AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | AIUTO PER LA CRESCITA ECONOMICA (ACE) | SUPER ACE

Società di persone – Calcolo della base “super ACE”

Il modello REDDITI SP dedica al calcolo della “super ACE” un nuovo rigo del quadro RS, in aggiunta a quello previsto per il beneficio “ordinario”.
Le istruzioni del modello per il computo degli incrementi ai fini della “super ACE” rimandano all’art. 5 del DM 3.8.2017, nulla stabilendo rispetto all’art. 8 co. 3. Detto articolo prevede che gli utili dell’esercizio delle società di persone rilevano nell’anno di maturazione. Gli Autori ritengono che non si individuano ragioni di sistema per cui debba applicarsi un metodo diverso rispetto al beneficio ordinario.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.4.2022 – “Utile delle società di persone alla prova della super ACE” – Odetto – Terragni


BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | CRITERI DI VALUTAZIONE | IMMOBILIZZAZIONI | MATERIALI | AMMORTAMENTO

Sospensione degli ammortamenti – Estensione ai bilanci 2021 e 2022 – Novità del DL 4/2022 convertito (DL “Sostegni-ter”) – Ambito temporale di applicazione – Profili critici

Per effetto delle modifiche apportate, da ultimo, dal DL 4/2022 conv. L. 25/2022 (c.d. “Sostegni-ter”), in vigore dal 29.3.2022, all’art. 60 co. 7-bis del DL 104/2020 (conv. L. 126/2020), la disciplina sulla sospensione degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali si applica “negli esercizi in corso al 31 dicembre 2021 e al 31 dicembre 2022”.
La norma attualmente in vigore non prevede più, invece, la possibilità di sospendere gli ammortamenti con riferimento agli esercizi che si sono chiusi in data antecedente al 31.12.2021 (e che, quindi, non sono in corso a tale data).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.4.2022 – “Sospensione degli ammortamenti con decorrenza incerta” – Latorraca 


CONTABILITÀ | PRINCIPI CONTABILI | PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI

Aggregazioni aziendali – Coordinamento tra regole contabili e fiscali

Si analizzano i profili fiscali delle riorganizzazioni societarie (fusione, scissione o conferimento d’azienda) che riguardano l’acquisizione di entità societarie che non contengono attività aziendali (come definite dall’IFRS 3).
Tali operazioni, pur prevedendo il trasferimento del controllo su un’entità, sono rilevate secondo le regole dell’IFRS 2.
Considerato che, a fronte del trasferimento delle “attività non aziendali” sono assegnate azioni/quote della società acquirente (di norma per un valore pari al fair value degli asset trasferiti), le operazioni in argomento possono essere il conferimento di beni/servizi (fiscalmente realizzativo e quindi valido a garantire il riconoscimento al fair value delle attività conferite), ma anche un’operazione di fusione/scissione/conferimento della “società senza azienda” (fiscalmente neutra che comporta la gestione delle poste contabili in doppio binario). … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.4.2022 – “Per le operazioni straordinarie, difficile coordinare le regole contabili e fiscali” – Russetti 


DIRITTO COMMERCIALE | ENTI NON COMMERCIALI | ASSOCIAZIONI

Enti del Terzo settore – Organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale – Differenze

L’Autore evidenzia le differenze che caratterizzano le organizzazioni di volontariato (ODV) e le associazioni di promozione sociale (APS). In linea di principio, i beneficiari delle attività di interesse generale sono soprattutto i terzi estranei all’associazione per le ODV, mentre le APS hanno come destinatari “naturali” i propri soci. Tra le ulteriori differenze si segnalano le seguenti:
– nelle ODV tutti gli amministratori sono scelti tra le persone fisiche associate o indicate, tra i propri associati, dalle ODV associate, mentre nelle APS è sufficiente che sia scelta tra i soci la maggioranza degli amministratori, mentre la restante parte può essere composta da terzi;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.4.2022 – “I destinatari dell’attività possono orientare la scelta tra ODV e APS” – Tagliabue 


DIRITTO PENALE | RESPONSABILITÀ PARAPENALE DELLE PERSONE GIURIDICHE

Infortunio sul lavoro – Risparmio di spesa – Esiguità – Irrilevanza (Cass. pen. 7.4.2022 n. 13218)

Secondo la Cassazione – sentenza 7.4.2022 n. 13218 – in materia di responsabilità dell’ente per violazione delle norme in materia di sicurezza sul lavoro ex DLgs. 231/2001, è irrilevante che il risparmio derivante dall’adozione di modalità organizzative poco dispendiose sia “esiguo” se raffrontato alle spese che ordinariamente la società sostiene per la manutenzione.
Viene, così, confermata la condanna di una snc a seguito di un infortunio occorso ad un lavoratore nell’ambito di un piazzale ove era stata omessa la dovuta segnaletica e ove il muletto non era stato adeguatamente … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.4.2022 – “Responsabilità 231 per la sicurezza sul lavoro anche con un risparmio esiguo” – Artusi 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | COLLEGIO SINDACALE

