AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI EX L. 160/2019

Nuova disciplina – Novità della bozza del Ddl di bilancio 2021

La bozza del Ddl. di bilancio 2021 prevede, già per gli investimenti effettuati dal 16.11.2020, il potenziamento del credito d’imposta per nuovi investimenti in beni strumentali.
Alle imprese che, dal 16.11.2020 2020 al 31.12.2022 (ovvero entro il termine “lungo” del 30.6.2023 in presenza di determinate condizioni), effettuano investimenti in beni strumentali nuovi, destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato, sarebbe riconosciuto un credito d’imposta definito in misura diversa a seconda della tipologia di beni agevolabili, modificato rispetto all’attuale disciplinato dall’art. 1 co. 184 ss. della L. 160/2019.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.11.2020 – “Nuova disciplina del bonus investimenti già dal 16 novembre 2020” – Alberti 


ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO

Somme versate a chi emette fatture false – Restituzione all’utilizzatore – Riciclaggio – Esclusione (Cass. pen. 30.10.2020 n. 30206)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 30.10.2020 n. 30206, ha precisato che la restituzione delle somme da parte di chi ha emesso fatture false in favore di chi le utilizzi (ovvero la riconsegna di assegni tramite girata) non configura il reato di riciclaggio in quanto tali importi non rappresentano il profitto della fattispecie di cui all’art. 2 del DLgs. 74/2000.
Non costituiscono, infatti, il profitto del reato di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o di altri documenti per operazioni inesistenti (di cui all’art. 2 del DLgs. 74/2000) le somme fittiziamente fatte pervenire ad una società per dare parvenza di effettività all’emissione, da parte della stessa, di fatture relative ad operazioni inesistenti, in quanto il profitto del predetto reato coincide con il risparmio di imposta che si ricava attraverso l’annotazione in contabilità e successiva indicazione delle anzidette fatture nelle prescritte dichiarazioni fiscali.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.11.2020 – “Non si riciclano le somme che chi emette fatture false restituisce all’utilizzatore” – Meoli 


CONTABILITÀ | PRINCIPI CONTABILI | PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI

Informativa Enviromental, Social and Governance (ESG) – Prorposte allo studio dell’IFRS Foundation

La Task force dell’IFRS Foundation, istituita ad ottobre 2019 con l’obiettivo di analizzare gli sviluppi del sustainability reporting , ha avviato un’analisi dello stato attuale dell’informativa relativa a questioni ambientali, sociali e di governance, basata sul confronto con numerosi stakeholders, che sono costituiti da investitori, banche centrali, società di revisione, autorità di regolamentazione e responsabili delle politiche pubbliche.
Da tale studio è emerso che l’interesse verso l’informativa Enviromental, Social and Governance (ESG) cresce in modo significativo, ma non è supportato da un’offerta adeguata, coerente ed efficace a seguito della mancanza di standard condivisi a livello internazionale, che comporta una dannosa frammentazione dei framework normativi di riferimento.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.11.2020 – “I Trustee dell’IFRS Foundation guardano all’informativa ESG” – Malfatti – Ossola 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | AMMINISTRAZIONE DELLA SOCIETÀ | RESPONSABILITÀ DEGLI AMMINISTRATORI

Azione di responsabilità – Criterio di determinazione del danno

La quantificazione del danno, nelle azioni di responsabilità contro amministratori e sindaci dopo l’apertura della procedura concorsuale, è regolata dall’art. 2486 co. 3 c.c., introdotto dall’art. 378 del DLgs. 14/2019.
Accertata la mala gestio, ai fini della quantificazione del danno patito dalla società e risarcibile, una parte della giurisprudenza – prima delle modifiche del Codice della crisi – riteneva necessario valutare il danno in modo analitico e, nei casi in cui ciò non fosse possibile, ricorreva ad un “metodo equitativo” (differenza fra attivo e passivo concorsuale).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.11.2020 – ““Netto patrimoniale” per mala gestio nel Codice della crisi” – Mancinelli 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | AZIONI | CIRCOLAZIONE DELLE AZIONI

Clausola della roulette russa – Validità – Presupposti (massima del Consiglio Notarile di Firenze n. 73)

