AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Crediti d’imposta alle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale – Novità del DL 17/2022 (c.d. DL “Energia”) e del DL 21/2022 (c.d. DL “Ucraina”) – Istituzione dei codici tributo (ris. Agenzia delle Entrate 14.4.2022 n. 18)

Con la ris. 14.4.2022 n. 18 l’Agenzia delle Entrate ha istituito i seguenti codici tributo:
– “6961” per il credito d’imposta per le imprese energivore per le spese per la componente energetica acquistata e utilizzata nel secondo trimestre del 2022, ex art. 4 del DL 17/2022;
– “6962” per il credito d’imposta per le imprese gasivore per le spese per l’acquisto del gas naturale consumato nel secondo trimestre del 2022, ex art. 5 del DL 17/2022;
– “6963” per il credito d’imposta per le imprese non energivore per le spese per la componente energetica acquistata e utilizzata nel secondo trimestre del 2022, ex art. 3 del DL 21/2022;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2022 – “Utilizzabili in compensazione i tax credit per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale” – Redazione 


DIRITTO PENALE | PRINCIPI GENERALI

Indebita percezione di erogazioni pubbliche – Contributi a fondo perduto – Presupposti – Interdittiva antimafia – Esclusione del reato (Cass. pen. 14.4.2022 n. 14731)

La Corte di Cassazione – con la sentenza 14.4.2022 n. 14731 – ha precisato che il destinatario di una informazione interdittiva antimafia (art. 67 del DLgs. 159/2011) è legittimato ad accedere al contributo a fondo perduto previsto dall’art. 1 del DL 41/2021 (c.d. DL “Sostegni”).
Ciò in quanto sono ostative all’ottenimento del contributo in esame unicamente le misure di prevenzione previste dal DLgs. 159/2011; mentre colui che è destinatario “solo” di una informazione interdittiva antimafia può percepire il contributo non essendo nelle condizioni incapacitanti previste dall’art. 67 del DLgs… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2022, p. 41 – “L’interdittiva antimafia non ferma il fondo perduto” – Maciocchi Livello di importanza 1
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2022 – “Sostegni COVID-19 anche per i destinatari di informazione interdittiva antimafia” – Redazione 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | ACCERTAMENTO INDUTTIVO

Inattendibilità delle scritture contabili – Scritture contabili non obbligatorie (Cass. 14.4.2022 n. 12127)

L’art. 39 co. 2 del DPR 600/73, che legittima la ricostruzione del reddito mediante l’accertamento induttivo “puro”, è applicabile in tutti i casi in cui i soggetti abbiano tenuto scritture contabili, a prescindere dall’obbligatorietà o meno.
Secondo la Cass. 14.4.2022 n. 12127, infatti, l’obbligatorietà o meno della tenuta delle scritture contabili non esonera il contribuente che le abbia comunque redatte dall’inserirvi dati corretti, alla stregua del principio civilistico della rappresentazione veritiera … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2022 – “Induttivo puro anche con scritture contabili non obbligatorie tenute male” – Boano 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | INDICI SINTETICI DI AFFIDABILITÀ FISCALE

ISA applicabili dal periodo d’imposta 2021 – Approvazione – Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DM 21.3.2022

Il DM 21.3.2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 14.4.2022 n. 88, approva gli indici sintetici di affidabilità fiscale in revisione per il periodo d’imposta 2021. Nello specifico, si tratta di 2 ISA relativi al comparto dell’agricoltura, 31 al comparto del commercio, 15 relativi al comparto delle manifatture, 18 al comparto dei professionisti e 24 al comparto dei servizi.
Il decreto, tra l’altro:
– formalizza l’operatività per il 2021 della causa di esclusione dagli ISA legata all’emergenza COVID che interessa i contribuenti che hanno subito una diminuzione di almeno il 33% dei ricavi ovvero dei compensi, nel periodo d’imposta 2021 rispetto al periodo d’imposta 2019; … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2022 – “In Gazzetta gli ISA in revisione per il periodo d’imposta 2021” – Rivetti 


FISCALE | DOGANE | REGIMI DOGANALI | ESPORTAZIONE

Misure restrittive relative alla situazione di crisi tra Russia e Ucraina – Nuove procedure di autorizzazione per i beni dual use

