ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO

Operazioni in contanti – Comunicazioni oggettive antiriciclaggio

L’art. 47 del DLgs. 231/2007 prevede che le Banche e le Poste Italiane per i servizi di banco posta debbano inviare all’Unità di informazione finanziaria (UIF) della Banca d’Italia, con cadenza periodica, dati e informazioni individuati in base a criteri oggettivi, concernenti operazioni a rischio di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo.
Inoltre, tali dati e informazioni possono essere utilizzati per l’approfondimento di operazioni sospette e per effettuare analisi di fenomeni o tipologie di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.9.2019, p. 23 – “Contanti, sforamenti utilizzabili a fini fiscali solo se è coinvolta la Gdf” – Vallefuoco 


BILANCIO | REVISIONE

Procedure di accettazione dell’incarico di revisione – Attività del revisore

Per poter decidere se accettare (o mantenere) un incarico, il revisore deve acquisire una serie di informazioni sulla società, sul contesto in cui opera e sull’integrità e la competenza del management.
In particolare, nei casi di primo anno di incarico, per la valutazione dei rischi associati al potenziale cliente, il revisore raccoglie una serie di informazioni attingendo da fonti pubbliche. Ad esempio, è opportuno acquisire e analizzare copie dei bilanci dei due esercizi precedenti, ponendo particolare attenzione alle voci significative, ai criteri di valutazione utilizzati, alle principali stime, alle politiche di svalutazione dei crediti e delle rimanenze finali e all’informativa resa nella Nota integrativa e nella Relazione sulla gestione. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.9.2019 – “Set di informazioni per il revisore che valuta l’accettazione dell’incarico” – De Rosa 


DIRITTO CIVILE | PROPRIETÀ

Conto corrente cointestato – Contitolarità del credito – Esclusione (Cass. 3.9.2019 n. 21963)

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza 3.9.2019 n. 21963, ha escluso che la cointestazione del conto corrente valga come trasferimento ai cointestatari del credito spettante al correntista verso la banca alla restituzione del denaro depositato sul conto.
La cointestazione di un conto corrente, infatti, salvo prova di diversa volontà delle parti, è di per sé atto unilaterale idoneo a trasferire la legittimazione ad operare sul conto (e, quindi, rappresenta una forma di procura), ma non trasferisce anche la titolarità del credito, in quanto il trasferimento della proprietà del contenuto di un conto corrente è una forma di cessione del credito (che il correntista ha verso la banca) e, quindi, presuppone un contratto tra cedente e c… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.9.2019, p. 23 – “Il contitolare del conto non è anche comproprietario” – Busani 


DIRITTO COMMERCIALE | ENTI NON COMMERCIALI

Enti del Terzo settore – Costituzione e qualificazione come APS

Ai fini dell’inclusione nel Terzo settore, per le associazioni di promozione sociale (APS), l’iscrizione al RUNTS nell’apposita sezione loro dedicata avverrà tramite una trasmigrazione automatica dei dati contenuti negli attuali registri dell’associazionismo di promozione sociale (art. 54 del DLgs. 117/2017).
Gli uffici del RUNTS verificheranno la sussistenza di tutti i requisiti per l’adozione della qualifica, sollecitando, se del caso, eventuali integrazioni documentali o modifiche statutarie, mentre le APS che non soddisfino le condizioni richieste o che scelgano di assumere un’altra veste potranno confluire nella sezione residuale dedicata agli “altri enti del Terzo settore”.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.9.2019, p. 25 – “Associazioni di promozione sociale, volontari in prima linea per le attività” – Sepio 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.9.2019, p. 25 – “Più ampia l’area dell’esercizio non commerciale” – Sepio 


DIRITTO PENALE | PENALE FALLIMENTARE

Ricorso abusivo al credito – Rapporti con la truffa – Principio di specialità (Cass. pen. 3.9.2019 n. 36985)

Con la sentenza 3.9.2019 n. 36985, la Corte di Cassazione esclude il concorso tra il reato di ricorso abusivo al credito, previsto dall’art. 218 del RD 267/42, e il delitto di truffa, previsto dall’art. 640 c.p.
Tra le due fattispecie esiste – per i giudici di legittimità – un rapporto di specialità, ai sensi dell’art. 15 c.p., per cui il reato del codice penale viene assorbito dal reato fallimentare.
Quest’ultimo, infatti, è da considerarsi “speciale” rispetto all’altro, in quanto è volto a tutelare non solo il patrimonio del nuovo creditore ma anche quello dei creditori preesistenti e comunque ad evitare, nell’interesse pubblico dell’economia nazionale, che soggetti destinati al fallimento facciano ricorso al credito distruggendo risorse che potrebbero essere impiegate in modo pi… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.9.2019 – “La truffa è assorbita nel reato di ricorso abusivo al credito” – Artusi 


