AGEVOLAZIONI

Contributo a fondo perduto – Riduzione del fatturato e conferimenti effettuati nei confronti di un consorzio – Chiarimenti (risposte interpello Agenzia delle Entrate 6.10.2020 nn. 448 e 450)

Con le risposte nn. 448 e 450 del 6.10.2020, l’Agenzia delle Entrate ha fornito nuovi chiarimenti in merito alla fruizione del contributo a fondo perduto di cui all’art. 25 del DL 34/2020 e, in particolare, in merito al requisito del calo del fatturato.
La risposta n. 448 riguarda un’impresa che dichiara di aver emesso fattura a maggio 2019 per uno stato avanzamento lavori di aprile 2019 e che, ritenendo il SAL quale documento equipollente al DDT, ipotizza di conteggiare detto importo nel fatturato di aprile, considerando la fattura come “differita”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.10.2020 – “Per il calo del fatturato delle consorziate rileva il mese di emissione della fattura” – Redazione


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Credito d’imposta sui canoni di locazione di immobili ad uso non abitativo e affitto d’azienda – Novità del Ddl. di conversione del DL 104/2020

Con il maxi emendamento al Ddl di conversione del DL “Agosto”, approvato ieri dal Senato, sono state introdotte alcune nuove e rilevanti modifiche all’art. 77 co. 1 del DL 104/2020, che a sua volta interveniva sull’art. 28 del DL 34/2020, in materia di credito d’imposta sui canoni di locazione di immobili ad uso non abitativo e affitto d’azienda. In particolare, secondo le nuove norme:
– il credito d’imposta viene esteso, “per le imprese turistico ricettive”, sino al 31.12.2020, aggiungendo, quindi, i mesi da agosto a dicembre 2020;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.10.2020, p. 30 – “Bonus affitti più ampio per le strutture turistiche” – Pegorin L. – Ranocchi G.P. 


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | OMESSA DICHIARAZIONE

Giudice territorialmente competente – Luogo di consumazione dei reati dichiarativi – Domicilio fiscale del contribuente – Rilevanza della sede effettiva (Cass. pen. 6.10.2020 n. 27606)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 6.10.2020 n. 27606, in relazione all’art. 18 co. 2 del DLgs. 74/2000 – in base al quale, per i delitti in materia di dichiarazione, la consumazione si considera avvenuta nel luogo in cui il contribuente ha il domicilio fiscale – ha precisato che a rilevare non è la sede legale formale, ma la sede effettiva dell’impresa, sia essa coincidente o meno con la sede legale.
È vero che l’ordinamento tributario prevede all’art. 58 co. 3 del DPR 600/1973 che per le persone giuridiche il domicilio fiscale è quello del luogo ove si trova la sede legale o in mancanza quella amministrativa.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.10.2020 – “Per il domicilio fiscale ai fini dei reati dichiarativi rileva il principio di effettività” – Comellini 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | ACCERTAMENTO SINTETICO | REDDITOMETRO

Presunzione di maggior reddito – Partecipazione a società a ristretta base proprietaria (Cass. 6.10.2020 n. 21412)

L’accertamento di redditi percepiti e non dichiarati consequenziali alla partecipazione a una società di capitali avente ristretta base partecipativa non può dimostrare una capacità di spesa del contribuente idonea a escludere l’applicabilità delle presunzioni derivanti dall’accertamento da redditometro.
La Cass. 6.10.2020 n. 21412 applica l’art. 38 co. 4 del DPR 660/73: una volta effettuato il calcolo del reddito con modalità sintetica e accertate le spese sostenute dal contribuente, quest’ultimo può conseguire la non applicazione delle presunzioni legali di percezione di un maggior reddito dimostrando che il finanziamento delle spese da lui sostenute è avvenuto con redditi diversi da quelli posseduti nello stesso periodo d’imposta ovvero con redditi esenti o soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta o, comunque, legalmente esclusi dalla formazione della base imponibile.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.10.2020 – “Non superano il redditometro i maggiori redditi per partecipazione a società a ristretta base societaria” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.10.2020, p. 31 – “Passa il cumulo di accertamenti” – Ambrosi L. 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE | DETERMINAZIONE DEL REDDITO

