AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI EX L. 160/2019

Interconnessione successiva – Facoltà di utilizzare il credito d’imposta “generale” dal periodo di entrata in funzione del bene – Modalità di calcolo (risposte Agenzia delle Entrate a Telefisco 2020)

Con riferimento alle modalità di fruizione del credito d’imposta per investimenti in beni strumentali, l’art. 1 co. 191 della L. 160/2019 dispone che se l’interconnessione dei beni avviene “in un periodo d’imposta successivo a quello della loro entrata in funzione è comunque possibile iniziare a fruire del credito d’imposta per la parte spettante ai sensi del comma 188”.
Al riguardo, nel corso di Telefisco 2020 il Ministero dello Sviluppo economico ha chiarito che:
– la possibilità concessa dalla norma di iniziare a fruire del credito d’imposta “generale” spettante ai sensi del comma 188 prima che si perfezioni con l’interconnessione il diritto al credito d’imposta “4.0” spettante ai sensi del comma 189 va intesa come una facoltà e non come un obbligo;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.1.2020 – “Con interconnessione successiva bonus beni strumentali al netto della quota già fruita” – Alberti 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 31.1.2020, p. 15 – “Acconto nel 2018, consegna nel 2020, disciplina 2019” – Ceppellini – Lugano 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI EX L. 160/2019

Meccanismo di “recapture” in caso di cessione o delocalizzazione dei beni agevolati – Modalità applicative (risposte Agenzia delle Entrate a Telefisco 2020)

Con riferimento alla rideterminazione del credito d’imposta per investimenti in beni strumentali in caso di cessione o delocalizzazione prevista dall’art. 1 co. 193 della L. 160/2019, il Ministero dello Sviluppo economico, in occasione di Telefisco 2020, ha chiarito che:
– il meccanismo di “recapture” si applica a tutti i beni agevolabili e non solo a quelli materiali di cui all’Allegato A alla L. 232/2016;
– nel caso in cui l’entrata in funzione dei beni o la loro interconnessione si verifichi in un anno successivo a quello in cui si considera effettuato l’investimento in base all’art. 109 del TUIR, il termine finale del “periodo di sorveglianza” previsto dalla disciplina va individuato, rispettivamente, con il 31 dicembre del secondo anno successivo a quello dell’entrata in funzione o a quello dell’avvenuta interconnessione;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.1.2020 – “Recapture del bonus investimenti per tutti i beni strumentali” – Alberti 


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000)

Novità del DL 124/2019 convertito (risposte Agenzia delle Entrate – Guardia di Finanza a Telefisco 2020)

L’Agenzia delle Entrate, nel corso di Telefisco 2020, ha confermato che, in esito alle novità apportate dal DL 124/2019 convertito, anche per le dichiarazioni fraudolente è divenuto possibile ottenere la non punibilità per il tramite del ravvedimento operoso, invitando, peraltro, al puntuale rispetto del dato normativo, soprattutto con riguardo alla assenza della formale conoscenza dell’avvio di attività di controllo ovvero di procedimenti penali. Si osserva, inoltre, come in sede di ravvedimento formino oggetto di autonoma regolarizzazione anche le cosiddette violazioni prodromiche.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.1.2020 – “Il ravvedimento dell’utilizzatore di fatture false mette a rischio l’emittente” – Cissello – Meoli 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 31.1.2020, p. 16 – “Dichiarazioni fraudolente, possibile il ravvedimento” – Iorio
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 31.1.2020, p. 16 – “Confisca «allargata», conta la sproporzione del rappresentante” – Ambrosi
Dottrina Italia Oggi del 31.1.2020, p. 27 – “Ravvedimento operoso ampio” – Poggiani


DIRITTO SOCIETARIO | CORPORATE GOVERNANCE | SOCIETÀ QUOTATE

Quote di genere – Novità della L. 160/2019 (legge di bilancio 2020) – Profili critici (comunicazione CONSOB 30.1.2020 n. 1)

La CONSOB, con la comunicazione 30.1.2020 n. 1, recante chiarimenti sulle modalità applicative delle nuove norme in materia di quote di genere contenute nella L. 160/2019 (legge di bilancio 2020) ed entrate in vigore l’1.1.2020, precisa che negli organi sociali (in genere Collegi sindacali) delle società quotate composti da tre membri, la nuova normativa in materia di quote di genere, che riconosce al genere meno rappresentato una quota pari ad almeno 2/5, sarà ritenuta rispettata attraverso l’arrotondamento per difetto all’unità inferiore.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 31.1.2020, p. 23 – “Quote rosa calcolate per difetto se i due quinti sono impossibili” – Busani


FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI

Dichiarazioni integrative a favore del contribuente “ultrannuali” – Utilizzo del credito (risposte Agenzia delle Entrate a Telefisco 2020)