La nuova massima n. 73 del Consiglio notarile di Firenze stabilisce che la clausola statutaria della “roulette russa” o “clausola del cow-boy” – tesa a risolvere situazioni di stallo decisionale (deadlock) nelle società con due soci paritetici o con ripartizione di azioni o quote che possono portare al bilanciamento di voti – è legittima anche se prevede la liquidazione del socio uscente con un prezzo non allineato al valore monetario che il socio stesso percepirebbe in caso di recesso dalla società o di riscatto delle sue azioni; valorizzazione, quest’ultima, che, per legge, ex art. 2437-sexies c.c., è identica a quella del recesso (cfr. anche Trib.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 16.11.2020, p. 22 – “Con la «ruolette russa» il socio si liquida meno che nel recesso” – Busani 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | ACCERTAMENTO PRESUNTIVO

Bottigliometro – Legittimo – Prova contraria – Rilevanza

Nell’ambito delle attività di ristorazione, è considerato legittimo l’accertamento presuntivo finalizzato a determinare i maggiori ricavi non dichiarati sulla base dell’acquisto delle bottiglie di acqua minerale, in considerazione del fatto che il consumo di acqua minerale rappresenta “un ingrediente fondamentale, se non indispensabile, nelle consumazioni effettuate sia nel settore del ristorante che della pizzeria” (Cass. 17408/2010).
Trattandosi di un accertamento basato solo su presunzioni, in base al principio generale dell’onere della prova sancito dall’art. 2697 c.c., è onere del contribuente dimostrare l’errore in cui è incorso l’Ufficio dimostrando che non tutte le bottiglie di acqua potevano essere attribuite al consumo dei clienti durant… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.11.2020 – “Le ordinanze comunali fermano il “bottigliometro”” – Monteleone 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCEDIMENTO DINANZI ALLA C.T. PROVINCIALE | DISCUSSIONE DELLA CAUSA

Svolgimento delle udienze durante lo stato di emergenza – Linee guida del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Anticipazioni

Con le linee guida tecnico-operative per le parti processuali messe a disposizione dal Ministero dell’Economia e delle Finanze viene chiarito che per partecipare all’udienza con collegamento da remoto:
– è necessario avere un dispositivo compatibile con Skype Web App, se si utilizza un sistema operativo Windows, oppure con l’App Skype for Business negli altri casi;
– il dispositivo utilizzato deve essere munito di una webcam e di apparato audio;
– occorre una connessione di rete che abbia un’ampiezza di banda almeno di 0,5 Megabit/secondo in upload e di almeno 1,3 Megabit/secondo in download;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.11.2020 – “Sempre più vicina la videoudienza” – Monteleone


FISCALE | DIRITTO TRIBUTARIO IN GENERALE | AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA

Servizio telematico Entratel – Rinnovo dell’ambiente di sicurezza – Modalità

All’atto della “rigenerazione” del proprio “ambiente di sicurezza” Entratel, gli intermediari abilitati devono:
– preliminarmente, revocare il precedente ambiente, anche se già scaduto, all’interno della propria area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, selezionando la funzione “Ripristina ambiente” all’interno della sezione “Profilo utente”;
– generare il nuovo ambiente, selezionando, nell’applicazione Entratel all’interno del Desktop telematico, il menu “Sicurezza – Imposta ambiente” e seguendo le varie fasi automatiche via via proposte.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.11.2020 – “Ambiente di sicurezza Entratel al rinnovo periodico” – Fornero 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | AMMORTAMENTI

Sospensione degli ammortamenti nel bilancio 2020 – Novità del DL 104/2020 convertito (DL “Agosto”) – Creazione di una riserva indisponibile – Modalità

Le società che applicano i principi contabili nazionali che decideranno di attivare la sospensione (parziale o totale) degli ammortamenti nei bilanci 2020 dovranno destinare il corrispondente ammontare a una riserva indisponibile di utili.
Nelle circostanze in cui l’utile dell’esercizio dovesse risultare inferiore alla quota di ammortamento differita, sarà necessario integrare la suddetta riserva tramite l’utilizzo di riserve di utili ovvero di altre riserve patrimoniali disponibili. Eventuali ulteriori carenze dovranno essere colmate attraverso una specifica destinazione degli utili degli esercizi successivi.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 16.11.2020, p. 19 – “Stop agli ammortamenti: come gestire la riserva” – Vasapolli 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DEDUCIBILITÀ DEGLI INTERESSI PASSIVI