Conversione del premio di risultato in welfare aziendale – Contributi di assistenza sanitaria – Trattamento fiscale (risposta interpello Agenzia delle Entrate 6.10.2020 n. 443)

Con la risposta a interpello 6.10.2020 n. 443, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in ordine al trattamento fiscale dei contributi versati alla cassa sanitaria in sostituzione del premio di risultato, erogato ai sensi dell’art. 1 co. da 182 a 189 della L. 208/2015.
Viene in particolare affermato che, affinché la parte di contributo destinato al versamento del premio delle polizze assicurative non concorra alla base imponibile del dipendente, la cassa deve risultare contraente e beneficiaria della polizza.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.10.2020 – “Contributo di assistenza sanitaria non imponibile a certe condizioni” – Silvestro 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.10.2020, p. 31 – “Servizi alla salute su base mutualistica” – Strafile M. – Tarantino D. 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | ALIQUOTE IVA

Interventi di ristrutturazione edilizia – Demolizione e ricostruzione – Novità del DL 76/2020 convertito (DL “Semplificazioni”) – Aliquota IVA applicabile (risposta interpello Agenzia delle Entrate 6.10.2020 n. 446)

La risposta a interpello Agenzia delle Entrate 6.10.2020 n. 446 chiarisce che, ai fini dell’applicazione dell’aliquota IVA del 10% prevista per gli interventi di recupero edilizio (n. 127-quaterdecies della Tabella A, parte III, allegata al DPR 633/72):
– è essenziale che l’intervento abbia a oggetto un immobile qualificabile come edificio, mentre è irrilevante la destinazione d’uso del fabbricato (abitativo, commerciale, ecc.);
– l’agevolazione spetta anche per lavori di demolizione di edifici esistenti e successiva ricostruzione, fermo restando che gli eventuali incrementi di volumetria devono essere espressamente previsti dalla legislazione vigente o dagli strumenti urbanistici comunali.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.10.2020 – “IVA agevolata anche sulle demolizioni finalizzate a nuovi edifici” – Spina


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI

Prestazioni assistenziali rese a persone migranti – Noleggio unità navali per il soccorso in mare – Esenzione IVA (risposta interpello Agenzia delle Entrate 6.10.2020 n. 445)

L’Agenzia delle Entrate, con risposta ad interpello 6.10.2020 n. 445, ha chiarito che le prestazioni di noleggio di natanti battenti bandiera italiana o comunitaria, utilizzati per fornire assistenza e sorveglianza sanitaria ai migranti soccorsi in mare (nell’ambito dell’emergenza relativa al coronavirus) devono considerarsi esenti ai fini IVA, ai sensi dell’art. 10 comma 1 n. 21 del DPR 633/72.
La questione concerne l’utilizzo di una nave atta ad ospitare persone in regime di quarantena o isolamento.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.10.2020 – “Esenti IVA le prestazioni di noleggio di navi destinate al soccorso dei migranti” – Bilancini 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI

Operazioni riferite alle “navi adibite alla navigazione in alto mare” – Disciplina applicabile – Novità del Ddl. di conversione del DL 104/2020

Durante l’iter di conversione in legge del DL 104/2020, con la prima approvazione della legge di conversione da parte del Senato, si prevedono significative modifiche alla disciplina delle operazioni non imponibili IVA legate alla navigazione in “alto mare” di cui all’art. 8-bis del DPR 633/72.
In base alla nuova disciplina, il regime di non imponibilità potrà essere applicato solamente a condizione che il cessionario o committente che intende acquistare beni e/o servizi senza applicazione dell’imposta rilasci una specifica dichiarazione che attesti l’effettiva navigazione in “alto mare” della nave.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.10.2020 – “In arrivo la lettera d’intento per la navigazione in alto mare” – Greco


