AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Credito d’imposta per la quotazione delle PMI – Proroga al 2021 – Novità della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021) – Termini di presentazione delle domande (notizia Min. Sviluppo economico 24.2.2021)

Il Ministero dello Sviluppo economico ricorda che è stato prorogato fino al 31.12.2021 il credito d’imposta per sostenere la quotazione delle PMI sui mercati regolamentati o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo (art. 1 co. 230 della L. 178/2020).
Le imprese potranno usufruire di un credito d’imposta pari al 50% delle spese di consulenza sostenute, fino a un massimo di 500.000 euro. Per la misura è prevista una dotazione finanziaria di 30 milioni di euro.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.2.2021 – “Entro il 31 marzo domande per il bonus quotazione PMI 2020” – Redazione
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.2.2021, p. 22 – “Doppia scadenza per l’accesso al bonus quotazione” – C.Fo 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Credito d’imposta per investimenti in campagne pubblicitarie e sponsorizzazioni in società e associazioni sportive – Novità del DL 104/2020 (DL “Agosto”) – Presentazione delle domande entro l’1.4.2021

Ai fini del riconoscimento del credito d’imposta per le sponsorizzazioni ex art. 81 co. 1 del DL 104/2020 convertito, le domande dovranno essere presentate entro l’1.4.2021 all’indirizzo PEC ufficiosport@pec.governo.it e all’indirizzo mail servizioprimo.sport@governo.it.
L’art. 81 del DL 104/2020 riconosce un credito d’imposta alle imprese, ai lavoratori autonomi e agli enti non commerciali che effettuano dall’1.7.2020 al 31.12.2020 investimenti in campagne pubblicitarie, incluse le sponsorizzazioni, nei confronti di leghe che organizzano campionati nazionali a squadre nell’ambito delle discipline olimpiche e paralimpiche ovvero società sportive professionistiche e società ed associazioni sportive dilettantistiche iscritte al registro CONI operanti in discipline ammesse ai Giochi Olimpici e paralimpiche e che svolgono attività sportiva giovanile.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.2.2021 – “Termine delle domande per il bonus sponsorizzazioni sportive 2020 al 1° aprile” – Redazione 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI

Coordinamento con la precedente disciplina – Indicazioni del Ministero dello Sviluppo economico

Nel corso di un convegno organizzato da Federmacchine e Anima, Marco Calabrò, dirigente del Ministero dello Sviluppo economico, ha risposto ad alcuni quesiti in merito ai crediti Transizione 4.0. Tali chiarimenti dovrebbero confluire in un documento di prossima pubblicazione.
Con particolare riferimento al nuovo credito d’imposta per investimenti in beni strumentali introdotto dalla L. 178/2020, viene analizzata la questione del coordinamento con la precedente agevolazione di cui alla L. 160/2019.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.2.2021 – “Per il bonus investimenti, la data del 16 novembre è uno spartiacque” – Alberti 


CONTABILITÀ | PRINCIPI CONTABILI | PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI

Società quotate – Redazione delle relazioni finanziarie annuali – Utilizzo del formato elettronico unico europeo (ESEF) – Novità della legge di conversione del DL 183/2020 (c.d. milleproroghe)

La legge di conversione del DL 183/2020 (c.d. milleproroghe), approvata in via definitiva dal Senato il 25.2.2021 e in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ha previsto, mediante l’inserimento del co. 11-sexies all’art. 3 del decreto, che le disposizioni del regolamento delegato 2018/815/UE (in base alle quali le società quotate europee devono redigere le relazioni finanziarie annuali mediante il formato elettronico ESEF, ossia mediante il linguaggio informatico XHTML) si applicano alle relazioni finanziarie relative agli esercizi avviati a decorrere dall’1.1.2021. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.2.2021 – “Al via la proroga del formato ESEF” – Latorraca 


DIRITTO PENALE | PENALE FALLIMENTARE

Bancarotta fraudolenta per dissipazione – Sindacato sulla gestione dell’impresa fallita o insolvente – Interesse dei creditori alla conservazione della garanzia patrimoniale (Cass. pen. 25.2.2021 n. 7437)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 25.2.2021 n. 7437, ha stabilito che per valutare la sussistenza dell’ipotesi di bancarotta fraudolenta per dissipazione devono essere valutate le scelte imprenditoriali, ma i confini del sindacato sulla gestione dell’impresa fallita o insolvente sono individuati dall’interesse dei creditori alla conservazione della garanzia patrimoniale, non potendo applicarsi automaticamente all’ambito dei reati fallimentari il principio di “business judgment rule”.
Per valutare la sussistenza dell’ipotesi dissipativa devono certo essere valutate le scelte imprenditoriali, ma i confini del sindacato sulla gestione dell’impresa sono determinati e individuati dall’oggetto della tutela, costituito dall’interesse dei creditori alla conservazione della garanzia patrimoniale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.2.2021 – “Scelte imprenditoriali da valutare per la bancarotta fraudolenta per dissipazione” – Comellini 