Tenuto conto delle misure restrittive adottate dall’UE nei confronti di Russia e Bielorussia per l’aggressione militare dell’Ucraina, nel comunicato Min. Affari Esteri – Autorità naz. UAMA 31.3.2022 n. 10282 sono stati forniti chiarimenti in merito:
– alle autorizzazioni sospese a seguito del comunicato Min. Affari Esteri – Autorità naz. UAMA 7.3.2022 n. 6830;
– alle nuove istanze e operazioni concesse senza autorizzazione UAMA sulla base delle deroghe previste dalla legislazione unionale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2022 – “Nuova stretta per i beni strategici e militari verso la Russia” – Comisi – Monosi 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Detrazioni “edilizie” – Attestazione di congruità dei costi (FAQ Min. Transizione Ecologica aprile 2022)

Secondo le FAQ pubblicate ad aprile 2022 dal Ministero della transizione ecologica sul sito dell’ENEA, ai fini dell’attestazione i congruità delle spese relative ad interventi di efficienza energetica è necessario un duplice controllo:
– il primo va effettuato facendo riferimento ai prezzari “individuati dal DM Requisiti tecnici, ovvero a quelli di cui all’articolo 3, comma 4, del DM costi massimi”, ossia “i prezziari predisposti dalle Regioni e dalle Province autonome o i listini delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura competenti sul territorio ove è localizzato l’edificio o i prezzari pubblicati dalla casa editrice DEI”;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2022 – “Ecobonus con doppi controlli per la congruità delle spese” – Zanetti – Zeni 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI | SUPERBONUS DEL 110%

Interventi di riqualificazione energetica e antisismici – Superbonus del 110% – IVA indetraibile per effetto del pro rata – Modalità di fruizione dell’agevolazione (risposta a interrogazione parlamentare 13.4.2022 n. 5-07813)

Nell’ambito dell’interrogazione parlamentare 13.4.2022 n. 5-07813, l’Amministrazione finanziaria, richiamando quanto affermato nella risposta a interpello Agenzia delle Entrate 15.3.2022 n. 118, ha ribadito che il beneficiario del superbonus del 110% non è legittimato ad optare per il c.d. sconto in fattura ex art. 121 del DL 34/2020 con riferimento alla quota parte di IVA indetraibile per effetto del pro rata ex artt. 19 co. 5 e 19-bis del DPR 633/72.
Nel citato documento viene, infatti, precisato come, ai fini dello sconto in fattura, il beneficiario del superbonus del 110% non potrà dichiarare al fornitore la percentuale di detrazione IVA applicata – in via provvisoria – nel corso dell’anno (così da consentire a quest’ultimo – in base alla dichiarazione ricevuta – di applicare lo sconto per l’importo dell’imponibile e dell’IVA provvisoriamente indetraibile), con successivo (eventuale) conguaglio in sede di dichiarazione dei redditi (una volta determinato il pro rata d… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2022 – “Nel superbonus 110% IVA da pro rata fuori dallo sconto in fattura” – Bonsanto – Greco 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE | TITOLI E PARTECIPAZIONI

Rinunce dei soci ai crediti – Crediti correlati a redditi tassati per cassa – Imponibilità (Cass. 14.4.2022 n. 12222)

La Cass. 14.4.2022 n. 12222 ha affermato che la rinuncia da parte del socio-amministratore al trattamento di fine mandato costituisce dal punto di vista giuridico un incasso, come tale suscettibile di essere tassato, in quanto:
– per un verso, presuppone la possibilità di disporre di una somma di denaro, costituisce espressione della volontà di patrimonializzare la società e, pertanto, presuppone il conseguimento del credito il cui importo, anche se non materialmente incassato, viene, comunque, “utilizzato”;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2022 – “La Cassazione persevera sull’“incasso giuridico”” – Latorraca 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | ALTRE IMPOSTE INDIRETTE | IMPOSTA DI BOLLO

