AGEVOLAZIONI | CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO CORONAVIRUS

Contributi a fondo perduto del DL 73/2021 (“Sostegni-bis”) – Contributo per i soggetti con ricavi/compensi da 10 a 15 milioni – Presentazione delle istanze entro il 13.12.2021 (provv. Agenzia delle Entrate 13.10.2021 n. 268440)

Con il provv. Agenzia delle Entrate 13.10.2021 n. 268440, l’Agenzia delle Entrate ha definito contenuto informativo, modalità e termini di presentazione dell’istanza per il riconoscimento dei contributi a fondo perduto per i soggetti con ricavi/compensi 2019 da 10 a 15 milioni di euro di cui all’art. 1 co. 30-bis del DL 73/2021 convertito.
L’istanza può essere presentata:
– dal 14.10.2021 al 13.12.2021;
– direttamente o tramite intermediari;
– utilizzando l’apposito modello approvato;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.10.2021 – “Al via le istanze del contributo per i soggetti con ricavi fino a 15 milioni” – Alberti 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.10.2021, p. 34 – “Fondo perduto grandi imprese: cumulabili i contributi” – Gavelli – Pegorin 
Dottrina Italia Oggi del 15.10.2021, p. 25 – “Per il contributo a fondo perduto le istanze fino al 13 dicembre” – Galli 


BILANCIO | REVISIONE

Pianificazione del lavoro di revisione – Procedure di analisi comparativa

Nella fase di pianificazione, il revisore, anche sulla base dei colloqui avuti con la direzione e con altri referenti chiave della società, svolge analisi comparative che sono influenzate anche dalle proprie aspettative in merito alle relazioni che egli ritiene intercorrano tra il set di informazioni acquisite e i dati di natura finanziaria e non (riferibili sia all’azienda nel suo complesso che a sue divisioni interne).
Per tali attività possono essere utilizzati sia indici economico-finanziari (quali quozienti di composizione, di correlazione o serie storiche di indici) che analisi statistico-matematiche più complesse. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.10.2021 – “Analisi comparative utili al revisore nella pianificazione del lavoro” – De Rosa 


BILANCIO | REVISIONE | REVISORI CONTABILI | REGISTRO REVISORI CONTABILI

Soggetti iscritti nel Registro del tirocinio – Invio telematico delle istanze di iscrizione, delle relazioni annuali e delle altre comunicazioni

Il MEF ha pubblicato l’aggiornamento di tutte le funzionalità presenti nel portale istituzionale della revisione in modo da rendere possibile l’invio telematico delle istanze di iscrizione prodotte dai soggetti iscritti nel registro del tirocinio delle relazioni annuali e delle altre comunicazioni prodotte dai soggetti iscritti nel Registro del tirocinio.
Le nuove funzionalità sono rappresentate in un tutorial che sintetizza schematicamente la nuova prassi da seguire e viene resa disponibile una check-list che riepiloga tutti i vari passaggi da seguire per l’iscrizione al Registro del… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.10.2021 – “Nuove modalità di invio delle istanze al Registro del tirocinio dei revisori legali” – Redazione 


DIRITTO CIVILE | OBBLIGAZIONI E CONTRATTI | SINGOLI CONTRATTI [TIPICI E ATIPICI]

Sale and lease back – Risoluzione per inadempimento – Pattuizione che prevede la corresponsione dei canoni scaduti, da scadere e la restituzione dell’immobile – Validità (Cass. 14.10.2021 n. 28022)

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza 14.10.2021 n. 28022, ha affermato che la clausola, contenuta in un contratto di sale and lease back, che attribuisce al concedente il diritto di pretendere, in caso di inadempimento dell’utilizzatore, sia la restituzione del bene, sia i canoni scaduti, sia i canoni non ancora scaduti (a titolo di penale), previo diffalco del ricavato dalla vendita o dal reimpiego dell’immobile, è valida e non viola l’ordine pubblico economico.
Poiché, nei fatti, la società concedente aveva ottenuto tali valori senza, tuttavia, defalcare l’importo del valore commerciale dell’immobile, la Cassazione ha statuito la necessità di procedere alla riduzione della penale, in quanto manifestamente… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.10.2021 – “Inadempimento nel sale and lease back con diritto ai canoni da scadere e alla restituzione” – Pasquale 