Operatività automatica della decadenza – Concomitanza di altre assemblee – Indicazioni di App. Napoli 11.3.2022 n. 973 – Profili critici

La Corte d’Appello di Napoli, nella sentenza 11.3.2022 n. 973, ha stabilito che è compito del giudice valutare la validità o meno del motivo per cui il sindaco si sia assentato dall’assemblea della società controllata, quale circostanza che ne ha determinato l’automatica decadenza. In particolare, tale giustificato motivo non è ravvisato nella concomitanza di altre assemblee.
Rispetto a tale decisione, gli Autori evidenziano, innanzitutto, come rispetto a tali “riunioni” risulti assai limitato il potere di intervento preventivo del sindaco.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.4.2022 – “Su assenza del sindaco e decadenza necessaria maggiore attenzione” – Abriani – Scotton 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCEDIMENTO DINANZI ALLA C.T. PROVINCIALE | RECLAMO

Dilazione degli importi – Tasso di interesse – Enti locali

L’art. 8 del DLgs. 218/97, richiamato dall’art. 17-bis del DLgs. 546/92 in tema di mediazione, stabilisce che sulle rate successive alla prima sono applicati “gli interessi”.
Non è quindi chiaro se si tratti degli interessi legali o degli interessi previsti dalla legge fiscale per gli accertamenti.
Detto tanto:
– se si opta per l’interesse legale, questo è attualmente pari all’1,25%;
– se si opta per l’interesse “fiscale”, questo, se si tratta di enti locali, può essere quello legale aumentato sino a 3 punti percentuali (art. 1 co. 165 della L. 296/2006).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.4.2022 – “Mediazione con i Comuni con incognita sui tassi di interesse per la dilazione” – Cissello 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | REVOCAZIONE | REVOCAZIONE ORDINARIA

Inammissibilità dell’appello – Termine lungo – Errore di calcolo (Cass. 2.3.2022 n. 6844)

L’errore di calcolo sul termine di impugnazione può essere ricompreso nel novero del c.d. errore revocatorio e, pertanto, la sentenza di appello che abbia dichiarato inammissibile l’appello può essere impugnata attraverso lo strumento della revocazione ordinaria.
L’errore analizzato dalla Cass. 2.3.2022 n. 6844 rientra nella nozione di errore di fatto, il quale può consistere in una falsa percezione della realtà, in una svista obiettivamente e immediatamente rilevabile che abbia portato ad affermare o supporre l’esistenza di un fatto decisivo incontestabilmente escluso dagli atti e documenti, ovvero l’inesistenza di un fatto decisivo che dagli atti stessi e documenti risulti positivamente… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.4.2022 – “Revocazione ordinaria con errore nel calcolo sul termine di impugnazione” – Boano 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI COMUNI | CONTROLLED FOREIGN COMPANY LEGISLATION

Determinazione dell’effettivo livello di tassazione – Modalità

La circ. Agenzia delle Entrate 27.12.2021 n. 18 e il provv. Agenzia delle Entrate 27.12.2021 n. 376652, per la determinazione dell’ETR test ai fini CFC, hanno stabilito che:
– deve essere determinato “al netto” dei crediti d’imposta per i redditi prodotti in Stati diversi;
– sono incluse le imposte pagate in altre giurisdizioni, purché versate a titolo definitivo;
– sono incluse le agevolazioni fiscali fruite dalla controllata, mentre, ai fini del virtual tax rate italiano, è escluso qualsiasi beneficio opzionale previsto dalla normativa italiana (ad esempio, l’ACE);… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.4.2022, p. 21 – “Prelievo da ricostruire sulle controllate estere” – Sandalo – Tomassini 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.4.2022, p. 21 – “La normativa sulle Cfc potrà neutralizzare la nuova minimum tax” – Sandalo – Tomassini 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | ACCANTONAMENTI DI QUIESCENZA E PREVIDENZA | COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE

Trattamento di fine mandato (TFM) degli amministratori – Deducibilità per competenza – Obbligo di data certa (C.T. Reg. Marche n. 128/5/22)

Gli Autori rilevano che, ad avviso della C.T. Reg. Marche 128/5/22, l’atto di data certa anteriore all’inizio del rapporto può essere costituito dallo statuto sociale nel quale viene prevista l’indennità differita all’amministratore.
Si fa riferimento all’atto richiesto dall’art. 17 co. 1 lett. c) del TUIR ai fini della tassazione separata dell’indennità percepita dall’amministratore in occasione della fine del mandato (TFM) e, per rinvio, dall’art. 105 co. 4 del TUIR ai fini della deducibilità per competenza del medesimo compenso da parte della societ… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.4.2022, p. 25 – “Tfm all’amministratore, la data è certa con lo statuto” – Braggion – Gavelli 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI | CESSIONI ALL’ESPORTAZIONE

