AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro – Novità del DL 34/2020 (“Rilancio) – Macchinario di “cash managment” – Esclusione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 19.10.2020 n. 480)

Con la risposta interpello 19.10.2020 n. 480, l’Agenzia delle Entrata ha chiarito che non può beneficiare del credito d’imposta per l’adeguamento dei luoghi di lavoro di cui all’art. 120 del DL 34/2020 l’acquisto di un macchinario di “cash management”, vale a dire un dispositivo automatico che sostituisce il cassetto manuale della cassa e che, su input della stessa (gestita dal personale addetto), consente al cliente di effettuare il pagamento in contanti, compresa la ricezione del resto, in completa autonomia.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.10.2020 – “Niente credito d’imposta adeguamento per il “cash management”” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.10.2020, p. 32 – “Sistema di gestione dei contanti senza tax credit” – Dan G. 


BILANCIO | PROCEDIMENTO DI FORMAZIONE | ASSEMBLEA DI APPROVAZIONE

Proroga dello stato di emergenza e dei termini di approvazione ex art. 106 del DL 18/2020 convertito – Possibili conseguenze sugli esercizi infrannuali

Il comma 1 dell’art. 1 del DL 125/2020 ha prolungato lo stato di emergenza al 31.1.2021. Il comma 3 lett. a) del medesimo articolo ha stabilito che i termini previsti dalle disposizioni legislative di cui all’allegato 1 del DL 83/2020 sono prorogati al 31.12.2020; il comma 3 lett. b) n. 3 ha inserito anche l’art. 106 del DL 18/2020 tra le disposizioni presenti nel suddetto allegato 1.
La proroga dei termini anche in relazione all’art. 106 del DL 18/2020 presenta importanti ricadute per taluni bilanci infrannuali.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.10.2020 – “Anche i bilanci al 30 giugno ai 180 giorni” – Meoli 


DIRITTO COMMERCIALE | ENTI NON COMMERCIALI

Enti del Terzo settore – Adeguamenti statutari – Termine del 31.10.2020 – Modalità di svolgimento delle assemblee

A seguito dell’emanazione dei DPCM 13.10.2020 e 18.10.2020, risultano incerte le modalità con le quali gli associati potranno riunirsi per l’approvazione del bilancio e delle modifiche statutarie di adeguamento al Codice del Terzo settore, il cui termine scade il prossimo 31.10.2020. Tali decreti non fanno espresso riferimento allo svolgimento delle assemblee e delle riunioni degli organi sociali, richiamando (in particolare, il DPCM 18.10.2020) le attività convegnistiche o congressuali e specificando che è fortemente raccomandato svolgere tutte le riunioni private in modalità a distanza.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.10.2020, p. 28 – “Enti non profit con assemblee a distanza” – Garone M. – Sepio G. 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | ORGANI E OGGETTO DELLA GIURISDIZIONE TRIBUTARIA | GIURISDIZIONE DELLE COMMISSIONI TRIBUTARIE

Prescrizione del credito dopo la notifica della cartella – Eccezione di prescrizione – Giurisdizione ordinaria (C.T. Prov. Salerno 3.7.2020 n. 895/12/20)

Per la Cass. 24.12.2019 n. 34447, se il curatore del fallimento, successivamente alla notifica della cartella di pagamento ma prima del pignoramento, eccepisce l’intervenuta prescrizione della pretesa, la giurisdizione non è del giudice tributario ma fallimentare.
Tale principio, sancisce la C.T. Prov. Salerno 3.7.2020 n. 895/12/20, va applicato anche in ambito extrafallimentare, dunque se il contribuente ricorre contro l’estratto di ruolo inerente a cartelle notificate eccependo la prescrizione della pretesa, va dichiarato il difetto di giurisdizione a favore del giudice ordinario.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.10.2020 – “Prescrizione maturata dopo la cartella con giurisdizione ordinaria” – Cissello 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Ipotesi di proroga delle agevolazioni edilizie – Novità del documento programmatico di bilancio 2021

Secondo quanto si legge in un comunicato del MEF con riguardo al documento programmatico di bilancio, tutte le detrazioni “edilizie” in scadenza al 31.12.2020 dovrebbero essere prorogate al 31.12.2021.
In particolare, nella Tabella III.1.12 riportata a pagina 25 del documento, si legge chiaramente che nella manovra complessiva che verrà varata dal Governo con la legge di bilancio, uno spazio finanziario è riservato alla proroga al 31.122021:
– della detrazione IRPEF/IRES con aliquota del 90% delle spese sostenute per le opere di rifacimento delle facciate degli edifici (c.d. “bonus facciate”);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.10.2020 – “Proroga al 31 dicembre 2021 anche per il bonus facciate” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Interventi di riqualificazione energetica e antisismici – Superbonus del 110% – Lavoratore transfrontaliero – Soggetto titolare di reddito fondiario – Fruibilità dell’agevolazione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 19.10.2020 n. 486)

