DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000)

Sequestro preventivo – Periculum in mora – Motivazione (Cass. pen. 11.10.2021 n. 36959)

Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione con la decisione 11.10.2021 n. 36959, ha affermato la necessità di motivare comunque, anche in caso di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, il profilo inerente al pericolo di sottrazione delle proprie disponibilità economiche da parte dell’indagato.
La circostanza che per alcuni reati, come quelli tributari, sia prevista la confisca obbligatoria non significa che sia obbligatorio anche il sequestro preventivo e quindi ogni volta in cui la confisca sia subordinata dalla legge alla pronuncia di una sentenza di condanna o al patteggiamento il giudice deve spiegare perché è necessario anticipare l’apposizione del vincolo sui beni del… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.10.2021 – “Necessaria maggiore motivazione per il “sequestro fiscale”” – Santoriello 


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | INDEBITA COMPENSAZIONE

Procedura di riversamento – Non punibilità – Crediti inesistenti e non spettanti – Decreto fiscale 2021

Il DL 146/2021 definisce, all’art. 5, una procedura di riversamento per l’indebita compensazione che può comportare anche l’esclusione della punibilità per il corrispondente reato previsto dall’art. 10-quater del DLgs. 74/2000.
Non si può, tuttavia, fruire di tale procedura nei casi in cui il credito derivi da condotte fraudolente, da fattispecie oggettivamente o soggettivamente simulate, da false rappresentazioni della realtà (documenti falsi o di fatture per operazioni inesistenti), nonché nelle ipotesi in cui manchi la documentazione idonea a dimostrare il sostenimento delle spese ammissibili al credito d’imposta.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.10.2021 – “Punibilità per indebita compensazione esclusa con riversamento dei crediti R&S” – Artusi 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | TERMINI PER I CONTROLLI

Accertamenti in scadenza dall’8.3.2020 al 31.12.2020 – Emissione entro il 31.12.2020 – Notifica anticipata (C.T. Prov. Milano 29.7.2021 n. 3369/3/21)

L’art. 157 del DL 34/2020 prevede che gli accertamenti in scadenza dall’8.3.2020 al 31.12.2020 vanno emessi entro il 31.12.2020 ma notificati dall’1.3.2021 al 28.2.2022.
La notifica può avvenire prima dell’1.3.2021 quando sussistono ragioni di urgenza indifferibile, che si ritengono presenti laddove la condotta del contribuente integri anche un reato.
Inoltre, secondo la C.T. Prov. Milano 29.7.2021 n. 3369/3/21, nessuna norma prevede la nullità degli atti che venissero notificati in via … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.10.2021 – “Notifica degli accertamenti nel 2020 senza nullità” – Cissello 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | ORGANI E OGGETTO DELLA GIURISDIZIONE TRIBUTARIA | ATTI IMPUGNABILI | OMESSA NOTIFICA DELL’ATTO “PRESUPPOSTO”

Impugnazione cumulativa – Censura sul merito della pretesa

Come ribadito dalla Cass. 18.10.2021 n. 28561, il ricorso contro l’atto successivo basato sull’omessa notifica dell’atto presupposto può, su scelta del contribuente, riguardare anche il merito della pretesa.
Ove dal ricorso si desuma che il contribuente ha inteso censurare il merito, questo può essere rigettato se il merito risulta fondato.
Rimane fermo che, se il vizio di notifica viene ritenuto irrilevante, in ogni caso il ricorso è destinato ad essere rigettato.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.10.2021 – “Mancata notifica dell’atto presupposto da gestire con cautela” – Cissello 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCEDIMENTO DINANZI ALLA C.T. PROVINCIALE | DISCUSSIONE DELLA CAUSA | PUBBLICA UDIENZA

Svolgimento delle udienze durante lo stato di emergenza – Udienze scritte – Tutela del contribuente

La trattazione dell’udienza in forma scritta può essere contestata, in quanto l’art. 6 co. 1 del DL 105/2021, nel prorogare al 31.12.2021 taluni dei termini connessi all’emergenza, ha fatto riferimento al solo art. 27 co. 1 primo periodo del DL 137/2020, relativo alle udienze da remoto e non anche alla parte della norma inerente alle c.d. udienze scritte.
Per questa ragione, l’eventuale trattazione scritta potrebbe integrare una lesione del contraddittorio tale da legittimare la rimessione in primo grado del processo ai sensi dell’art. 59 co. 1 lett. b) del DL… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.10.2021 – “Udienze cartolari dopo fine luglio 2021 a rischio” – Infranca – Semeraro 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Imprese “non solari” – Bonus facciate – Sostenimento delle spese

