AGEVOLAZIONI | CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO CORONAVIRUS

Contributo a fondo perduto per la filiera della ristorazione (c.d. “Fondo ristorazione”) – Novità del DL 104/2020 (DL “Agosto”) – Ampliamento dei soggetti beneficiari – Novità del DL 157/2020 (DL “Ristori-quater”)

L’art. 21 del DL 157/2020 modifica l’ambito applicativo del contributo a fondo perduto di cui all’art. 58 del DL 104/2020 (c.d. “Fondo ristorazione”), per l’acquisto di prodotti, inclusi quelli vitivinicoli, di filiere agricole e alimentari, anche DOP e IGP.
In particolare, il contributo spetta anche:
– alle attività di ristorazione e alloggio connesse alle aziende agricole (codice ATECO 56.10.12 e 55.20.52), annullando quindi il requisito della prevalenza per le attività agrituristiche;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.12.2020, p. 36 – “Agriturismo, ok al contributo di filiera Annullato il requisito della prevalenza” – Tosoni Livello di importanza 1


BILANCIO | REVISIONE

Equipollenza tra formazione di revisori e commercialisti – Convenzione MEF-CNDCEC

MEF e CNDCEC hanno siglato la nuova per il riconoscimento dell’equipollenza della formazione già assolta dagli iscritti negli Albi dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, ai sensi dell’art. 5 co. 10 e 11 del DLgs. 39/2010.
In particolare, si evidenzia come gli eventi formativi che consentiranno di assolvere anche all’obbligo formativo dei revisori legali sono quelli accreditati con i codici materia CNDCEC indicati negli allegati n. 1 e n. 2 del protocollo d’intesa.
Quanto alle modalità di trasmissione:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.12.2020 – “Nuovo accordo per l’equipollenza della formazione di commercialisti e revisori” – De Rosa 


BILANCIO | REVISIONE

Effetti della diffusione del Coronavirus – Linee guida per la gestione dei rischi d’impresa (monografia Assirevi “COSO ERM”)

Assirevi ha reso disponibile sul proprio sito la monografia “COSO ERM – guida alla lettura”. Nell’attuale scenario di riferimento, caratterizzato da instabilità, incertezza e volatilità, il Framework “Enterprise Risk Management – Aligning Risk with Strategy and Performance” (c.d. “Framework COSO ERM”) rappresenta un modello di riferimento e una guida per le imprese che intendono adottare processi robusti di gestione dei rischi che siano in grado di orientare al meglio le strategie “in base alle performance ma anche considerando le discontinuità che si possono originare da scenari particolarmente avversi ma plausibili”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.12.2020 – “Da Assirevi le linee guida per la gestione dei rischi d’impresa con il modello “COSO ERM”” – Redazione


DIRITTO AMMINISTRATIVO | SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA

Domicilio digitale – Obbligo di comunicazione per i revisori legali e le società di revisione legale – Novità del DL 76/2020 (DL “Semplificazioni”) – Scadenza del 30.12.2020 (circ. Ragioneria Generale dello Stato 3.12.2020 n. 23)

Con la circ. 3.12.2020 n. 23, la Ragioneria Generale dello Stato ha precisato che, ai fini dell’adempimento dell’obbligo di comunicazione del domicilio digitale, i revisori e le società di revisione legale che non vi hanno ancora provveduto sono tenuti ad effettuare la comunicazione al Ministero dell’Economia e delle Finanze o al soggetto incaricato della tenuta del registro entro il 30.12.2020, accedendo all’apposita area riservata del sito www.revisionelegale.mef.gov.it.
La mancata comunicazione della PEC può dar luogo all’applicazione delle sanzioni amministrative di cui all’art. 24 co. 1 DLgs. 39/2010 e, in caso di sanzione amministrativa pecuniaria, questa verrà stabilita nella misura da 50,00 a 2.500,00 euro.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.12.2020 – “Domicilio digitale per i revisori entro il 30 dicembre” – Pasquale 


DIRITTO COMMERCIALE | IMPRESA

Effetti della diffusione del Coronavirus – Limitazione agli spostamenti e chiusura di attività lavorative – Novità del DPCM 3.12.2020

