memorizzazione integrale dei file XML previste dall’art. 14 del DL 124/2019.
Il Garante della Privacy ha sottolineato, tuttavia, come sia necessario individuare un termine certo entro il quale dovrà avvenire la cancellazione dei file nell’ipotesi in cui l’operatore decida di non aderire al servizio. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.9.2020 – “Adesione al servizio di consultazione verso una nuova proroga” – Bilancini 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA INTRACOMUNITARIA | CESSIONI INTRACOMUNITARIE

Prova della cessione intracomunitaria – Novità del regolamento 2018/1912/UE – Mezzi di prova rilasciati da parti indipendenti

L’art. 45-bis del regolamento 2011/282/UE, applicabile dall’1.1.2020, ha stabilito regole armonizzate in materia di prova del trasporto nelle cessioni intracomunitarie, valide unicamente qualora la movimentazione dei beni sia effettuata con l’intervento di parti terze rispetto al cedente e al cessionario.
I documenti richiesti dall’art. 45-bis del regolamento 2011/282/UE, al fine di provare il trasporto intra UE, necessitano il rilascio da due parti che siano indipendenti tra loro, nonché rispetto al cedente e al cessionario.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.9.2020 – “Nella prova del trasporto intra-Ue parti indipendenti complesse da identificare” – La Grutta 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Valenza probatoria dell’estratto di ruolo – Stato di insolvenza e fallimento (Cass. 7.9.2020 n. 18531)

Gli estratti di ruolo, anche in assenza di notifica delle cartelle di pagamento, sono idonei a fornire la prova dello stato di insolvenza del debitore ai fini della dichiarazione di fallimento.
Con tale conclusione, Cass. n. 18531/2020 si pone in linea con l’orientamento della giurisprudenza di legittimità, secondo cui gli estratti di ruolo sono idonei a fornire la prova dei debiti tributari anche ai fini dell’insinuazione al passivo fallimentare (senza che occorra, in difetto di espressa norma di legge, la previa notifica della cartella di pagamento), salva la necessità, in caso di contestazioni del curatore, per i crediti tributari, di provvedere all’ammissione con riserva e, per i crediti previdenziali, in quanto assoggettati alla giurisdizione del giudice ordinario, dell’integrazione della prova a cura del concessionario mediante altri documenti giustificativi (Cass. n. 2732/2019).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.9.2020 – “Validi gli estratti di ruolo per lo stato di insolvenza” – Nicotra 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | SCAMBI DI PARTECIPAZIONI | OPERAZIONI DOMESTICHE | CONFERIMENTO DI PARTECIPAZIONI

Conferimento di partecipazioni di minoranza in “realizzo controllato” – Condizioni e limiti (risposte interpello Agenzia delle Entrate 7.9.2020 nn. 314 e 315)

Le risposte interpello Agenzia delle Entrate 7.9.2020 nn. 314 e 315 confermano che non è possibile applicare il regime del realizzo controllato ex art. 177 co. 2-bis del TUIR per il conferimento delle partecipazioni “qualificate” detenute da ciascun conferente in una società Alfa se la conferitaria non risulta interamente partecipata da un unico soggetto.
Non rileva nemmeno che la compagine sociale della newco conferitaria risulti interamente partecipata dai conferenti in misura proporzionale alla quote possedute da ciascun socio nella società Alfa (le cui quote sono oggetto di conferimento).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.9.2020 – “La holding a controllo totalitario consente il realizzo controllato” – Sanna