Pagamento dell’imposta di bollo – Acconto – Termine del 19.4.2022

Entro il 19.4.2022 (in quanto il 16 aprile cade di sabato ed i due giorni successivi sono festivi) i soggetti specificamente indicati dall’art. 15-bis del DPR 642/72 (ad esempio, Poste Italiane, banche, SGR, società capogruppo dei gruppi bancari, SIM, etc.) sono tenuti a versare l’acconto dell’imposta di bollo in modo virtuale.
Il versamento, a titolo di acconto, riguarda una somma pari al 100% dell’imposta di bollo provvisoriamente liquidata per il 2022 ai sensi dell’art. 15-bis del DPR 642/72 sul pagamento virtuale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2022 – “Banche e Poste corrispondono l’acconto dell’imposta di bollo virtuale” – Mauro


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI IMPONIBILI

Cessione di materiali alluvionali a “compensazione” dei servizi di disalveo – Natura permutativa dell’operazione – Presupposti IVA (risposta interpello Agenzia delle Entrate 14.4.2022 n. 194)

Con la risposta a interpello 14.4.2022 n. 194, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che la cessione dei materiali alluvionali (litoidi e vegetali) effettuata da un Comune – in attuazione di una specifica ordinanza – a “compensazione” delle prestazioni di disalveo, consistenti nella rimozione dei predetti materiali da due corsi d’acqua, da parte delle ditte affidatarie del servizio, integra un’operazione c.d. permutativa ai sensi dell’art. 11 del DPR 633/72.
Nell’ambito dell’operazione così configurata, mentre l’attività dell’ente pubblico non assume rilevanza IVA per difetto del presupposto soggettivo, in quanto svolta nella “veste di pubblica autorità”, gli interventi di disalveo realizzati dalle ditte affidatarie devono essere assoggettati all’imposta con aliquota ordinaria, in base al valore normale ai sensi dell’art. 13 co. 2 lett. d) del … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2022 – “Permuta ai fini IVA tra la cessione di materiali alluvionali e i servizi di disalveo” – Marchese 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | LIQUIDAZIONE E VERSAMENTI | IVA DI GRUPPO

Credito residuo dell’anno precedente – Rigo VS30 del modello IVA 2022 – Esonero dalla garanzia – Condizioni (risposta interpello Agenzia delle Entrate 14.4.2022 n. 191)

Con risposta a interpello 14.4.2022 n. 191, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, nell’ambito della procedura IVA di gruppo:
– fatte salve le esclusioni di cui all’art. 38-bis co. 4 del DPR 633/72, le eccedenze di credito della società controllante e delle controllate utilizzate per compensare i reciproci debiti IVA non necessitano di garanzia ove sia apposto il visto di conformità sulla dichiarazione annuale da cui emerge il credito e sia allegata la dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante i requisiti di cui al co. 3 del medesimo articolo 38-bis;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2022 – “Niente garanzia anche per i crediti IVA di gruppo riportati dall’anno precedente” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | REGISTRO

Proroga della durata delle concessioni demaniali marittime – Applicazione dell’imposta di registro (risposta interpello Agenzia delle Entrate 14.4.2022 n. 192)

L’Agenzia delle Entrate, nella risposta a interpello 14.4.2022 n. 192, ha chiarito che la proroga ex lege delle concessioni demaniali marittime, ad opera dell’art. 5 co. 3-bis del DL 146/2021, fa sorgere in capo alle parti l’obbligo di denuncia della proroga della concessione e l’obbligo di pagamento dell’imposta di registro nella misura del 2%, calcolata sul canone pattuito per tutta la durata della proroga di ulteriori 12 mesi.
Trova applicazione l’art. 36 co. 3 del DPR 131/86, in tema di contratti con patto di proroga tacita, a mente del quale l’imposta si applica in relazione alla durata pattuita, salvo l’obbligo delle parti di denunciare a norma dell’art. 19 del DPR 131/86 l’ulteriore periodo di durata del rapporto e di pagare la relativa imposta in base alle norme vigenti al momento in cui il contratto è divenuto vincolante per il nuo… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2022 – “Ulteriore proroga delle concessioni demaniali marittime con registro al 2%” – Redazione 


FISCALE | RISCOSSIONE | PRESCRIZIONE

Prescrizione del credito dopo la notifica della cartella – Mancata impugnazione – Rimedi – Opposizione all’esecuzione