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | SOTTRAZIONE FRAUDOLENTA AL PAGAMENTO DI IMPOSTE

Donazione di immobile a seguito di ricezione cartella di pagamento – Conservazione dell’uso – Natura fraudolenta (Cass. pen. 3.9.2019 n. 36955)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 3.9.2019 n. 36955, ha ricordato che gli atti dispositivi compiuti dall’obbligato, oggettivamente idonei a eludere l’esecuzione esattoriale, hanno natura fraudolenta, rilevante ai fini del reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte (art. 11 del DLgs. 74/2000), allorquando, pur determinando un trasferimento effettivo del bene, siano connotati da elementi di inganno o di artificio, cioè da uno stratagemma tendente a sottrarre le garanzie patrimoniali all’esecuzione.… CONTINUA»

Dottrina Italia Oggi del 4.9.2019, p. 29 – “Non si vende se si evade” – Alberici 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | CONTROLLO | CONTROLLO LEGALE DEI CONTI

Indipendenza del revisore – Criteri per la determinazione della remunerazione

Ai sensi dell’art. 2477 co. 2 c.c. – recentemente modificato dall’art. 2-bis co. 2 del DL 32/2019 (c.d. decreto “sblocca cantieri”) – le srl sono tenute a nominare un organo di controllo o un revisore se la società:
– è tenuta alla redazione del bilancio consolidato;
– controlla una società obbligata alla revisione legale dei conti;
– ha superato per due esercizi consecutivi almeno uno dei seguenti limiti: 4 milioni di totale dell’attivo di Stato patrimoniale, 4 milioni di ricavi, 20 dipendenti occupati in media durante l’esercizio. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.9.2019, p. 24 – “Per il revisore serve l’esame indipendenza” – Cavalluzzo – Martignoni Livello di importanza 1
Dottrina Il controllo nelle società e negli enti del 4.9.2019, p. 24 – “Per il calcolo del corrispettivo si parte dall’attivo e dai ricavi” – Cavalluzzo – Martignoni


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | INDICI SINTETICI DI AFFIDABILITÀ FISCALE

Possibilità di rendere lo strumento facoltativo – Esclusione – Profili critici

Con distinti comunicati diffusi il 3.9.2019, il CNDCEC e l’AIDC hanno ribadito l’opportunità di rendere facoltativa l’applicazione degli ISA per il periodo d’imposta 2018.
Il Presidente del CNDCEC, Massimo Miani, ha rilevato che la facoltatività dello strumento non comporterebbe rischi di discriminazione dei contribuenti più virtuosi rispetto a quelli meno affidabili, come sostiene il MEF. Tale rischio potrebbe, infatti, sussistere solo in caso di totale disapplicazione degli ISA. In caso di facoltatività, invece, i contribuenti virtuosi avrebbero interesse ad avvalersi già dal 2018 del nuovo strumento, con possibilità per il Fisco di concentrare i controlli sui contribuenti meno virtuosi. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.9.2019 – “Sulla facoltatività degli ISA i commercialisti non mollano” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.9.2019, p. 23 – “L’attacco dei commercialisti: «Isa inaffidabili»” – G.Par. 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | RAPPRESENTANZA E ASSISTENZA IN GIUDIZIO | DIFESA TECNICA

Riscossione Sicilia spa – Difesa tramite difensore esterno (C.T. Reg. Palermo 6.6.2019 n. 3594/12/19)

L’art. 11 del DLgs. 546/92, così come modificato dal DLgs. 156/2015, sancisce che l’Agente della riscossione sta in giudizio personalmente mediante propri dipendenti, con ciò deducendosi, secondo un’opinione, che sia inibita la difesa mediante un difensore abilitato.
Secondo C.T. Reg. Palermo 6.6.2019 n. 3594/12/19, si tratta di una norma che trova applicazione solo nei confronti dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, e non di Riscossione Sicilia spa, che è peraltro ente di diritto privato… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.9.2019 – “Riscossione Sicilia spa può avvalersi di difensori esterni” – Russo 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DIVERSI | CAPITAL GAIN

Regime convenzionale

Il regime convenzionale dei capital gain risulta, per l’Italia, conforme all’art. 13 del modello OCSE, con conseguente tassazione dei proventi nel solo Stato di residenza del cedente.
Alcune Convenzioni consentono, però, la tassazione in entrambi gli Stati, al ricorrere di condizioni legate:
– al momento di realizzo della plusvalenza (“colpendo” le cessioni effettuate subito dopo il trasferimento della residenza fiscale nell’altro Stato);
– all’entità della partecipazione, superiore a determinate soglie;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.9.2019 – “Capital gain con “vista” sulle società immobiliari” – Odetto 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | ALTRE IMPOSTE INDIRETTE