In relazione all’utilizzo in compensazione dei crediti derivanti dalla dichiarazione dei redditi integrativa a favore del contribuente, presentata oltre il termine di presentazione della dichiarazione relativa al periodo d’imposta successivo (c.d. integrativa “ultrannuale”), l’Agenzia delle Entrate, nel corso di Telefisco 2020, ha chiarito che:
– il credito deve essere indicato nella dichiarazione relativa all’anno in cui è stata presentata l’integrativa e deve essere preliminarmente utilizzato in compensazione “interna” con l’imposta dovuta per l’anno in cui è stata presentata l’integrativa;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.1.2020 – “Credito da integrativa ultrannuale da “rigenerare” in dichiarazione” – Negro
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 31.1.2020, p. 15 – “Investimenti, bonus in F24 da gennaio 2021” – Gaiani


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | ENTI DEL TERZO SETTORE

Erogazioni liberali in natura a favore di enti del Terzo settore – Novità del DM 28.11.2019

Con il DM 28.11.2019, pubblicato sulla G.U. 30.1.2020 n. 24, sono stati definiti i criteri per l’effettuazione di erogazioni liberali in natura in favore di enti del Terzo settore, previste dall’art. 83 co. 2 del DLgs. 117/2017 (Codice del terzo settore).
In linea generale, il citato decreto:
– individua le tipologie di beni che danno diritto alla detrazione dall’imposta o alla deduzione dalla base imponibile ai fini delle imposte sui redditi;
– stabilisce i criteri e le modalità di valorizzazione dei beni che possono formare oggetto delle erogazioni liberali… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.1.2020 – “Definite le erogazioni liberali in natura agli ETS agevolabili” – De Angelis
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 31.1.2020 – “Benefici fiscali estesi alle donazioni in natura” – Sepio 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 31.1.2020, p. 23 – “In stand by il decreto sulle attività diverse” – Garone – Sepio


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE | TITOLI E PARTECIPAZIONI

Rinunce dei soci ai crediti – Crediti correlati a redditi tassati per cassa – Imponibilità (Cass. 30.1.2020 n. 2057)

La Cass. 30.1.2020 n. 2057 si è pronunciata nuovamente sul trattamento fiscale applicabile in caso di rinuncia a crediti da parte dei soci, confermando la tesi del c.d. incasso giuridico.
Nel caso di specie, una fondazione aveva rinunciato, nel corso del 2009, al credito relativo ad interessi maturati su finanziamenti erogati nei confronti di una società partecipata.
Dopo aver riepilogato alcuni precedenti della giurisprudenza di legittimità (Cass. 18.12.2014 n. 26842, Cass. 26.1.2016 n. 1335, Cass. 24.3.2017 n. 7636), la Cassazione ha precisato che la rinuncia del credito per interessi da parte dei soci è espressione della volontà di patrimonializzare la società e, pertanto, non può essere equiparata alla remissione di un debito da parte di un soggetto estraneo alla compagine sociale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.1.2020 – “Rinuncia a crediti tassata in capo al socio” – Latorraca 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI FONDIARI

Redditi dei fabbricati situati all’estero e concessi in affitto – Determinazione

L’art. 67 co. 1 lett. f) del TUIR ricomprende tra i redditi diversi i proventi degli immobili situati all’estero, richiamando le disposizioni dell’art. 70 co. 2 del TUIR per l’individuazione dei criteri di imposizione.
Tale disposizione vale anche per le società semplici, in quanto enti collettivi che possono produrre tutte le categorie di reddito previste dal TUIR (naturalmente, qualora conseguissero un reddito di impresa, vi sarebbe una criticità).
Con riferimento agli immobili locati, per i soggetti non imprenditori e le società semplici è previsto che:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.1.2020 – “Immobili esteri imponibili anche per le società semplici” – Sanna 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | ALTRE IMPOSTE INDIRETTE | ACCISE

Gasolio commerciale utilizzato come propellente – Trasporto occasionale di passeggeri – Aliquota ridotta – Inapplicabilità (Corte di Giustizia UE 30.1.2020 n. C-513/18)

Secondo quanto sancito da Corte di Giustizia UE 30.1.2020 n. C-513/18, non è contraria all’art. 7 della direttiva 2003/96/CE una normativa nazionale che preveda l’applicazione di un’aliquota di accisa ridotta per il gasolio commerciale utilizzato come propellente per il trasporto regolare di passeggeri e non per quello utilizzato in relazione al trasporto occasionale di passeggeri, a condizione che sia rispettato il principio della parità di trattamento.
La sentenza è stata pronunciata con riguardo all’art. 24-ter del DLgs. 504/95 (TUA) e tiene conto del fatto che l’art. 7 par. 3 lett. b) della direttiva 2003/96/CE definisce “gasolio commerciale utilizzato come propellente” quello utilizzato per il “trasporto regolare o occasionale di passeggeri”, effettuato con un autoveicolo delle categor… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.1.2020 – “Ammessa un’aliquota di accisa ridotta solo per il trasporto regolare” – Ugolini 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI

Prestazioni didattiche finalizzate al conseguimento della patente di guida – Patenti di categoria A, A1 e A2 – Imponibilità IVA (risposte Agenzia delle Entrate a Telefisco 2020)

L’Agenzia delle Entrate, confermando l’indirizzo interpretativo fornito in occasione del terzo Forum dei dottori commercialisti e degli Esperti contabili, ha precisato, nel corso del Telefisco 2020, che non possono beneficiare dell’esenzione da IVA le prestazioni didattiche volte al conseguimento delle licenze di guida A, A1 e A2.
Sebbene l’art. 10 co. 1 n. 20 del DPR 633/72 non menzioni tali categorie nel definire le prestazioni didattiche imponibili, riferendosi esclusivamente ai “veicoli delle categorie B e C1”, l’Amministrazione finanziaria ritiene che la nozione di “insegnamento specialistico” debba estendersi anche ai corsi per ottenere la patente di guida per i motocicli.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.1.2020 – “Imponibili IVA anche i corsi per la patente moto” – Bilancini 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 31.1.2020, p. 17 – “Corsi di formazione specialistica con Iva” – Santacroce 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | LIQUIDAZIONE E VERSAMENTI

Fatture di fine anno – Detrazione dell’IVA per il cessionario/committente – Profili critici

Ai sensi dell’art. 1 del DPR 100/98, nell’ambito della liquidazione IVA periodica del mese di dicembre non è possibile esercitare la detrazione dell’IVA relativa alle fatture ricevute e registrate nei primi giorni del mese di gennaio dell’anno successivo.
L’Autore osserva che, per effetto di tale disposizione, la liquidazione IVA del mese di dicembre può generare un gettito “gonfiato”, destinato, però, ad essere recuperato nel calcolo per il mese o trimestre successivo.
Si segnalano, inoltre, alcuni casi anomali.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 31.1.2020, p. 17 – “La liquidazione Iva di gennaio soggetta a un gettito gonfiato” – Rizzardi 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI

Commercianti al minuto – Utilizzo di mezzi di pagamento elettronici – Agevolazioni

Con il DL 124/2019 convertito sono state previste alcune misure per incentivare l’utilizzo di mezzi di pagamento “tracciabili” nell’ambito delle attività di commercio al dettaglio ex art. 22 del DPR 633/72.
Il decreto citato prevede:
– l’istituzione di premi speciali nell’ambito della “lotteria degli scontrini” (in vigore dall’1.7.2020), da attribuire mediante estrazioni aggiuntive ai soggetti che effettuano pagamenti mediante sistemi elettronici (art. 19 del DL 124/2019);
– la possibilità, a partire dall’1.1.2021, di trasmettere telematicamente i dati dei corrispettivi giornalieri in maniera “diretta”, mediante l’utilizzo di sistemi “evoluti” di incasso e pagamento (art. 21 co. 1-bis del DL 124/2019);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.1.2020 – “Pagamenti elettronici con più premi nella lotteria e accertamenti ridotti” – Cosentino – Greco


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | REGIME FORFETARIO EX L. 190/2014

Memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi – Sostituzione dell’adempimento con l’emissione di fatture (risposte Agenzia delle Entrate a Telefisco 2020)

Nel corso di Telefisco 2020, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi può essere sostituito con l’emissione, per ogni operazione, di fatture. In particolare, l’operazione deve essere certificata con fattura (ordinaria o semplificata) “immediata”, ossia emessa entro il dodicesimo giorno successivo all’effettuazione dell’operazione ai fini IVA (art. 21 co. 4 primo periodo del DPR 633/72), in formato elettronico, oppure analogico ove ancora normativamente ammesso, come per i soggetti che adottano il regime forfetario o di vantaggio.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.1.2020 – “Corrispettivi telematici sostituibili con fattura cartacea per i forfetari” – Rivetti 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 31.1.2020, p. 17 – “La fattura è alternativa allo scontrino elettronico” – Santacroce 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 31.1.2020, p. 15 – “Retribuzioni e forfait, la stretta da subito” – Tosoni 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | SCISSIONE | ASPETTI FISCALI

“Scissioni di cassa” – Profili elusivi

Rientrano nelle c.d. “scissioni di cassa” le operazioni di scissione societaria ex art. 173 del TUIR che prevedono lo spin off, proporzionale o non proporzionale, di risorse finanziarie liquide (cassa, partecipazioni, ecc.) che risultano “eccedenti” in capo alla scissa e che vengono trasferite in capo a una o più beneficiarie.
L’Autore osserva che queste operazioni non sono soggette alla disciplina anti abusiva ex art. 10-bis della L. 212/2000 e beneficiano della neutralità fiscale qualora gli elementi (cassa) trasferiti dalla scissa alle beneficiarie: … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.1.2020 – ““Scissioni di cassa” non elusive a certe condizioni” – Miele