Consolidato fiscale – Utilizzo di eccedenze di ROL e di interessi attivi – Modalità

Secondo quanto previsto dall’art. 96 co. 14 del TUIR (come modificato dal DLgs. 142/2018, c.d. “decreto ATAD”), all’interno del consolidato fiscale è possibile compensare gli interessi passivi di alcune società consolidate (indeducibili a livello individuale) utilizzando le eccedenze di ROL e le eccedenze di interessi attivi trasferite da altre società consolidate.
Gli Autori osservano che la norma non prevede alcuna gerarchia tra eccedenze di ROL ed eccedenze di interessi attivi. Né, del resto, essa stabilisce – in relazione alle eccedenze di ROL, soggette al limite di riporto quinquennale – alcuna regola di utilizzo prioritario tra le eccedenze di periodo e quelle pregresse.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.11.2020 – “Criteri di utilizzo di eccedenze di ROL e di interessi attivi nel consolidato incerti” – Ronca – Rocca 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DIVERSI

Rideterminazione del valore delle partecipazioni non quotate e dei terreni – Perfezionamento dell’opzione

AI sensi dell’art. 137 del DL 34/2020 convertito, è possibile beneficiare della rideterminazione del costo fiscale dei terreni e delle partecipazioni non quotate detenuti dai soggetti non imprenditori alla data dell’1.7.2020 se entro il 16.11.2020 si procede con il versamento tramite modello F24 di un’imposta sostitutiva dell’11% sul valore determinato con un’apposita perizia di stima.
Sul tema, l’Agenzia delle Entrate (cfr. circ. n. 35/2004 § 2; n. 47/2011 § 1.3; n. 20/2016, § 11) ha chiarito che l’opzione per la rideterminazione del costo o valore di acquisto delle partecipazioni non quotate e la conseguente obbligazione tributaria si considerano perfezionate con il versamento, entro il termine previsto:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.11.2020 – “Scade oggi la rivalutazione delle partecipazioni non quotate e dei terreni” – Sanna 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI

Violazioni in tema di reverse charge – Novità del DLgs. 158/2015 – Favor rei – Condizioni e limiti (C.T. Prov. Milano 13.10.2020 n. 1767/5/20)

Secondo C.T. Prov. Milano 13.10.2020 n. 1767/5/2020, in tema di reverse charge occorre applicare in via retroattiva il regime sanzionatorio più favorevole al contribuente previsto all’art. 6 co. 9-bis 3 del DLgs. 18.12.97 n. 471 così come riformulato a seguito delle modifiche introdotte dal DLgs. 158/2015.
Pertanto, alle violazioni commesse prima del 31.12.2015 relative ad operazioni oggettivamente inesistenti, deve applicarsi il principio del favor rei, sebbene la nuova disciplina sia entrata in vigore dal… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 16.11.2020, p. 20 – “Reverse charge, per le sanzioni si applica il favor rei” – Degani – Peruzza 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Riallineamento dei valori civili e fiscali – Novità del DL 104/2020 (DL “Agosto”) – Condizioni e limiti

Con l’art. 110 del DL 104/2020 sono state riaperte le operazioni di riallineamento dei valori civili e fiscali dei beni, originariamente previste dall’art. 14 della L. 342/2000. L’operazione si perfeziona con il versamento di un’imposta sostitutiva nella medesima misura prevista per la rivalutazione dei beni (3%); a differenza di quanto previsto nella rivalutazione è, però, necessario colmare l’intero divario tra il valore civile e il valore fiscale dei beni.
Il disallineamento deve sussistere, per i soggetti “solari”, nel bilancio dell’esercizio precedente a quello di riferimento (ovvero, nel bilancio al 31.12.2019). … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 16.11.2020, p. 18 – “Riassetti aziendali alla prova del riallineamento civile-fiscale” – Ceppellini – Lugano 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 16.11.2020, p. 18 – “Le scelte contabili influiscono sulle operazioni 2020” – Ceppellini – Lugano 