Si analizzano i possibili rimedi per far valere la prescrizione del credito, che è eccezione non rilevabile d’ufficio, qualora il contribuente non abbia impugnato il primo atto successivo al verificarsi della prescrizione medesima (notificato dopo la cartella di pagamento o l’accertamento esecutivo).
Ricorrendo tale ipotesi, si ritiene che nel momento in cui viene notificato l’atto di pignoramento, il contribuente possa presentare opposizione all’esecuzione dinanzi al Tribunale, ai sensi dell’art. 615 c.p.c., per chiedere la sospensione dell’attività esecutiva e la dichiarazione dell’illegittimità dell’esecuzione forzata avviata per ottenere l’esecuzione forzata di un credito … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2022 – “La prescrizione può essere fatta valere oltre il primo atto impugnabile” – Augello – Monteleone 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE NEGOZIATA DELLA CRISI

Elenco degli esperti – Valutazione delle domande – Esperienze pregresse – Requisiti (pronto Ordini CNDCEC 14.2.2022 nn. 21, 24, 40)

Il CNDCEC con il Pronto Ordini 14.4.2022 n. 40/2022 ha escluso la possibilità di considerare, ai fini dell’inserimento nell’elenco degli esperti e quale “esperienza pregressa”, la collaborazione svolta durante il tirocinio professionale e, dopo l’abilitazione, l’affiancamento ad un professionista iscritto all’Albo.
Per il CNDCEC, il tirocinante non è ancora un professionista, pertanto eventuali collaborazioni rese durante il tirocinio con professionisti aventi maggiore anzianità “professionale” non assumono rilievo.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2022, p. 35 – “Crisi d’impresa, il Codice aspetta la direttiva insolvency” – Negri 
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2022 – “Tirocinio e affiancamento professionale non rilevanti per l’elenco degli esperti” – Nicotra 


IMMOBILI | LOCAZIONI | ASPETTI FISCALI | IMPOSIZIONE DIRETTA

Locazione di immobili commerciali – Differimento del canone del primo anno per ristrutturazione accollata al conduttore – Imputazione dei canoni non riscossi (Cass. 14.4.2022 n. 12254)

Nell’ordinanza 14.4.2022 n. 12254, la Corte di Cassazione ha affermato che, a norma dell’art. 26 del TUIR, i canoni di locazione di immobili commerciali devono essere dichiarati dal locatore, ai fini delle imposte sui redditi, anche se non percepiti per accordo delle parti.
L’art. 26 del TUIR, infatti, sancisce l’imponibilità dei canoni di locazione commerciale a prescindere dalla percezione. Nel caso di specie, poi, la mancata percezione, non era derivata dalla morosità del conduttore (per la quale esistono deroghe, operanti, però, solo per gli immobili abitativi), bensì da un accordo tra le parti contrattuali con cui esse avevano differito i canoni per il primo anno di locazione, in ragione delle spese assunte dal conduttore per la ristrutturazione dei locali.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2022 – “Canoni di locazione imponibili anche se non corrisposti su accordo delle parti” – Mauro 


INTERNAZIONALE

Criptovalute e Bitcoin – Regolamentazione e problemi di carattere definitorio

Muovendo da quanto stabilito dalla Corte di Giustizia UE 22.10.2015 causa C-264/14, l’Agenzia delle Entrate ha affermato che, ai fini delle imposte sul reddito, per le persone fisiche non imprenditori che effettuano operazioni in valuta virtuale devono essere applicati i principi generali che regolano le operazioni aventi a oggetto le valute tradizionali. Pertanto, questa tipologia di asset viene assimilata a possesso di valute estere (ris. Agenzia Entrate 2.9.2016 n. 72; interpello DRE Lombardia 22.1.2018 n. 956-39/2018; risposta interpello Agenzia Entrate 24.11.2021 n. 788).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2022 – “Problemi definitori per bitcoin e criptovalute” – Passarini 