Il DPCM 3.12.2020 dispone restrizioni per il periodo 4.12.2020-15.1.2021.
In particolare, dal 21.12.2020 al 6.1.2021 è vietato, nell’ambito del territorio nazionale, ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse Regioni o Province autonome, e nelle giornate del 25 e del 26.12.2020 e dell’1.1.2021 è vietato ogni spostamento tra Comuni, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.
È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case ubicate in altra Regione o Provincia autonoma e, nelle giornate del 25 e 26.12.2020 e dell’1.1.2021, anche ubicate in altro Comune.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.12.2020 – “Niente spostamenti tra Regioni dal 21 dicembre al 6 gennaio” – Sessini 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.12.2020, p. 2 – “Scatta la stretta di Natale Scuola e sci riaprono a partire dal 7 gennaio” – Fiammeri 
Dottrina Italia Oggi del 4.12.2020, p. 28 – “Lockdown elastico a Natale” – Cerisano 


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000)

Responsabilità dell’amministratore per omesso versamento – Confisca per equivalente – Beni dell’amministratore (Cass. pen. 3.12.2020 n. 34475)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 3.12.2020 n. 34475, ricorda innanzitutto che, per i reati di omesso versamento dell’IVA o delle ritenute (artt. 10-ter e 10-bis del Dgs. 74/2000) commessi in favore di una società, risponde l’amministratore in carica al momento della scadenza del termine previsto per l’adempimento.
È inoltre possibile ordinare la confisca per equivalente nei confronti del legale rappresentante, ai sensi dell’art. 12-bis del DLgs. 74/2000, sul presupposto dell’impossibilità di reperire il profitto del reato nei confronti dell’ente, nel caso in cui dallo stesso soggetto non siano indicati i beni nella disponibilità della persona giuridica su cui disporre la confisca diretta (Cass. n. 4… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.12.2020 – “Confisca dei beni degli amministratori per omesso versamento” – Artusi 


ENTI LOCALI | ORDINAMENTO FINANZIARIO E CONTABILE

Progressione economica degli stipendi – Selezione della percentuale di dipendenti – Limiti (Corte dei Conti sez. Toscana n. 288/2020)

Secondo la Corte dei conti, Sezione giurisdizionale per la Toscana, negli enti locali, il numero dei dipendenti che possono usufruire della progressione economica (l’aumento degli stipendi) è da limitare al 35% del totale. Con la sentenza 288/2020, la Corte entra, pertanto, nel merito del computo della quantità di dipendenti che possono essere selezionati periodicamente al fine di ottenere un incremento del rapporto di lavoro. In tale ambito, viene fornita un’indicazione più restrittiva rispetto a quella suggerita dalla Ragioneria Generale dello Stato 15/2019, secondo la quale le progressioni vanno limitate al 50% degli aventi diritto ad accedere alla procedura.… CONTINUA»

Dottrina Italia Oggi del 4.12.2020, p. 39 – “Progressioni, limite del 35%” – Oliveri 


FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI | MODELLI REDDITI | REDDITI SC | MODELLO 2020

Effetti della diffusione del Coronavirus – Crediti d’imposta COVID-19 ricevuti (quadri RS e RU) – Aggiornamento del modello REDDITI SC 2020

Con l’aggiornamento del modello REDDITI SC 2020, è stato introdotto, nel quadro RS, il rigo RS450 deputato all’indicazione dei “Crediti d’imposta COVID-19 ricevuti”; inoltre, nelle istruzioni al quadro RU sono stati definiti gli specifici codici credito da utilizzare.
Tali modifiche riguardano i soggetti con periodo d’imposta 2019/2020.
Nel rigo RS450 deve essere indicato:
– in colonna 1, il credito d’imposta locazioni (art. 28 del DL 34/2020);
– in colonna 2, il credito d’imposta sanificazione (art. 125 del DL 34/2020).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.12.2020 – “Crediti d’imposta COVID già nel modello REDDITI SC 2020 per i non solari” – Cavallari 


FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI | TRASMISSIONE TELEMATICA | TRAMITE INTERMEDIARIO

Trasmissione tardiva delle dichiarazioni – Sanzioni a carico degli intermediari – Ravvedimento operoso

Nella trasmissione tardiva delle dichiarazioni dei redditi, IRAP, IVA e del sostituto d’imposta, per l’intermediario c’è una sanzione da 516,00 euro a 5.164,00 euro, dimezzata se il ritardo è contenuto nei trenta giorni (artt. 7-bis del DLgs. 241/97 e 7 co. 4-bis del DLgs. 472/97).
È possibile il ravvedimento operoso e, secondo la tesi erariale, potrebbe avvenire solo entro novanta giorni dalla scadenza del termine, trattandosi di omessa dichiarazione ex art. 13 co. 1 lett. c) del DLgs. 472/97, con riduzione a 1/10 del minimo (circ.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.12.2020 – “Sanzioni per gli intermediari meno care se ravvedute entro l’11 gennaio” – Cissello – Negro 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCEDIMENTO DINANZI ALLA C.T. PROVINCIALE | DISCUSSIONE DELLA CAUSA

Svolgimento delle udienze durante lo stato di emergenza – Novità del DL “Ristori” – Rigetto della richiesta di svolgimento dell’udienza da remoto – Illegittimità (TAR Puglia 27.11.2020 n. 742)

Il TAR Puglia, con l’ordinanza n. 742 del 27.11.2020, ha sospeso in via cautelare il decreto n. 16/2020 emesso dalla Presidenza della C.T. Prov. di Foggia con il quale non è stato autorizzato lo svolgimento delle udienze con collegamento da remoto.
La decisione è stata assunta alla luce della nuova disciplina contenuta nell’art. 27 del DL 137/2020 e delle regole tecniche del decreto MEF 11.11.2020 in relazione a due giudizi per i quali era stata fissata la trattazione scritta in quanto, secondo il richiamato decreto, non sussisterebbero “le condizioni normative secondarie e le dotazioni tecnologiche necessarie per la regolamentazione delle udienze pubbliche con collegamento … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.12.2020 – “Il TAR Puglia sospende il decreto che negava la pubblica udienza” – Calzolari – Spaggiari 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DETERMINAZIONE DEL REDDITO COMPLESSIVO

Società non operative – Società immobiliari – Periodo d’imposta 2020 – Effetto della diffusione del Coronavirus

L’Autore mette in evidenza la necessità di una norma di disapplicazione generalizzata della disciplina delle società di comodo (non operative e in perdita sistematica) per il periodo di imposta 2020, in aggiunta alle cause di esclusione e di disapplicazione specifiche già previste dalla disciplina stessa.
Infatti, la contrazione delle attività causata dalla pandemia Covid-19 determinerà per molte società una significativa diminuzione dei propri ricavi, con un consistente rischio di non raggiungere la congruità degli stessi o di chiudere in perdita fiscale.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.12.2020, p. 35 – “Società di comodo, immobiliari tutte a rischio di «incongruità»” – De Angelis 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | REGISTRO

Divisione senza conguagli di compendio immobiliare – Valutazione automatica – Applicabilità (Cass. 3.12.2020 n. 27692)

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza 3.12.2020 n. 27692, ha chiarito che, in caso di divisione senza conguagli, non configurandosi dal punto di vista fiscale alcun effetto traslativo, trovano applicazione i limiti ai poteri di rettifica del valore degli immobili previsti dall’art. 52 co. 4 del DPR 131/86, sicché l’Amministrazione finanziaria non può rettificare il valore dei beni dichiarato nell’atto divisorio, se determinato applicando i moltiplicatori della c.d. “valutazione automatica degli immobili”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.12.2020 – “Valutazione automatica degli immobili ammessa se la divisione è senza conguagli” – Mauro 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | SUCCESSIONI E DONAZIONI

Liberalità indirette risultanti da atti informali – Accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate – Aliquote e franchigie applicabili (Cass. 3.12.2020 n. 27665)