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | GRUPPO IVA

Prestazioni di servizi rese nei confronti dei consorziati da consorzi – Consorziata aderente al Gruppo IVA – Esenzione IVA – Condizioni – Novità del Ddl. di conversione del DL 104/2020

Una delle norme inserite nel Ddl. di conversione del DL 104/2020 (DL “Agosto”), approvato dal Senato il 6.10.2020, estende al Gruppo IVA, con alcuni adattamenti e retroattivamente, le disposizioni dell’art. 10 co. 2 del DPR 633/72, stabilendo che il regime di esenzione IVA previsto da tale disposizione si applichi anche ai servizi resi da consorzi, comprese le società consortili e cooperative con funzioni consortili, esterni a un Gruppo IVA, qualora la consorziata committente partecipi a quest’ultimo.… CONTINUA»

Dottrina Italia Oggi del 7.10.2020, p. 32 – “Il gruppo Iva non penalizza” – Ricca F. 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Società con esercizio “a cavallo” – Novità del Ddl. di conversione del DL 104/2020

Con l’approvazione di una proposta emendativa all’art. 110 co. 2 del DL 104/2020 da parte del Ddl. di conversione del decreto, approvato in via definitiva dal Senato il 6.10.2020, la “nuova” rivalutazione dei beni d’impresa (con imposta sostitutiva al 3%, o solo civilistica), è stata estesa ai soggetti con esercizio sociale non coincidente con l’anno solare.
Per tali soggetti, la “nuova” rivalutazione può essere eseguita nel bilancio dell’esercizio in corso al 31.12.2019 (è tale, ad esempio, il bilancio dell’esercizio che va dall’1.7.2019 al 30.6.2020), a condizione che tale bilancio non sia già approvato alla data di entrata in vigore della legge di conversione del DL 104/2020.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.10.2020 – “Nuova rivalutazione dei beni anche per le società con esercizio a cavallo” – Odetto 


FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | VERSAMENTI UNIFICATI

Versamenti in scadenza al 30.6.2020 o al 30.7.2020 – Proroga per i contribuenti che applicano gli ISA e per i soggetti minimi e forfetari – Termine del 30.10.2020 – Novità del Ddl. di conversione del DL 104/2020

Con il DPCM 27.6.2020, era stata disposta la proroga dei termini per i versamenti derivanti dai modelli REDDITI 2020 e IRAP 2020:
– dal 30.6.2020 al 20.7.2020, senza maggiorazione, e dal 30.7.2020 al 20.8.2020, con la maggiorazione dello 0,4%;
– in relazione ai contribuenti interessati dall’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), compresi quelli aderenti al regime forfetario o dei c.d. “minimi”.
In base ad una disposizione introdotta con il maxiemandamento al Ddl. di conversione del DL 104/2020, approvato dal Senato, i predetti contribuenti, che non abbiano effettuato, in tutto o in parte, i versamenti entro lo scorso 20.8.2020, possono regolarizzare detti versamenti, senza applicazione di sanzioni, entro il 30.10.2020 con la maggiorazione dello 0,8%.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.10.2020, p. 30 – “Ripescaggio dei contribuenti ISA. Saldo e acconto entro ottobre” – Morina G. – Morina T. 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA

Criteri di remunerazione dei commissari liquidatori e dei membri dei comitati di sorveglianza – Novità del DM 26.8.2020