Compensazione accise con crediti pregressi – Limiti temporali – Insussistenza (Cass. 31.7.2019 n. 20629)

La corte di Cassazione, con l’ordinanza 31.7.2019 n. 20629, ha affermato che il credito derivante dal particolare meccanismo di pagamento dell’accisa sui prodotti energetici, riportato nella dichiarazione di consumo di una determinata annualità, può essere utilizzato in compensazione dei ratei d’acconto degli anni successivi senza limiti temporali, non essendo soggetto al termine biennale previsto dall’art. 14 del DLgs. 504/95 in tema di rimborsi.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.9.2019 – “Senza limiti temporali la compensazione delle accise” – Bonsanto 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | BASE IMPONIBILE

Cessioni di integratori alimentari – Aliquota IVA del 10% (risposta interpello Agenzia delle Entrate 3.9.2019 n. 365)

Con la risposta interpello Agenzia delle Entrate 3.9.2019 n. 365 è stato precisato che si applica l’aliquota IVA del 10% alle cessioni di:
– un integratore alimentare in capsule con estratti naturali, i cui componenti principali sono estratto in polvere di acqua di cocco e acido ialuronico (n. 80 della Tabella A, parte III, allegata al DPR 633/72);
– un integratore alimentare in capsule contenente silicio da assumere unitamente all’acqua composto da diversi ingredienti che formano una miscela di probiotici e biossido di silicio (n. 80 della Tabella A, parte III, allegata al DPR 633/72);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.9.2019 – “IVA del 10% per gli integratori alimentari” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.9.2019, p. 26 – “Sugli integratori alimentari si applica l’Iva al 10%” – Tosoni 


FISCALE | RISCOSSIONE | RIMBORSI D’IMPOSTA | FERMO AMMINISTRATIVO

Processo verbale di constatazione – Fermo del rimborso – Esclusione

Secondo l’art. 23 del DLgs. 472/97, il fermo del rimborso può essere disposto in caso di notifica di atti di irrogazione/contestazione delle sanzioni o di provvedimenti che accertano maggiori tributi. Essendo la materia disciplinata da tale norma, si ritiene inapplicabile il generale fermo ex art. 69 del RD 2440/23.
Opposta opinione è sostenuta dalla circ. Agenzia delle Entrate 22.7.2016 n. 33, secondo cui è possibile ricorrere al fermo da ultimo citato in via residuale, “in tutte quelle ipotesi nelle quali non siano utilizzabili gli specifici strumenti di tutela del credito erariale disciplinati dalla normativa tributaria”. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.9.2019 – “Dubbi sul fermo disposto a seguito di processo verbale di constatazione” – Monteleone 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | CODICE DELLA CRISI D’IMPRESA E DELL’INSOLVENZA (DLGS. 14/2019) | STRUMENTI DI ALLERTA

Indici della crisi – Sostenibilità del debito e continuità aziendale

Ai fini dell’accertamento della crisi, l’art. 13 co. 1 del DLgs. 14/2019 considera indici significativi quelli che misurano la sostenibilità degli oneri di indebitamento con i flussi di cassa che l’impresa è in grado di generare e l’adeguatezza dei mezzi propri rispetto a quelli di terzi.
Il riferimento andrebbe condotto non ai soli interessi finanziari sulle passività, ma anche alla quota capitale delle stesse, coerentemente con il principio generale della sostenibilità del debito.
Inoltre, sembrerebbe utile verificare non il rapporto tra patrimonio netto e debiti, ma se l’attivo immobilizzato è integralmente finanziato dal capitale proprio ed, eventualmente, dalle passività consolidate.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.9.2019 – “Crisi d’impresa con indici significativi da interpretare” – Bana 


INTERNAZIONALE | NORMATIVA PAESI ESTERI

Brexit – Accordo tra Unione europea e Regno Unito – Mancata approvazione – Effetti ai fini doganali

La fuoriuscita del Regno Unito dall’Unione europea, in assenza di uno specifico accordo che regoli la disciplina doganale, potrebbe comportare la reintroduzione dei dazi nei rapporti tra il Regno Unito e l’Unione, oltre al ripristino di adempimenti dichiarativi e di altri oneri per gli operatori.
In particolare, l’ingresso e l’uscita dei beni dal territorio dell’Unione europea richiedono la presentazione di una dichiarazione in Dogana, con riflessi in tema di responsabilità per i soggetti coinvolti.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.9.2019, p. 22 – “La stretta di Brexit in dogana, tornano dichiarazioni e dazi” – Santacroce – Sbandi