ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO

Riciclaggio – Somme provento di evasione fiscale – Regolarizzazione tramite scudo fiscale – Utilizzo di conti cointestati e donazioni (Cass. pen. 24.2.2020 n. 7257)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 24.2.2020 n. 7257, ha ritenuto configurabile la fattispecie di riciclaggio nel caso di somme detenute all’estero, frutto di evasione fiscale di decenni precedenti, regolarmente “scudate” ex DL 282/2002 e poi trasferite sui conti degli interessati e quindi donate.
Il riciclaggio, infatti, è reato a forma libera. Conseguentemente, l’effetto di oscuramento può essere realizzato anche quando le singole operazioni poste in essere siano tutte lecite (nella specie, utilizzo scudo fiscale, deposito su conti cointestati e donazione delle somme), in quanto occorre fare riferimento alla sola finalità del soggetto agente volta a schermare la provenienza delittuosa del denaro o dei beni che ne costituiscono l’oggetto.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 25.2.2020, p. 24 – “Lo scudo non protegge dal reato di riciclaggio” – Iorio
Dottrina Italia Oggi del 25.2.2020, p. 32 – “Riciclaggio, lo scudo non serve” – Alberici 


DIRITTO SOCIETARIO | OPERAZIONI STRAORDINARIE | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | SCISSIONE | EFFETTI

Revocabilità – Ammissibilità (Trib. Catanzaro 14.1.2020)

Il Trib. Catanzaro 14.1.2020, uniformandosi a quanto stabilito dalla Cass. 31654/2019, ha stabilito che è ammissibile l’azione revocatoria prevista dall’art. 2901 c.c. per ottenere la pronuncia di inefficacia dell’atto di scissione di una società.
La scissione societaria, infatti, determina non solo la modifica della struttura e dell’organizzazione della società scissa, ma soprattutto la costituzione di un nuovo soggetto, distinto da quello originario, il cui patrimonio diviene meno capiente.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 25.2.2020, p. 26 – “Scissione societaria, ok alla revocatoria” – Porracciolo 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | DIRITTO DI RECESSO

Momento di efficacia della dichiarazione – Diritti esercitabili successivamente – Diritti partecipativi funzionali alla valorizzazione della quota (Trib. Milano 15.4.2019 n. 3729)

Il Trib. Milano 15.4.2019 n. 3729 ha precisato che, al socio receduto, in ragione della manifestata volontà di fuoriuscire dalla compagine sociale monetizzando la propria quota, possono essere riconosciuti i soli diritti partecipativi funzionali alla valorizzazione della stessa, che ancora deve essergli liquidata.
L’attribuzione di tutte le posizioni partecipative ordinarie, infatti, sarebbe incongrua, in quanto non più collegata alla partecipazione sociale in senso proprio.
In particolare, l’attribuzione tout court della legittimazione ad impugnare diventerebbe non più connessa all’interesse ad agire – tipico del socio non receduto – ma ad un più generico interesse a che le delibere assembleari rispondano allo schema legale, salvo il caso in cui l’esercizio dei diritti partecipativi sia strumentale rispetto alla salvaguardia del patrimonio sociale in vista della liquidazione della quota e che l’impugnazione sia rivolta nei confronti delle delibere idonee ad incidere su tale liquidazione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.2.2020 – “Limitati i diritti del socio che recede” – Meoli 


FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | CONDONI E SANATORIE EX DL 119/2018 | DEFINIZIONE DEGLI ERRORI FORMALI

Pagamento della seconda rata – Rimozione della violazione – Termine del 2.3.2020

Per effetto dell’art. 9 del DL 119/2018, al fine di perfezionare la definizione delle violazioni formali, entro il 2.3.2020 occorre:
– pagare la seconda rata di 200,00 euro per periodo d’imposta (la prima è scaduta il 31.5.2019);
– regolarizzare la violazione, come se si stesse trattando di un ravvedimento operoso.
La mancata rimozione della violazione, così come il mancato/tardivo pagamento della rata, possono compromettere la definizione, aspetto che deve essere tenuto in dovuta considerazione, visti i benefici de… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.2.2020 – “Violazioni formali da rimuovere entro il 2 marzo” – Cissello 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DETERMINAZIONE DEL REDDITO COMPLESSIVO | RIPORTO DELLE PERDITE