Mancato trasferimento dei beni causato dal conflitto Russia-Ucraina – Effetti

Il conflitto fra Ucraina e Russia, nonché le sanzioni adottate nei confronti di quest’ultima dall’Unione Europea, non consentono di esportare beni verso tali Paesi, anche in forza di contratti già perfezionati in precedenza. A tale proposito, l’Autore rileva, fra l’altro, che:
– il mancato trasferimento dei beni fuori dal territorio dell’UE impedisce l’applicazione del regime di non imponibilità IVA (art. 8 co. 1 del DPR 633/72);
– qualora i contratti esistenti siano risolti o annullati e l’esportazione non sia effettuata, è ammessa l’emissione della nota di variazione in diminuzione per “stornare” le fatture già emesse;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.4.2022, p. 22 – “Export bloccato dalla guerra: quando serve la nota Iva” – Giuliani 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Saldo attivo di rivalutazione – Compilazione del modello REDDITI – Modalità

Il saldo attivo di rivalutazione deve essere inserito, nel prospetto del patrimonio netto del modello REDDITI SC, tra le riserve in sospensione d’imposta (rigo RS140) o tra le riserve di utili (rigo RS134) a seconda delle modalità con cui esso è stato generato. In prima approssimazione, tale riserva:
– rientra tra quelle in sospensione d’imposta se i beni sono stati rivalutati con effetto fiscale (anche con la rivalutazione alberghiera di cui all’art. 6-bis del DL 23/2020) e non si è proceduto all’affrancamento con l’imposta del 10%, ovvero nei casi in cui si è proceduto al riallineamento dei valori vincolando allo stato di sospensione una parte delle riserve libere;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.4.2022, p. 19 – “Rivalutazioni, il saldo attivo nei giusti righi del quadro RS” – Meneghetti 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.4.2022, p. 19 – “Riserva che diventa realizzativa: scatta l’Ace per la quota annua” – Meneghetti 


FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IRAP | DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE | ESERCENTI ATTIVITÀ D’IMPRESA

Canoni attivi di locazione – Disciplina applicabile

Per le società di capitali, gli enti commerciali e i soggetti assimilati, nonché per i soggetti IRPEF che hanno optato per il calcolo della base imponibile in base al bilancio, i canoni attivi di locazione immobiliare concorrono alla determinazione del valore della produzione netta per l’ammontare stanziato a Conto economico (art. 5 del DLgs. 446/97).
Invece, per i soggetti IRPEF in regime naturale, si applica la medesima disciplina in materia di determinazione del reddito d’impresa, salva l’irrilevanza dei proventi e degli oneri non elencati dalla norma (art. 5-bis co. 1 del DLgs. 446/97 e circ.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.4.2022 – “Affitti attivi con indicazione differenziata nella dichiarazione IRAP” – Fornero


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Privilegio del credito – Requisiti soggettivi e oggettivi – Corrispettivi – Impresa cooperativa e mutualistica (Cass. 3.3.2022 n. 7085)

Ai fini del riconoscimento, in sede di accertamento del passivo fallimentare, del privilegio di cui all’art. 2751 bis n. 5 c.c. per i corrispettivi dei servizi prestati e della vendita dei manufatti la natura cooperativa e mutualistica dell’impresa non è di per sé idonea sufficiente, essendo necessari specifici requisiti, quali, da un lato, l’effettiva pertinenza e correlazione del credito al lavoro dei soci, e, dall’altro, la prevalenza dell’apporto lavorativo di questi ultimi rispetto a quello dei dipendenti non soci.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.4.2022 – “Privilegio del credito per corrispettivi dei servizi prestati con specifici requisiti” – Nicotra 


IMMOBILI | TRASFERIMENTO E COMPRAVENDITA | DISCIPLINA FISCALE | CESSIONI OPERATE DA IMPRESE

Cessione di immobili strumentali iscritti nella categoria catastale F/4 – Aliquota IVA ordinaria (risposta interpello Agenzia delle Entrate 6.4.2022 n. 167)

La cessione di fabbricati accatastati nella categoria transitoria “F/4” (unità in corso di definizione), oggetto di interventi di riqualificazione e ristrutturazione finalizzati a convertirne la destinazione d’uso da strumentale a residenziale risulta imponibile ad IVA con aliquota ordinaria (non potendosi applicare l’aliquota del 10% prevista dal n. 127-undecies della Tabella A, parte III, allegata al DPR 633/72, riservata agli immobili abitativi). L’imposta di registro trova applicazione in misura fissa e le imposte ipotecaria e catastale nella misura del 3% e 1% prevista per la cessione di fabbricati strumentali, anche se assoggettati ad IVA.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.4.2022 – “Cessione di immobili in corso di ristrutturazione imponibile ai fini IVA” – Greco – Mauro