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | INDEBITA COMPENSAZIONE

Sequestro diretto e per equivalente – Profitto “accrescitivo” – Onere della prova (Cass. pen. 25.2.2021 n. 7434)

Richiamando le Sezioni Unite in materia di confisca nei reati tributari – n. 10561/2014 e n. 31671/2015 – la Corte di Cassazione con la sentenza 25.2.2021 n. 7434, ha precisato che il sequestro preventivo finalizzato alla confisca in forma diretta del profitto derivante dal delitto di indebita compensazione, di cui all’art. 10-quater del DLgs. 74/2000 commesso dall’amministratore di una persona giuridica, può avere ad oggetto il saldo attivo presente sul conto corrente sociale al momento della consumazione del reato sul rilievo indiziario che le disponibilità monetarie si siano accresciute per il risparmio di spesa conseguito con il mancato versamento dell’imposta.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.2.2021 – “Sequestro dell’indebita compensazione con prova di accrescimento del profitto” – Artusi 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | MODIFICAZIONI ATTO COSTITUTIVO | RIDUZIONE DEL CAPITALE PER PERDITE

Moratoria ex art. 6 del DL 23/2020 convertito (circolare Assonime 25.2.2021 n. 3)

Assonime, nella circolare n. 3/2021, in relazione alla nuova formulazione dell’art. 6 del DL 23/2020 convertito, come sostituito dall’art. 1 co. 266 della L. 178/2020, ha precisato, tra l’altro, che:
– contrariamente a quanto sostenuto da una parte della dottrina, l’intero nuovo articolo presenta carattere emergenziale ed effetti temporanei;
– nell’ambito applicativo della nuova previsione è possibile includere anche le perdite accertate con il bilancio d’esercizio chiuso al 31.12.2019 o con bilanci d’esercizio chiusi nel corso del 2020, ma prima del 31 dicembre (si pensi ai bilanci 1.7.2019/30.6.2020).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.2.2021 – “Sulle perdite Assonime in contrasto con il MISE” – Meoli 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.2.2021, p. 23 – “La deroga per le perdite 2020 estesa anche alle passività di anni successivi” – Busani


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCEDIMENTO DINANZI ALLA C.T. PROVINCIALE | DISCUSSIONE DELLA CAUSA | PUBBLICA UDIENZA

Pubblica udienza – Necessità dell’istanza di parte – Legittimità costituzionale (C.T. Prov. Catania 7.1.2021 n. 11/12/21)

E’ stata rimessa alla Corte Costituzionale la questione di legittimità dell’art. 33 del DLgs. 546/92, nella parte in cui non prevede come regola che la discussione della controversia debba trattarsi nelle forme della pubblica udienza, ma la subordina alla richiesta di una delle parti.
Secondo i giudici, l’art. 33 del DLgs. 546/92 è incostituzionale per violazione dei principi contenuti negli artt. 101, 111 e 136 Cost. (violazione del c.d. giudicato costituzionale). Ricordano, infatti, i giudici che la Corte Costituzionale, con la sentenza Corte Cost. 9-16.2.89 n. 50, aveva dichiarato illegittimo l’art. 39 del DPR 636/72, nella parte in cui, dichiarando inapplicabile al contenzioso tributario l’art. 128 c.p.c., di fatto non prevedeva la pubbli… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.2.2021 – “Rimessa alla Corte costituzionale la decisione sulla pubblica udienza” – Monteleone 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Interventi antisismici – Unità indipendente di edifici plurifamiliari (linee guida Commissione del Consiglio superiore dei lavori pubblici febbraio 2021 risposta n. 6)

Secondo la risposta n. 6 delle linee guida per la classificazione del rischio sismico delle costruzioni, elaborate a febbraio 2021 dalla Commissione di monitoraggio istituita dal presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici, per i lavori su una singola unità immobiliare situata all’interno di edifici plurifamiliari che sia funzionalmente indipendente e disponga di uno o più accessi autonomi dall’esterno (ad esempio la singola unità che compone una bifamiliare orizzontale) non è possibile beneficiare né del sismabonus né di quello nella versione superbonus.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.2.2021, p. 25 – “Sismabonus limitato negli «edifici contigui strutturalmente»” – De Stefani L. 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DIVERSI

Rideterminazione del valore dei terreni – Versamento unitario dell’imposta sostitutiva da parte di un solo comproprietario – Legittimità della rivalutazione (Cass. 25.2.2021 n. 5173)