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta ad interpello 486/2020, ha precisato che un contribuente proprietario di una casa in Italia, e quindi titolare del relativo reddito fondiario, può beneficiare del superbonus del 110% (essendo con molta probabilità incapiente d’imposta, il contribuente potrà optare per la cessione/sconto sul corrispettivo).
Il lavoratore frontaliero proprietario, assieme al coniuge, della casa di abitazione, quindi, in quanto proprietario, risulta titolare del relativo reddito fondiario imponibile in Italia.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.10.2020 – “Basta il reddito fondiario della casa di abitazione per accedere al superbonus” – Zanetti 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Detrazione IRPEF per oneri – Pagamento con strumenti “tracciabili” – Novità della L. 160/2019 (legge di bilancio 2020) – Pagamento mediante carta di credito del figlio (risposta interpello Agenzia delle Entrate 19.10.2020 n. 484)

Nella risposta ad interpello 19.10.2020 n. 484, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che, al fine di poter beneficiare della detrazione IRPEF del 19% con riguardo alle spese per le quali sussiste l’obbligo di tracciabilità previsto dall’art. 1 co. 679 della L. 160/2019 a partire dall’1.1.2020, è possibile utilizzare la carta di credito intestata al figlio, a condizione che la spesa sia effettivamente sostenuta dal soggetto intestatario del documento di spesa (es. fattura).
In ogni caso, è necessario assicurare la corrispondenza tra la spesa detraibile per il contribuente ed il pagamento effettuato da un altr… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.10.2020 – “Tracciati i pagamenti con carta di credito del figlio” – Zeni 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.10.2020, p. 29 – “Detraibili le spese pagate con bancomat anche da un terzo” – Stefani D. – Tarabusi M.


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Interessi passivi sui mutui ipotecari – Sospensione dei termini dell’agevolazione prima casa – Novità del DL 23/2020 (decreto “liquidità”) – Forza maggiore (risposta interpello Agenzia delle Entrate 19.10.2020 n. 485)

Con la risposta a interpello n. 485/2020, l’Agenzia delle Entrate ha, in sostanza, riconosciuto una sospensione, tra il 23.2.2020 ed il 2.6.2020, del termine di 1 anno per adibire ad abitazione principale l’immobile acquistato richiedendo la detrazione IRPEF del 19% degli interessi passivi sui mutui.
Infatti, sebbene l’art. 24 del DL 23/202 (che ha sospeso dal 23.2.2020 al 31.12.2020 i termini in materia di “prima casa”) non abbia sospeso il termine di 1 anno previsto dall’art. 15 co. 1 lett. b) del TUIR per l’accesso alla detrazione IRPEF del 19% degli interessi passivi sui mutui ipotecari per l’acquisto dell’abitazione principale, i divieti imposti, nel periodo dal 23.2.2020 al 2.6.2020, dai DPCM emessi per il contenimento dell’emergenza sanitaria, hanno configurato un impedimento inevitabile, imprevedibile e non imputabile, tale da determinare una causa di forza maggiore, idonea ad evitare la decadenza dalla detrazione, ove il mancato rispetto del termine di 1 anno per adibire l’immobile acquistato ad abitazione principale (che scadesse in tale periodo), non sia stato soddisfatto, ma risultino presenti le altre condizioni di legge. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.10.2020 – “L’emergenza evita la decadenza dalla detrazione del 19% sui mutui” – Mauro 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.10.2020, p. 32 – “La pandemia salva la detrazione sul mutuo casa” – Stefani D. – Tarabusi M. 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | PRESUPPOSTO SOGGETTIVO

Gestione di parcheggi in concessione – Società concessionaria – Soggettività passiva IVA (Cass. 13.10.2020 n. 22046)

Con riguardo a una società cooperativa alla quale è stata affidata in concessione da un Comune la gestione e la custodia di parcheggi, Cass. 13.10.2020 n. 22046 ha sancito, fra l’altro, quanto segue:
– a fronte dell’acquisto della personalità giuridica, la società cooperativa ha assunto la qualifica di soggetto passivo IVA, ai sensi dell’art. 4 del DPR 633/72;
– pertanto, le operazioni effettuate dalla predetta società devono essere assoggettate a IVA, a prescindere dal fatto che siano rese per concessione o contratto e si riferiscano al servizio di parcheggio a pagamento, il quale può rientrare nei compiti dell’ente locale;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.10.2020 – “Anche la concessionaria del parcheggio per il Comune è soggetto passivo IVA” – Brandi 


FISCALE | RISCOSSIONE | RISCOSSIONE TRAMITE RUOLO | CARTELLA DI PAGAMENTO | TERMINI DI NOTIFICA

Cartelle di pagamento in scadenza il 31.12.2020 – Posticipazione dei termini di pagamento – Novità del “DL riscossione”