Il bonus facciate previsto dall’art. 1 co. 219-223 della L. 160/2019 spetta:
– per i soggetti con periodo di imposta coincidente con l’anno solare, per le spese documentate sostenute negli anni solari 2020 e 2021;
– per i soggetti con periodo di imposta non coincidente con l’anno solare, per le spese sostenute nel periodo di imposta in corso al 31.12.2020 e in quello in corso al 31.12.2021 (circ. Agenzia delle Entrate 14.2.2020 n. 2, § 3).
In quest’ultimo caso, ai fini dell’imputazione delle spese occorre fare riferimento “per le imprese individuali, per le società e per gli enti commerciali, al criterio di competenza e, quindi, alle spese da imputare al periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2020, indipendentemente dalla data di avvio degli interventi cui le spese si riferiscono e indipendentemente dalla data dei pagamenti”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.10.2021 – “Imprese “a cavallo” d’anno con più tempo per finire i lavori per il bonus facciate” – Zanetti – Zeni 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | ALIQUOTE IVA

Prestazioni edili nei confronti del general contractor – Reverse charge – Condizioni – Aliquote IVA applicabili

Le prestazioni fornite dai subappaltatori al general contractor richiedono l’applicazione del reverse charge per tutti i servizi individuati dall’art. 17 co. 6 lett. a-ter) del DPR 633/72, quali l’installazione di impianti e il completamento dell’edificio.
È, dunque, il committente tenuto alla corretta applicazione dell’aliquota IVA.
In termini generali, alle prestazioni dipendenti da subappalto si applica lo stesso regime IVA previsto per l’appalto principale, posto che entrambe le prestazioni concorrono alla realizzazione dell’opera finale (C.M. n. 71/2000).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.10.2021 – “Prestazioni subappaltate dal general contractor con aliquota IVA da verificare” – Greco – Spina 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Soggetti IAS/IFRS – Avviamento – Riallineamento tra valori civili e fiscali

Il riallineamento dei valori civili e fiscali dell’avviamento operato ai sensi dell’art. 110 del DL 104/2020 può essere fruito in modo contestuale a quello previsto dalla disciplina ordinaria dell’art. 176 co. 2-ter del TUIR.
Il caso potrebbe essere quello di un avviamento pregresso già iscritto nel bilancio 2019, riallineabile con la prima delle sopra citate disposizioni, e un avviamento derivante da una acquisizione effettuata nel 2020, per il quale si può beneficiare solo della seconda. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.10.2021 – “Riallineamento dell’avviamento e ammortamento a doppia velocità” – Miele – Russetti 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | CODICE DELLA CRISI D’IMPRESA E DELL’INSOLVENZA (DLGS. 14/2019) | STRUMENTI DI ALLERTA

Indici di allerta della crisi d’impresa – Debt Service Coverage Ratio (DSCR)

Il Debt Service Coverage Ratio (DSCR) è uno dei principali indicatori per il monitoraggio dell’andamento aziendale con una prospettiva forward-looking.
Il calcolo di tale indicatore è complementare agli altri indicatori della c.d. “sostenibilità dei debiti finanziari” (ad esempio Debiti finanziari/Patrimonio netto, Debiti finanziari/EBITDA, ecc.), determinati su base storica e necessari per una piena comprensione dell’equilibrio complessivo.
Nel caso degli indicatori della crisi d’impresa, il DSCR è strumentale alla verifica della capacità di fronteggiare gli esborsi programmati nei successivi 6 mesi. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.10.2021 – “Il DSCR può assumere differenti configurazioni” – Bava – Devalle 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE NEGOZIATA DELLA CRISI

Autorizzazione del tribunale – Trasferimento d’azienda – Responsabilità solidale – Novità del DL 118/2021 conv. dalla legge 21.10.2021 n. 147

La composizione negoziata della crisi, di cui al DL 118/2021 (conv. L. 21.10.2021 n. 147), è una procedura stragiudiziale, ove l’intervento del tribunale è necessario solo per conseguire effetti particolari.
L’art. 10 co. 1 lett. d) del DL 118/2021 stabilisce che, su richiesta dell’imprenditore, il tribunale, verificata la funzionalità degli atti rispetto alla continuità aziendale e alla migliore soddisfazione dei creditori, può (lett. d) autorizzare l’imprenditore a trasferire in qualunque forma l’azienda o uno o più suoi rami senza gli effetti di cui all’art. 2560 co. 2 c.c. (sulla responsabilità solidale del cessionario), dettando le misure ritenute opportune e tenuto conto delle istanze delle parti interessate al fine di tutelare gli interessi coinvolti; resta fermo l’art. 2112 c.c.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.10.2021 – “Cessione d’azienda senza responsabilità solidale nella composizione negoziata” – Pezzetta 


PROFESSIONISTI | ESERCIZIO IN FORMA ASSOCIATA | SOCIETÀ TRA PROFESSIONISTI

Differenza tra società tra professionisti e società tra avvocati

Con riferimento ai rapporti tra società tra professionisti e società tra avvocati, gli Autori rilevano le differenze di disciplina tra i due istituti e i limiti che caratterizzano la prima rispetto alla seconda.
Ad esempio, la partecipazione a una società è incompatibile con la partecipazione ad altra società tra professionisti (art. 10 co. 6 L. 183/2011); nella società tra avvocati, invece, non vi è tale limitazione, in quanto l’art. 4-bis L. 247/2012, che prevale sulla norma generale in tema di stp, non la prevede.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 25.10.2021, p. 19 – “Più limiti partecipativi per le Stp rispetto alle società tra avvocati” – Deotto – Zanardi