Secondo quanto stabilito dall’ordinanza Cass. 25.2.2021 n. 5173, la rideterminazione del costo fiscale dei terreni ex art. 7 della L. 448/2001 risulta efficace anche se l’imposta sostitutiva è stata complessivamente versata da un solo comproprietario.
Nel caso di specie, i contribuenti avevano aderito alla rivalutazione del valore dei terreni e, a tal fine, era stata redatta una perizia di stima in base alla quale era stata determinata l’imposta sostitutiva dovuta. Tuttavia, il corrispettivo poi effettivamente concordato con l’acquirente era inferiore al valore periziato.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.2.2021, p. 27 – “Rivalutazione con sostitutiva da un solo comproprietario” – Ambrosi 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITO D’IMPRESA

Somministrazione di cibi e bevande nei confronti di dipendenti, soci e familiari dell’imprenditore – Trattamento fiscale ai fini delle imposte dirette e IVA (Cass. 25.2.2021 n. 5175)

Ad avviso della Cass. 25.2.2021 n. 5175, il servizio di ristorazione a favore di dipendenti, soci e familiari dell’imprenditore costituisce prestazione di servizi:
– non assoggettabile a IVA nel caso in cui non superi la soglia prevista dall’art. 3 co. 3 del DPR 633/72 (vale a dire 50,00 euro);
– irrilevante ai fini delle imposte dirette, a condizione che non superi la stessa soglia prevista dal sopra citato art. 3 co. 3 del DPR 633/72.
In altri termini, come evidenziato dall’Autore, la sentenza, pur riconoscendo che l’attività di somministrazione debba essere qualificata anche fini delle imposte dirette come prestazione di servizi, ritiene che si debba applicare in via estensiva l’art. 3 co. 3 del DPR 633/72, facendo risultare tali prestazioni irrilevanti ai fini delle imposte dirette “negli stessi termini in cui risultano irrilevanti in campo IVA” e quindi nel limite attuale di … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.2.2021 – “I pasti ai familiari del ristoratore non sono tassati fino a 50 euro” – Cotto 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | FATTURAZIONE | FATTURAZIONE ELETTRONICA

Fatturazione elettronica – Conservazione – Termine del procedimento – Servizio gratuito dell’Agenzia delle Entrate

Ai sensi dell’art. 39 del DPR 633/72, le fatture elettroniche devono essere conservate in modalità elettronica, in conformità con quanto previsto dalle disposizioni del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD). L’adempimento risulta particolarmente rilevante in considerazione del fatto che, a decorrere dall’1.1.2019, vige l’obbligo pressoché generalizzato di emissione delle e-fatture B2B e B2C mediante SdI. Considerato che il processo di conservazione dei documenti elettronici deve concludersi entro tre mesi dal termine di presentazione delle dichiarazioni annuali relative al periodo d’imposta cui i documenti si riferiscono e che le dichiarazioni dei redditi relative al periodo d’imposta 2019 dovevano essere presentate entro il 10.12.2020, le fatture elettroniche emesse e ricevute via SdI nel 2019 dovranno essere portate in conservazione entro il 10.3.2021.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.2.2021 – “Ancora pochi giorni per la conservazione delle e-fatture del 2019” – Bilancini


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | SUCCESSIONI E DONAZIONI

Unioni civili – Convivenze – Aliquote dell’imposta sulle successioni

La diversa disciplina successoria applicabile alle unioni civili e alle convivenze, come ricavabile dalla L. 76/2016, ha conseguenze anche sull’imposta sulle successioni.
Mentre agli uniti civilmente si applicano le norme sulle successioni di cui al codice civile, con sostanziale equiparazione tra questi e i coniugi (art. 1 co. 20 e 21 L. 76/2016), per i conviventi tale equiparazione non opera e, in caso di decesso del convivente, al superstite sono riconosciuti limitati diritti abitativi (il diritto di continuare ad abitare temporaneamente la casa di comune residenza e la facoltà di succedere nel contratto di locazione della casa di comune residenza stipulato dal convivente).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.2.2021 – “Imposta di successione con aliquota diversa per conviventi e uniti civilmente” – Pasquale


FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | COMPENSAZIONE

Splafonamento – Riversamento del credito a seguito di avviso di recupero – Profili critici

L’utilizzo in compensazione di un credito d’imposta in misura eccedente al limite imposto dalla legge è sanzionato nella misura del 30%, trattandosi di un credito d’imposta esistente ma utilizzato in presenza di un divieto di legge.
Ove ciò avvenga, spesso il contribuente viene raggiunto da un avviso di recupero del credito d’imposta, atto che, oltre a sanzioni e interessi, presuppone il riversamento del credito.
Si ritiene che, considerata l’esistenza del credito, il riversamento non sia necessario.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.2.2021 – “Recupero del credito a seguito di splafonamento censurabile” – Cissello – Negro