DIRITTO PENALE | PENALE FALLIMENTARE

Bancarotta – Responsabilità dell’amministratore di diritto – Elemento soggettivo – Accertamento rigoroso (Cass. pen. 14.10.2021 n. 37453)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 14.10.2021 n. 37453, sposa quell’orientamento garantista in materia di responsabilità penale dell’amministratore di diritto rispetto ai reati di bancarotta posti in essere dall’amministratore di fatto.
I giudici di legittimità escludono che si possa fondare una “responsabilità di posizione” attraverso un rigido automatismo tra la carica ricoperta e la responsabilità penale. Pur sussistendo il dovere dell’amministratore di impedire la realizzazione del reato in forza dell’obbligo di vigilanza sancito dall’art. 2392 co. 2 c.c., si deve dimostrare la sussistenza, in capo a costui, dell’elemento soggettivo richiesto dalla norma incriminatrice, in maniera adeguata e coerente con il principio di personalità della responsabilità penale di cui all’ar… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.10.2021 – “La responsabilità penale non può essere una “responsabilità da posizione”” – Artusi


DIRITTO PENALE | PENALE FALLIMENTARE

Bancarotta fraudolenta – Rappresentante di una società in house providing – Peculato – Concorso (Cass. pen. 12.10.2021 n. 37076)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 12.10.2021 n. 37076, ha stabilito che:
– il legale rappresentante di una società in house providing, deputata allo svolgimento di pubblici servizi sulla base di una disciplina dettata da norme di diritto pubblico, riveste la qualità di incaricato di pubblico servizio e può commettere il reato di peculato senza che presenti rilievo la circostanza che una società in house sia soggetta a fallimento. In particolare, non è dirimente l’eventuale applicabilità della disciplina penale stabilita nei confronti di amministratori di società sottoposte a fallimento perché non vale ad escludere lo statuto penale della pubblica amministrazione, in ragione della diversità normativa e strutturale delle fattispecie e delle rispettive qualifiche soggettive;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.10.2021 – “Peculato e bancarotta per chi gestisce società in house providing” – Redazione 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | COLLEGIO SINDACALE

Sindaci di banche – Estensione del dovere di vigilanza – Necessità di considerare i comportamenti attivi correttamente dedotti in giudizio (Cass. 14.10.2021 n. 28067)

La Corte di Cassazione, nell’ordinanza 14.10.2021 n. 28067, ha stabilito che
– il dovere di vigilanza dei sindaci di una banca non si limita al profilo della concessione di nuovi affidamenti, ma investe anche la gestione delle posizioni creditorie già in essere. In presenza di una illecita condotta gestoria posta in essere dagli amministratori, infatti, non è sufficiente ad esonerare i sindaci da responsabilità la circostanza di avere assunto la carica dopo l’effettiva realizzazione di alcuni dei fatti dannosi ove risulti esigibile lo sforzo diligente di verificare tale situazione rendendo così possibile scoprire tali fatti e prevenire ulteriori danni;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.10.2021 – “Controlli retroattivi per i sindaci” – Meoli 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | INDAGINI FINANZIARIE | PRESUNZIONI LEGALI

Imprenditore individuale soggetto a contabilità semplificata – Prelevamenti non giustificati – Questione di legittimità costituzionale (C.T. Prov. Arezzo 26.4.2021 n. 150)

C.T. Prov. Arezzo 26.4.2021 n. 150 ha rimesso alla Corte Costituzionale la questione di legittimità dell’art. 32 co. 1 n. 2 del DPR 600/73 limitatamente alle parole “i prelevamenti o” per contrasto con gli artt. 3 e 53 Cost., ossia nella parte in cui prevede che, per ogni possessore di reddito d’impresa, i prelevamenti non giustificati sono espressione, salvo prova contraria, di ricavi non dichiarati.
I principi espressi in Corte Cost. 6.10.2014 n. 228 dovrebbero operare anche per le ditte individuali in contabilità semplificata, le quali, alla luce delle loro caratteristiche (marginalità dell’apparato organizzativo e fisiologica promiscuità delle entrate e delle spese professionali e personali), possono assimilarsi ai possessori di reddito di lavor… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.10.2021 – “Alla Consulta le presunzioni bancarie sui prelevamenti delle ditte individuali” – Boano 


FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | CONDONI E SANATORIE EX DL 119/2018 | DEFINIZIONE DELLE LITI PENDENTI

Errori di calcolo nella determinazione delle somme – Errore scusabile (Cass. 14.10.2021 n. 27952)

Il principio dell’errore scusabile, secondo la Cass. 14.10.2021 n. 27952, non può ritenersi applicabile a qualsiasi tipo di definizione delle liti pendenti.
Infatti, esso è disciplinato dall’art. 16 co. 9 della L. 289/2002, che, in quanto norma eccezionale, non può essere oggetto di interpretazione analogica.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.10.2021 – “Non applicabile analogicamente l’errore scusabile nella definizione agevolata” – Cissello 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Detrazione IRPEF/IRES per gli interventi di riqualificazione energetica – Comunicazione all’ENEA – Correzione di errori

Entro 90 giorni dalla fine dei lavori, il contribuente che intende avvalersi delle detrazioni IRPEF/IRES spettanti per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici (compreso il superbonus 110%) deve trasmettere telematicamente all’ENEA i dati relativi agli interventi realizzati dai quali è possibile desumere il risparmio energetico ottenuto.
Il contribuente può correggere eventuali errori commessi nella compilazione della scheda informativa inviata all’ENEA anche dopo il previsto termine dei 90 giorni per l’invio.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.10.2021, p. 37 – “Errori e imprecisioni: è possibile annullare l’asseverazione Enea” – Latour 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | SPESE RELATIVE A PIÙ ESERCIZI | ALTRE SPESE RELATIVE A PIÙ ESERCIZI

Terreni adibiti a discarica e a cava – Criteri di deducibilità (Cass. 14.10.2021 n. 27952)

La Cass. 14.10.2021 n. 27952 ha stabilito che i costi di acquisto dei terreni adibiti a discarica o a cava non sono suscettibili di deduzione secondo i criteri previsti dalla disciplina in tema di ammortamento di beni materiali di cui all’art. 102 del TUIR, ma secondo la ripartizione delle spese relative a più esercizi di cui all’art. 108 co. 3 (ora art. 108 co. 1) del TUIR, dovendo l’impresa indicare i criteri per la determinazione della quota di costo imputabile all’esercizio di riferimento.
In particolare, per i terreni adibiti a discarica, la quota di costo deve essere determinata in relazione alle spese per la predisposizione del sito all’uso in questione, nonché per il ripristino ambientale incidenti per l’anno di riferimento, mentre, per i terreni adibiti a cava, la quota di costo del terreno deve essere determinata in proporzione alla quantità di prodotto scavato… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.10.2021 – “Terreni adibiti a cava da dedurre in proporzione al prodotto scavato nell’anno” – Latorraca 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE | DETERMINAZIONE DEL REDDITO

Obbligo di green pass – Tamponi COVID-19 pagati dal datore di lavoro ai dipendenti – Profili critici

In relazione all’obbligo di green pass per l’accesso ai luoghi di lavoro, sorgono alcuni dubbi in merito al trattamento fiscale nel caso in cui il datore di lavoro sostenga il costo del tampone COVID 19 per il dipendente non vaccinato.
Ai sensi dell’art. 51 co. 1 del TUIR, infatti, il reddito di lavoro dipendente è costituito da tutte le somme e i valori in genere, a qualunque titolo percepiti nel periodo d’imposta, anche sotto forma di erogazioni liberali, in relazione al rapporto di lavoro, ferma restando la soglia di esenzione dei fringe benefit (516,46 euro per il 2021).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.10.2021 – “Dubbi sul trattamento fiscale dei tamponi COVID pagati ai dipendenti” – Alberti – Cotto 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE | DETERMINAZIONE DEL REDDITO | COMPENSI IN NATURA

Tassazione del reddito di lavoro dipendente derivante dall’esercizio delle stock option – Rilevanza dello Stato di svolgimento dell’attività nel “vesting period” (risposta interpello Agenzia delle Entrate 14.10.2021 n. 707)