FISCALE | RISCOSSIONE | PRESCRIZIONE

Domanda di definizione agevolata – Effetti (Trib. Roma 21.10.2020 n. 6602)

Trib. Roma 21.10.2020 n. 6602 ha affermato che il ricorso alla procedura di rottamazione dei ruoli costituisce una implicita rinuncia ad opporre la prescrizione dell’azione di riscossione del credito.
La pronuncia sembra però contrastare con l’art. 6 del DL 193/2016, secondo cui la rottamazione dei ruoli ha effetto sospensivo della prescrizione, fatto poco compatibile con la rinuncia alla medesima.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.11.2020 – “La domanda di rottamazione dei ruoli è implicita rinuncia alla prescrizione” – Russo 


FISCALE | SANZIONI AMMINISTRATIVE | COMPENSAZIONE DI CREDITI INESISTENTI

Differenza tra credito inesistente e non spettante (Cass. 30.10.2020 n. 24093)

Laddove l’Agenzia delle Entrate recuperi un credito d’imposta, ai fini del recupero stesso non opera, secondo la Cass. 30.10.2020 n. 24093, il consueto termine di decadenza per l’accertamento ma quello di otto anni di cui all’art. 27 del DL 185/2008.
I giudici ribadiscono come la distinzione tra crediti non spettanti e inesistenti (cui fa riferimento l’art. 27 del DL 185/2008) non abbia fondamento giuridico.
Trattasi di decisione censurabile, in special modo nel contesto attuale, in cui la distinzione tra crediti inesistenti e non spettanti è positivizzata dall’art. 13 del DL… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.11.2020 – “Crediti non spettanti alla pari dei crediti inesistenti” – Cissello 


IMMOBILI | TRASFERIMENTO E COMPRAVENDITA | DISCIPLINA FISCALE

Prezzo valore – Ambito di applicazione – Acquisti in sede di conciliazione giudiziale – Ammissibilità (Cass. 30.10.2020 n. 24087)

Con la sentenza 30.10.2020 n. 24087, la Corte di Cassazione ha affermato che il verbale di conciliazione giudiziale (emesso nell’ambito del giudizio di separazione) con il quale soggetti privati si trasferiscono le quote di una casa di civile abitazione può beneficiare della disciplina del “prezzo valore” di cui all’art. 1 co. 497 della L. 266/2005. Tale norma, infatti, come risultante dopo la sentenza della Corte Cost. 6/2014, consente alle persone fisiche che non agiscano nell’esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali e che abbiano acquistato, in regime di libero mercato ovvero in sede di espropriazione forzata o a seguito di pubblico incanto, immobili ad uso abitativo e relative pertinenze, la facoltà di chiedere che, in deroga alle regole ordinarie, la base imponibile dell’imposta di registro e delle imposte ipotecaria e catastale sia costituita dal valore catastale dell’immobile, determinato ai sensi dell’art. 52 co. 4 e 5 del DPR 131/86.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.11.2020 – “Prezzo valore anche per i trasferimenti con verbale di conciliazione giudiziale” – Brandi 


LAVORO | PREVIDENZA | AGEVOLAZIONI

Esonero contributivo – Novità del DL 104/2020 convertito (DL “Agosto”) – Ambito applicativo

L’art. 27 del DL 104/2020 riconosce in favore dei datori di lavoro privati, esclusi quello agricolo e domestico, in relazione ai rapporti di lavoro dipendente, un esonero contributivo del 30% (eccetto i premi INAIL), per il periodo compreso tra l’1.10.2020 e il 31.12.2020.
L’agevolazione spetta solamente nell’ipotesi in cui la prestazione lavorativa si svolga in una delle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia. Come precisato dall’INPS con la circ. 122/2020, viene considerata sede di lavoro l’unità operativa presso cui sono denunciati in UniEmens i lavoratori.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 16.11.2020, p. 24 – “Assunti al Sud: per la decontribuzione conta la sede operativa dei lavoratori” – Lacqua – Rota Porta 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 16.11.2020, p. 24 – “Nuovi ingressi stabili senza limiti di età agevolati da agosto” – Lacqua – Rota Porta