Trasformazione in società semplice – Deducibilità delle perdite fiscali pregresse – Profili critici

In base alla risposta interpello Agenzia delle Entrate 10.2.2020 n. 45, in caso di cessazione dell’attività d’impresa nel 2018, le perdite d’impresa generatesi nel 2017, per effetto dell’imputazione integrale del costo delle rimanenze in applicazione del regime di cassa per i soggetti in contabilità semplificata, possono essere integralmente dedotte nel 2018, sino a concorrenza del reddito di impresa prodotto, in deroga al limite del 40% del reddito d’impresa.
Il chiarimento dovrebbe trovare applicazione in tutti i casi di cessazione dell’attività di impresa e dovrebbe essere esteso, ad esempio, al caso della trasformazione di una società di capitali o di una società di persone in società semplice.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.2.2020 – “Trasformazione in società semplice con utilizzo integrale delle perdite” – Corso – Odetto 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI

Prestazioni di mandato, mediazione e intermediazione per la conclusione di contratti di gioco – Prestazioni strettamente collegate e connesse ad operazioni esenti – Affiliazione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 24.2.2020 n. 75)

Nella risposta interpello Agenzia delle Entrate 24.2.2020 n. 75 è stato chiarito, fra l’altro, che l’attività di promozione del gioco online (affiliazione) svolta attraverso siti c.d. “comparatori di quote”:
– non rappresenta un servizio di intermediazione nella commercializzazione dei giochi a distanza. Pertanto, non sussiste la fattispecie di esenzione IVA, di cui all’art. 10 co. 1 n. 9 del DPR 633/72, per le prestazioni di mandato, mediazione e intermediazione relative alle operazioni di cui ai nn. da 1 a 7 dell’art. 10 del DPR 633/72;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.2.2020 – “L’attività di promozione del gioco on line non è sempre intermediazione” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI

Separazione facoltativa delle attività – SICAF – Modalità (risposta interpello Agenzia delle Entrate 24.2.2020 n. 74)

La risposta interpello Agenzia delle Entrate 24.2.2020 n. 74 ha chiarito che le SICAF (società di investimento a capitale fisso) multi-comparto procedono alla separazione delle attività ai fini IVA relativamente a ciascun comparto. Ai sensi dell’art. 35-bis co. 6 del TUF, è infatti previsto che ciascun comparto sia dotato di un patrimonio autonomo, separato e distinto a tutti gli effetti da quello degli altri comparti.
Ai fini dell’IVA, secondo la risposta interpello, le SICAF sono equiparate alle SGR, le quali mantengono una contabilità separata per ciascun fondo immobiliare da esse gestito (circ.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.2.2020 – “SICAF con separazione delle attività per ciascun comparto” – Greco 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 25.2.2020, p. 24 – “Sicaf multicomparto parificata ai fondi comuni immobiliari” – Germani 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI

Registratori telematici – Malfunzionamento – Obbligo di annotazione dei corrispettivi e di invio dei dati – Regime sanzionatorio (circ. Agenzia delle Entrate 21.2.2020 n. 3)

Uno dei chiarimenti contenuti nella circ. Agenzia delle Entrate 3/2020 in tema di corrispettivi telematici riguarda la necessità di trasmettere i dati anche nel caso in cui il normale adempimento dell’obbligo sia impedito da eventi straordinari. Ad esempio:
– in caso di malfunzionamento del registratore telematico che impedisce anche la memorizzazione dei dati, occorre non solo annotare le operazioni giornaliere su apposito registro, ma anche inviare i dati mediante una delle procedure web di emergenza disponibili sul portale “Fatture e Corrispettivi”;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.2.2020 – “Trasmissione dei corrispettivi anche con registratore telematico guasto” – Bilancini – Cosentino 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 25.2.2020, p. 23 – “Corrispettivi telematici, esoneri a rischio sulle marginalità 2020” – Magrini – Santacroce 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 25.2.2020, p. 23 – “Confermata la validità del registro di emergenza” – Rizzardi 
Dottrina Italia Oggi del 25.2.2020, p. 31 – “Corrispettivi, e-scontrino bis” – Ricca 


FISCALE | RISCOSSIONE | CESSIONE DEL CREDITO D’IMPOSTA | CESSIONE DEL CREDITO IVA

Trasformazioni sostanziali soggettive – Trasferimento del credito IVA – Condizioni