Con la risposta a interpello 14.10.2021 n. 707, l’Agenzia delle Entrate ha confermato i principi, mutuati dal Commentario all’art. 15 del modello OCSE, secondo cui, in caso di assegnazione di azioni ai dipendenti:
– se i beneficiari si qualificano come non residenti all’atto dell’assegnazione, vi è tassazione in l’Italia ai sensi dell’art. 23 co. 1 lett. c) del TUIR nella misura in cui, nel periodo di maturazione del diritto a ricevere le azioni, la persona abbia esercitato attività di lavoro dipendente in Italia;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.10.2021 – “Assegnazione di azioni con tassazione parametrata al luogo di lavoro” – Negro – Odetto 
Dottrina Italia Oggi del 15.10.2021, p. 27 – “No sostituzione d’imposta su azioni agli ex dipendenti” – Betti 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE | DETERMINAZIONE DEL REDDITO | COMPENSI IN NATURA

Piani di incentivazione del management – Conversione di strumenti finanziari partecipativi (SFP) in azioni ordinarie (risposta interpello Agenzia delle Entrate 14.10.2021 n. 705)

La risposta ad interpello dell’Agenzia delle Entrate 14.10.2021 n. 705 ha ammesso l’applicazione del regime agevolato dei carried interest ex art. 60 del DL 50/2017 in caso di emissione di strumenti finanziari partecipativi (SFP) e di conversione dei medesimi in azioni ordinarie.
In particolare, si considera l’operazione di conversione degli SFP in azioni ordinarie a seguito del verificarsi di un “evento di liquidità” come corresponsione in natura di un reddito di capitale.
Ne consegue che in occasione della conversione degli SPF in azioni ordinarie, si verifica in capo alla società emittente, in qualità di sostituto d’imposta, l’obbligo di operare la ritenuta nella misura del 26% ex art. 27 co. 1 del DPR 600/73.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.10.2021 – “Conversione di strumenti finanziari partecipativi in azioni tra i carried interest agevolati” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.10.2021, p. 35 – “Strumenti partecipativi, tassata la conversione in azioni ordinarie” – Germani 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DIVERSI | PLUSVALENZE IMMOBILIARI

Rideterminazione del costo fiscale dei terreni – Parte edificata di un terreno già rivalutato – Applicazione (Risposta interpello Agenzia delle Entrate 14.10.2021 n. 704)

La risposta ad interpello Agenzia delle Entrate 14.10.2021 n. 704 è intervenuta sulla possibilità di ricorrere alla rideterminazione del costo fiscale dei terreni (agricoli e edificabili) ex art. 7 della L. 448/2001 sulla parte edificabile di un terreno già rivalutato.
In primo luogo, si afferma che il terreno stimato sia individuato con esattezza nella nuova perizia giurata.
Si ammette quindi la possibilità di procedere ad una successiva rideterminazione del valore dell’area anche per solo una parte del terreno oggetto della prima rivalutazione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.10.2021 – “Possibile rivalutare nuovamente anche solo una parte edificabile di un terreno” – Sanna 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.10.2021, p. 34 – “Rivalutazione terreni, per l’imposta già versata scomputo proporzionale” – Gavelli 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | DETRAZIONE | RETTIFICA DELLA DETRAZIONE

Mutamento del regime fiscale per le cessioni di fabbricati – Novità del DL 223/2006 – Obbligo di rettifica – Opere di urbanizzazione a supporto del centro abitato (Cass. 13.10.2021 n. 27956)

La Corte di Cassazione, con ordinanza 14.10.2021 n. 27956, ha affermato che:
– il mutamento della normativa fiscale, come nel caso delle modifiche al regime IVA delle cessioni di fabbricati ex art. 35 co. 8 del DL 223/2006, è un evento di per sé idoneo a determinare la rettifica della detrazione per le operazioni passate (art. 19-bis2 co. 3 del DPR 633/72);
– non è, in linea generale, censurabile rispetto al diritto comunitario una disciplina introdotta da uno Stato membro con efficacia immediata, in assenza di un regime transitorio;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.10.2021 – “Rettifica della detrazione dovuta se cambia la normativa IVA” – Greco 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI

Prestazioni rese da osteopati – Inapplicabilità del regime di esenzione IVA (interrogazione parlamentare 13.10.2021 n. 5-06820)

Nella risposta all’interrogazione parlamentare 13.10.2021 n. 5-06820 è stato precisato che le prestazioni professionali rese dagli osteopati non possono considerarsi esenti da IVA a norma dell’art. 10 co. 1 n. 18) del DPR 633/72. Al momento, infatti:
– non è stato ancora perfezionato l’iter normativo che istituisce la professione sanitaria dell’osteopata;
– lo Stato non ha definito criteri che consentono di individuare un livello qualitativo minimo delle prestazioni da fornire da parte degli osteopati, né un piano formativo adeguato per la loro rilevanza professionale, anche al fine di garantire “efficaci modalità di controllo delle loro qualifiche professionali” (cfr. Corte di Giustizia UE 27.6.2019 n.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.10.2021 – “Prestazioni rese dagli osteopati ancora escluse dall’esenzione IVA” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | SUCCESSIONI E DONAZIONI | AMBITO OGGETTIVO DI APPLICAZIONE

Apporti a beneficio del trust – Consultazione pubblica (bozza di circolare dell’Agenzia delle Entrate)

Gli Autori commentano la bozza di circolare pubblicata l’11.8.2021, in cui l’Agenzia delle Entrate esamina la disciplina fiscale del trust, fornendo nuove indicazioni, tra l’altro, in materia di imposta sulle successioni e donazioni.
In particolare, si osserva che viene adottato il più recente orientamento della Cassazione, secondo cui l’apporto del disponente nel trust non integra un trasferimento imponibile, fintanto che non avviene un “effettivo incremento patrimoniale del beneficiario” (Cass. nn. 24153/2020 e 24154/2020).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.10.2021 – “Apporti nei trust onerosi ancora a rischio tassazione” – Augello – Giovannini 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO

Cram down – Omologazione forzata – Accordi di ristrutturazione dei debiti – Novità del Ddl. di conversione del DL 118/2021

Il DL 118/2021, in fase di conversione, ha modificato la disciplina dell’omologazione forzata (cram down) sostituendo, per il concordato (art. 180 co. 4 del RD 267/42) la formula “mancanza di voto” con “mancanza di adesione”, così chiarendo che l’omologa è possibile anche per il rigetto espresso della proposta.
Per gli accordi di ristrutturazione dei debiti, il DL 118/2021 è intervenuto sull’art. 182-bis co. 4 del RD 267/42, stabilendo, sempre ai fini del cram down, che il Fisco deve pronunciarsi sulla proposta di transazione entro il termine di 90 giorni dal deposito, trascorso inutilmente il quale può essere richiesta al tribunale l’omologazione forzosa. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.10.2021, p. 35 – “Concordato, omologazione anche senza adesione” – Andreani 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE NEGOZIATA DELLA CRISI

Risanamento dell’impresa in crisi – Rapporto tra entità del debito e flussi finanziari – Decreto dirigenziale 28.9.2021

Il decreto dirigenziale 28.9.2021 regola il test per la valutazione preliminare della complessità del risanamento, attraverso il rapporto tra l’entità del debito da ristrutturare ed i flussi finanziari liberi che possono essere posti annualmente al suo servizio.
Il rapporto ha la medesima natura del DSCR, sebbene semplificato.
Con un piano di risanamento sarà possibile comprendere il tempo per restituire l’indebitamento da ristrutturare. Senza piano, invece, il test è svolto sulla base dell’indebitamento e dell’andamento economico attuale: anche se non si tratta di un indice della crisi, ma di un indicatore della difficoltà da affrontare durante la composizione negoziata.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.10.2021, p. 35 – “Verifica del risanamento in base al rapporto tra entità del debito e flussi finanziari” – Rinaldi 


IMMOBILI | AGEVOLAZIONI PRIMA CASA

Agevolazione per l’acquisto della prima casa da parte di soggetti minori di 36 anni – Novità del DL 73/2021 (c.d. DL “Sostegni-bis”) – Chiarimenti (circ. Agenzia delle Entrate 14.10.2021 n. 12)