Secondo quanto affermato dalla Corte di Cassazione, con la pronuncia 3.12.2020 n. 27665, il coordinamento tra le norme che hanno reintrodotto l’imposta sulle donazioni (art. 2 co. 47-53 del DL 262/2006) ed il DLgs. 346/90 (testo Unico dell’imposta sulle successioni e donazioni) impongono di fornire un’interpretazione adeguatrice dell’art. 56-bis del DLgs. 346/90, in base alla quale:
– in presenza di liberalità indirette “accertate” dall’Amministrazione finanziaria a seguito di “dichiarazioni rese dall’interessato nell’ambito di procedimenti diretti all’accertamento di tributi” è dovuta l’imposta di donazione con l’aliquota massima (8%) applicando le franchigie oggi esistenti (1 milione di euro per il coniuge ed i parenti in linea retta; 100.000 euro per i fratelli e le sorelle; 1,5 milioni di euro per i portatori di handicap grave);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.12.2020 – “Liberalità indirette accertate dalle Entrate con imposta di donazione all’8%” – Mauro 


FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)

Aree edificabili – Versamento della seconda rata dell’IMU per l’anno 2020 – Termine del 16.12.2020

Entro il 16.12.2020 deve essere pagata la seconda rata dell’IMU per l’anno 2020.
Con riguardo alle aree edificabili, ai sensi dell’art. 1 co. 741 della L. 160/2019 si considera “parte integrante del fabbricato l’area occupata dalla costruzione e quella che ne costituisce pertinenza esclusivamente ai fini urbanistici, purché accatastata unitariamente …”.
Secondo la “nuova” definizione, più restrittiva di carattere “urbanistico” o “edilizio” rispetto a quella precedente, sono considerate pertinenziali soltanto le aree prive di autonoma destinazione e che esauriscano la loro finalità nel rapporto funzionale con il bene principale (fabbricato).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.12.2020 – “Cambiano le regole per le aree edificabili ai fini IMU” – Spina 
Dottrina Italia Oggi del 4.12.2020, p. 40 – “Saldo Imu, esenzioni ampliate” – Trovato S. 


INTERNAZIONALE | MONITORAGGIO FISCALE | EMERSIONE DI ATTIVITÀ ILLECITAMENTE DETENUTE ALL’ESTERO | VOLUNTARY DISCLOSURE

Tardivo pagamento delle somme – Mancato accesso ai benefici – Questione di legittimità costituzionale (Corte Cost. 3.12.2020 n. 261)

La Corte Costituzionale ha considerato inammissibile la questione di legittimità costituzionale che è stata posta in merito alle norme che sanciscono l’impossibilità di accedere ai benefici della voluntary disclosure (artt. 5-quater e 5-quinquies del DL 167/90) anche nel caso di semplice ritardo nel versamento delle somme richieste.
Si osserva che le disposizioni in argomento sono state introdotte nell’ambito di una procedura eccezionale rivolta a consentire, per un circoscritto periodo di tempo, ai contribuenti di riparare alle infedeltà dichiarative:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.12.2020 – “Conseguenze del lieve ritardo nei pagamenti da disclosure legittime” – Sanna 


INTERNAZIONALE | OPERAZIONI DA E VERSO L’ESTERO

Pensioni svizzere della legge di previdenza professionale – Riscossione tramite intermediari residenti – Imposizione per il 5%

In merito all’imposizione in Italia delle rendite LPP, ossia le prestazioni incassate a seguito dell’adesione alla previdenza professionale integrativa prevista in Svizzera (c.d. “secondo pilastro”), si applica la ritenuta a titolo d’imposta del 5% da parte degli intermediari finanziari che intervengono nel pagamento delle somme e la medesima esclude l’obbligo dichiarativo da parte del contribuente (art. 55-quinquies del DL 50/2017).
L’Autore osserva che il tracciamento del flusso finanziario, per il tramite di un intermediario residente, è ritenuto necessario per l’applicazione della norma agevolativa sulle prestazioni LPP, siano esse sotto forma di rendita o di capitale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.12.2020 – “Intermediario come sostituto di imposta per le prestazioni LPP” – Barsalini