Nell’ambito delle “trasformazioni sostanziali soggettive”, la prassi amministrativa è uniforme nel riconoscere il trasferimento in capo al soggetto beneficiario degli obblighi e dei diritti derivanti dall’applicazione dell’IVA, tra cui il credito d’imposta derivante dal complesso aziendale trasferito. L’interpretazione delle Entrate si fonda sull’art. 16 co. 11 lett. a) della L. 537/93, sebbene formalmente riferimento alle sole scissioni.
In particolare, è orientamento consolidato, nella prassi amministrativa (C.M. 31.5.2000 n. 113; ris.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.2.2020 – “Passaggio del complesso aziendale con condizioni specifiche per il credito IVA” – Bernardi – Greco


FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | VERSAMENTI UNIFICATI

Versamenti di imposte e ritenute e adempimenti tributari a carico dei contribuenti residenti nelle zone colpite dal Coronavirus – Sospensione

È stato firmato, ed è in corso di pubblicazione sulla G.U., il DM che sospende gli adempimenti a carico dei contribuenti residenti nelle zone colpite dal Coronavirus.
Vengono sospesi i versamenti delle imposte, delle ritenute e gli adempimenti tributari per i contribuenti e le imprese residenti o che operano negli undici Comuni in cui sono state messe in atto le misure di contenimento del contagio.
I versamenti e gli adempimenti interessati sono quelli che scadono nel periodo compreso fra il 21.2.2020 e il 31.3.2020; possono usufruire della sospensione le persone fisiche che al 21.2.2020 avevano la residenza o la sede operativa nel territorio dei Comuni indicati e i soggetti, diversi dalle persone fisiche, che hanno sede legale od operativa negli stessi Comuni.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.2.2020 – “Versamenti tributari sospesi nelle zone colpite da coronavirus” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 25.2.2020, p. 8 – “Stop agli adempimenti fiscali In arrivo nuovo Dl per le imprese” – Bartoloni – Pogliotti 
Dottrina Italia Oggi del 25.2.2020, p. 25 – “Uno stop ai versamenti fiscali” – Bartelli 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO

Debiti fiscali e contributivi non pagati – Meritevolezza del debitore – Omologazione (Trib. Como 7.11.2019)

Secondo Trib. Como 7.11.2019, il debitore che versa in stato di sovraindebitamento, principalmente ascrivibile al carico tributario e fiscale accumulato nel corso degli anni, non può ritenersi “meritevole” ai fini dell’omologazione del piano del consumatore.
Ricorre, infatti, una condizione di colpevole sovraindebitamento, se dall’esame degli atti (quali, ad esempio, le cartelle esattoriali) possa evincersi una reiterata attitudine del debitore, manifestata con continuità per anni, ad omettere gli adempimenti fiscali e contributivi ed il conseguente versamento dei relativi oneri previsti dalla legge in ragione della tipologia di attività di libero professionista svolta dal debitore.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.2.2020 – “Debitore non meritevole con debiti fiscali e contributivi non pagati” – Nicotra 


IMMOBILI | CONDOMINIO

Rifacimento della facciata del condominio – Maggioranze in assemblea

Per godere del c.d. “bonus facciate”, introdotto dall’art. 1 co. 219-223 della L. 160/2019, è opportuno che sia preliminarmente fissata un’assemblea di condominio, in cui l’amministratore acquisisca un consenso di massima alla realizzazione dell’intervento e verifichi che l’edificio sia ubicato in zona A o B ai sensi del DM 2.4.68 n. 1444 o in zone a queste assimilabili in base alla normativa regionale e ai regolamenti edilizi comunali.
Occorre, poi, incaricare un tecnico che valuti gli interventi da porre in essere e predisponga un capitolato da sottoporre alle imprese per i preventivi, tenendo a mente che la nuova agevolazione riguarda soltanto gli interventi su strutture opache della facciata, su balconi o su ornamenti e fregi e, in particolare, gli interventi di sola pulitura e di sola tinteggiatura esterna o gli interventi influenti dal punto di vista termico o che interessano oltre il 10% dell’intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 25.2.2020, p. 25 – “Maggioranza forte in assemblea per rifare la facciata dell’edificio” – Bosso