Il DM 26.8.2020, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 2.10.2020 n. 244 ed entrato in vigore il 17.10.2020, individua i criteri e le modalità di remunerazione dei commissari liquidatori e dei membri dei comitati di sorveglianza nelle procedure di liquidazione coatta amministrativa delle imprese sociali (art. 14 co. 3 del DLgs. 112/2017).
Al commissario spetta un compenso calcolato in percentuale all’ammontare dell'”attivo realizzato”. Le aliquote sono anche incrementate, secondo precise percentuali, con riferimento all’attivo realizzato entro i primi 3 anni dal decreto di liquidazione e, viceversa, ridotte dall’ottavo anno successivo al decreto.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.10.2020 – “Compensi dei commissari liquidatori nelle imprese sociali con nuovi criteri” – Nicotra 


IMMOBILI | TRASFERIMENTO E COMPRAVENDITA | DISCIPLINA FISCALE | CESSIONI OPERATE DA IMPRESE

Contratto preliminare con corresponsione di un acconto – Esercizio dell’opzione IVA nel contratto definitivo – Riflessi sul regime IVA applicabile

Qualora, prima di una compravendita immobiliare, sia prevista la stipula di un contratto preliminare con la corresponsione di una somma a titolo di acconto, il versamento di tale importo comporta il verificarsi del momento di effettuazione dell’operazione ai fini IVA (art. 6 co. 4 del DPR 633/72) con obbligo di emissione della fattura, al più tardi entro il dodicesimo giorno successivo dalla data del pagamento (art. 21 co. 4 del DPR 633/72).
In caso di esercizio dell’opzione IVA solo in sede di contratto definitivo potrebbe verificarsi un disallineamento tra il regime IVA applicato in sede di preliminare alla somma versata a titolo di acconto (in regime naturale di esenzione, fatti salvi i casi di imponibilità per obbligo per imprese di costruzione o di ripristino) e quello applicato all’atto definitivo (addebito dell’IVA per effetto dell’opzione, applicando il meccanismo del reverse charge ex art. 17 comma 6 lett. a-bis del DPR 633/72 in caso di operazione B2B).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.10.2020 – “L’opzione IVA in sede di contratto definitivo non muta l’acconto” – Bonsanto – Greco 


INTERNAZIONALE | IMPOSTE PATRIMONIALI | IMPOSTA SUL VALORE DEGLI IMMOBILI ESTERI (IVIE)

Determinazione della base imponibile – Immobili in Francia

Ai fini della liquidazione dell’IVIE su immobili posseduti in Francia, la circ. Agenzia delle Entrate 2.7.2012 n. 28 ha adottato una soluzione interpretativa di favore chiarendo che “qualora la legislazione estera preveda un valore espressivo del reddito medio ordinario e non siano previsti meccanismi di moltiplicazione e rivalutazione analoghi a quelli previsti dalla legislazione italiana, può essere assunto come base imponibile dell’IVIE il valore dell’immobile che risulta dall’applicazione al predetto reddito medio ordinario dei coefficienti stabiliti ai fini dell’IMU.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.10.2020 – “IVIE su immobili in Francia con scomputo selettivo della taxe foncière” – Sanna 


INTERNAZIONALE | MONITORAGGIO FISCALE

Voluntary Disclosure – Dichiarazioni false – Illecito penale – Sequestro (Cass. pen. 6.10.2020 n. 27603)

La Corte di Cassazione – con la sentenza 6.10.2020 n. 27603 – ha confermato un sequestro preventivo di circa 2 milioni di euro conseguente al reato di esibizione di atti falsi e comunicazione di dati non rispondenti al vero, previsto nell’ambito della procedura di “collaborazione volntaria” (art. 5-septies del DL 167/1990, inserito dalla L. 186/2014).
Il soggetto che aveva presentato richiesta di adesione alla voluntary disclosure ai sensi dell’art. 5-quater del DL 167/1990 aveva, infatti, omesso di dichiarare significative disponibilità derivanti dalla compravendita di opera d’arte attraverso società a lui riconducibili.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.10.2020 – “Sequestro delle somme “risparmiate” per voluntary disclosure con atti falsi” – Artusi 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.10.2020, p. 31 – “Sequestro liquidità per dati falsi nella voluntary” – Iorio A.