Una delle novità contenute nel DL riscossione, approvato dal Consiglio dei Ministri in data 17.10.2020, è la proroga al 31.12.2022 di tutti i termini di decadenza e prescrizione di notifica delle cartelle di pagamento in scadenza al 31.12.2020, prevista mediante l’aggiunta del co. 4-bis all’art. 68 del DL 18/2020.
La nuova disposizione prevede che il differimento operi anche in deroga all’art. 3 co. 3 della L. 212/2000 e salvo quanto previsto dall’art. 157 co. 3 del DL 34/2020.
Tale ultima previsione contempla, tra l’altro, lo slittamento di un anno (dunque al 31.12.2022) del termine di notifica delle cartelle di pagamento relativa alle dichiarazioni:… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.10.2020, p. 29 – “Cartelle, dalla Pa pagamenti senza test sulla morosità” – Deotto D. – Lovecchio L. 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.10.2020, p. 29 – “Più tempo per la decadenza: notifiche entro fine 2022” – D.D. – Lu.Lo. 
Dottrina Italia Oggi del 20.10.2020, p. 31 – “Cartelle con nuovo calendario” – Liburdi D. – Sironi M. 


FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IRAP | RISCOSSIONE

Prima rata dell’acconto 2020 – Determinazione dell’importo escluso dal versamento e scomputabile dal saldo (circ. Agenzia delle Entrate 19.10.2020 n. 27)

Con la circ. 19.10.2020 n. 27, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che il primo acconto IRAP escluso dall’obbligo di versamento (ex art. 24 del DL 34/2020) deve essere calcolato con il metodo storico, sempre che, con quest’ultimo, non si determini un ammontare superiore a quello da corrispondere sulla base dell’imposta effettivamente dovuta per il 2020.
Così, se il rigo IR21 (“Totale imposta”) della dichiarazione IRAP 2020 è pari a 1.000 euro e l’imposta che sarà effettivamente dovuta per il 2020, da indicare nel rigo IR21 della dichiarazione IRAP 2021, a 1.200 euro, l’importo del primo acconto IRAP 2020 non dovuto, che sarà scomputato dall’imposta dovuta a saldo per lo stesso 2020, è:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.10.2020 – ““Sconto” del primo acconto IRAP 2020 col metodo storico” – Fornero 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.10.2020, p. 28 – “I conteggi dell’Irap 2020 al netto dell’acconto virtuale” – Morina G. – Morina T. 
Dottrina Italia Oggi del 20.10.2020, p. 32 – “Irap 2020, acconti da sottrarre parametrati al debito 2019” – Liburdi D. – Sironi M. 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | FUSIONE | ASPETTI CIVILISTICI

Disavanzo di fusione – Iscrizione della fiscalità differita

Con riferimento alle operazioni di fusione societaria, l’iscrizione della fiscalità differita da parte della società incorporante o risultante da una fusione che contabilizza l’operazione secondo quanto previsto dalla normativa e dalla prassi contabile nazionale, trova il proprio presupposto nel contestuale verificarsi dei seguenti eventi:
– dalla fusione emerge un disavanzo;
– i maggiori valori contabili sono iscritti a incremento del valore di specifici beni o diritti che la società risultante o incorporante “eredita” dalla società fusa o incorporata (e, quindi, non separatamente contabilizzati ad avviamento).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.10.2020 – “Contabilizzazione della fiscalità differita se dalla fusione emerge un disavanzo” – Zanetti 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | SCAMBI DI PARTECIPAZIONI | OPERAZIONI DOMESTICHE | CONFERIMENTO DI PARTECIPAZIONI

Conferimento di partecipazioni di minoranza in “realizzo controllato” – Condizioni e limiti (risposta interpello Agenzia delle Entrate 19.10.2020 n. 483)

La risposta interpello Agenzia delle Entrate 19.10.2020 n. 483 conferma che il regime fiscale di realizzo controllato sul conferimento di partecipazioni “qualificate” ex art. 177 co. 2-bis del TUIR può trovare applicazione solo con riguardo a singoli conferimenti a favore di società che, a seguito dell’operazione, risultino interamente partecipate dal singolo conferente.
Nello stesso senso si era già espressa la risposta interpello Agenzia delle Entrate 4.9.2020 n. 309.
Il caso di specie riguarda una società holding partecipata da due coppie di padri e figli, ciascuna coppia con un 50% suddiviso tra un 2% al padre e un 48% al figlio.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.10.2020 – “Per gli scambi di azioni qualificate la conferitaria deve essere unipersonale” – Zanetti 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.10.2020, p. 29 – “Conferimenti di minoranza detassati solo all’unanimità” – Germani A.