INTERNAZIONALE | NORMATIVA PAESI ESTERI

Stati Uniti d’America – Residenza fiscale – Certificazione

L’Internal Revenue Service (IRS) ha annunciato una semplificazione della procedura di richiesta del certificato di residenza fiscale negli USA, a partire dal 4.4.2022.
Le modifiche riguardano le richieste per ottenere un certificato con valenza per due anni.
La residenza viene certificata dall’IRS con la “Letter 6166”, in seguito alla richiesta presentata dai contribuenti con il modello 8802. L’IRS emette il certificato soltanto dopo aver verificato l’avvenuta presentazione della dichiarazione dei redditi per i periodi di imposta oggetto della richiesta.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2022 – “Semplificato il rilascio del certificato di residenza USA” – Redazione 


LAVORO | PREVIDENZA | FONDI PENSIONE | DISCIPLINA FISCALE

Credito d’imposta per il reintegro delle anticipazioni del fondo pensione – Ambito di applicazione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 14.4.2022 n. 193)

Con la risposta a interpello 14.4.2022 n. 193, l’Agenzia delle Entrate ribadisce che il credito d’imposta previsto dall’art. 11 co. 8 del DLgs. 252/2005 non spetta per i versamenti a titolo di reintegro relativi ad anticipazioni costituite interamente da somme maturate prima dell’1.1.2007.
Gli aderenti alle forme pensionistiche complementari possono infatti reintegrare l’eventuale anticipazione della posizione individuale maturata – e richiesta al fondo pensione – anche mediante contribuzioni annuali eccedenti il limite di 5.164,57 euro.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2022 – “Credito d’imposta per il reintegro delle anticipazioni solo sulle somme maturate dal 1° gennaio 2007” – Redazione 


PROFESSIONISTI

Mancata accettazione di pagamenti tramite carte – Applicazione della sanzione a decorrere dal 30.6.2022 – Novità della bozza di DL approvato dal Consiglio dei Ministri il 13.4.2022

La bozza di DL teso ad accelerare l’attuazione di alcuni obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), approvato dal Consiglio dei Ministri del 13.4.2022, ha, tra l’altro, disposto che la sanzione pecuniaria pari a 30,00 euro, aumentata del 4% del valore della transazione, prevista nei casi di mancata accettazione di un pagamento, di qualsiasi importo, con una carta di pagamento, da parte di un soggetto obbligato, si applica a decorrere dal 30.6.2022 e non dall’1.1.2023.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2022, p. 34 – “La sanzione per il rifiuto dell’uso del pos prescinde dall’importo” – Al.Ma. B.Sa. 
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2022 – “Non accettare pagamenti tramite carte sarà sanzionato dal 30 giugno” – Meoli 


PROFESSIONISTI | DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI | TIROCINIO

Modalità di svolgimento del tirocinio professionale per l’anno 2022 (pronto ordini CNDCEC 14.4.2022 n. 90)

Con il Pronto ordini 14.4.2022 n. 90, il CNDCEC ha chiarito che, per l’anno 2022, non risulta essere stato adottato alcun decreto di deroga alle modalità ordinarie previste per gli esami di Stato di abilitazione all’esercizio delle professioni regolamentate e alle modalità di svolgimento del tirocinio (la possibilità di prevedere modalità in deroga a quelle ordinarie è ammessa dall’art. 6 co. 4 DL 228/2021).
Di conseguenza, in mancanza di tale decreto, la modalità di svolgimento del tirocinio per il 2022 deve considerarsi quella ordinaria, vale a dire i… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2022 – “Tirocinio professionale in presenza per il 2022” – Redazione 


PROFESSIONISTI | DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI

Aggiornamento 2022 della classificazione ATECO – Precisazioni sull’utilizzo dei titoli professionali (nota informativa CNDCEC 14.4.2022 n. 38)

In relazione alla classificazione ATECO relativa alle attività degli studi commerciali, tributari e di revisione contabile, come aggiornata dal 2022, con l’Informativa 14.4.2022 n. 38, il CNDCEC chiarisce che non esiste alcuna sovrapponibilità tra i codici ATECO e i titoli professionali con i quali sono individuati e restano qualificati i professionisti iscritti nell’Albo. Come rilevato dall’ISTAT, infatti, i codici ATECO costituiscono una classificazione “statistica” delle attività e la loro definizione è finalizzata esclusivamente alla rappresentazione statistica dei fenomeni economici e sociali, senza alcun riferimento alla normativa nazionale sottostante.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2022 – “Autonomia del titolo professionale rispetto alla classificazione ATECO” – Redazione