Con la circolare 14.10.2021 n. 12, l’Agenzia delle Entrate ha illustrato l’agevolazione per l’acquisto della prima casa da parte di giovani under 36 anni con ISEE non superiore a 40.000,00 euro l’anno, introdotta dall’er. 64 co. 6-10 del DL 73/2021 convertito.
In particolare, dopo aver chiarito che l’agevolazione trova applicazione solo in presenza anche di tutte le condizioni di “prima casa” individuate dalla Nota II-bis all’art. 1 della Tariffa, parte I, allegata al DPR 131/86, l’Agenzia, tra il resto, ha chiarito che:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.10.2021 – “Per il bonus prima casa under 36 anche gli atti soggetti a IVA esenti da registro e ipocatastali” – Mauro 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.10.2021, p. 43 – “Bonus prima casa under 36, stretta sul requisito dell’età” – Busani 
Dottrina Italia Oggi del 15.10.2021, p. 27 – “Il bonus prima casa si rinnova” – Mandolesi


IMMOBILI | URBANISTICA, LICENZE E VINCOLI

Detrazione IRPEF per gli intervetni di recupero edilizio – Eliminazione delle barriere architettoniche – Superbonus del 110% (risposta interpello DRE Friuli Venezia Giulia n. 908-355/2021)

Gli interventi di cui all’art. 16-bis co. 1 lett. e) del TUIR volti all’eliminazione delle barriere architettoniche devono rispettare i requisiti del DM 14.6.1989 n. 236 per beneficiare delle detrazioni fiscali (superbonus del 110% compreso).
Pertanto, gli ascensori devono avere misure adatte a contenere una carrozzina, evento spesso impossibile negli edifici ante 1989.
Una risposta ad interpello della DRE del Friuli Venezia Giulia non pubblicata (la n. 908-355/2021) fa presente al riguardo che l’art. 7.5 del DM 236/89 prevede espressamente alcune deroghe alle norme dello stesso decreto. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.10.2021, p. 37 – “Barriere architettoniche, ascensori fuori misura leciti con il sì del sindaco” – Fossati 


LAVORO | PREVIDENZA | CONTRIBUTI IVS ARTIGIANI E COMMERCIANTI

Avvisi bonari relativi alle rate in scadenza a maggio e agosto 2020 – Istanza di sospensione COVID-19 – Riapertura della procedura di richiesta (messaggio INPS 13.10.2021 n. 3467)

Con il messaggio 13.10.2021 n. 3467, l’INPS informa che sono in corso le elaborazioni per l’emissione degli avvisi bonari relativi alle prime due rate dei contributi fissi, aventi scadenza ordinaria a maggio e agosto 2020, per gli iscritti alla Gestione previdenziale degli artigiani e commercianti.
Nel caso in cui:
– il pagamento sia stato già effettuato, l’iscritto potrà comunicarlo utilizzando il servizio “Invio quietanza di versamento”;
– non venga effettuato il pagamento, l’importo dovuto verrà richiesto tramite avviso di addebito con valore di titolo esecutivo.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.10.2021 – “Per artigiani e commercianti sanabile l’istanza di sospensione dei contributi 2020” – Redazione


TUTELA E SICUREZZA | SICUREZZA SUL LAVORO

Green pass per i lavoratori – Estensione ai lavoratori del settore pubblico e del settore privato – Obbligo dal 15.10.2021 al 31.12.2021 – Novità del DL 21.9.2021 n. 127

Da oggi, 15.10.2021, nelle aziende e negli uffici della Pubblica Amministrazione scattano i controlli dei green pass per i lavoratori e per chi svolge in tali luoghi una attività lavorativa o di formazione o di volontariato.
È quindi scaduto il termine per i datori di lavoro per mettersi in regola con gli adempimenti introdotti dal DL 127/2021, il quale prevede una sanzione amministrativa da 400 a 1.000 euro per la mancata adozione delle misure organizzative per svolgere i controlli, così come in caso di omesso controllo della certificazione verde. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.10.2021 – “Da oggi obbligo di green pass nei luoghi di lavoro” – Gianola 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.10.2021, p. 6 – “Al lavoro con green pass o documenti sostitutivi” – Falasca 
Dottrina Italia Oggi del 15.10.2021, p. 31 – “Niente green pass, niente Cig” – Cirioli