AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI
Credito d’imposta per le sale cinematografiche e credito d’imposta per l’attrazione di investimenti in Italia – Chiarimenti (avviso Min. beni e attività culturali 18.4.2019)

Con avviso 18.4.2019, la Direzione generale cinema del Ministero dei beni e attività culturali ha fornito ulteriori chiarimenti in merito ai tax credit cinema.
Con riferimento al credito d’imposta per le sale cinematografiche, è stato pubblicato il testo aggiornato del vademecum contenente i relativi chiarimenti.
In relazione al credito d’imposta per l’attrazione di investimenti in Italia (tax credit produzione esecutiva di opere straniere), viene precisato che sono ammissibili esclusivamente:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.4.2019 – “Nuovi chiarimenti sui tax credit cinema” – Redazione Livello di importanza 2
AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | DETASSAZIONE DEI REDDITI DERIVANTI DALL’UTILIZZO DI BENI IMMATERIALI (PATENT BOX)
Esclusione dei marchi dal Patent box italiano (risposta a interrogazione parlamentare 17.4.2019 n. 5-01949)

La risposta a interrogazione parlamentare 17.4.2019 n. 5-01949 ha chiarito che l’eliminazione dei marchi dal Patent box italiano è attuativa degli standard minimi previsti per evitare pratiche fiscali elusive.
Viene precisato che la mancata attuazione dello standard minimo sul regime Patent box avrebbe comportato una censura del nostro regime pubblicamente dichiarato pratica fiscale dannosa, con conseguente danno di immagine per l’Italia come Paese sostenitore della lotta alle pratiche fiscali elusive.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.4.2019 – “Eliminazione dei marchi dal Patent box per evitare censure” – Redazione Livello di importanza 2
ATTIVITÀ FINANZIARIE | INTERMEDIARI FINANZIARI
Società di partecipazione non finanziaria – Qualificazione – Requisito della prevalenza – Elementi rilevanti (risposta a interrogazione parlamentare 17.4.2019 n. 5-01951)

Con la risposta all’interrogazione parlamentare 17.4.2019 n. 5-01951, relativamente alle società di partecipazione non finanziaria, è stato precisato che, ai fini della verifica del requisito della prevalenza, tra gli elementi dell’attivo rilevanti non devono essere comprese le attività derivanti da rapporti commerciali con le società partecipate quali, ad esempio:
– i crediti derivanti da canoni di locazione immobiliare;
– le royalties per l’utilizzo di brevetti e marchi;
– i crediti per imposte verso le partecipate derivanti dall’adesione al consolidato fiscale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.4.2019 – “Holding, per la prevalenza irrilevanti i rapporti commerciali con le partecipate” – Fornero Livello di importanza 2
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 19.4.2019, p. 22 – “Rapporti commerciali fuori dal calcolo della prevalenza” – Reich – Vernassa Livello di importanza 1
BILANCIO | REVISIONE
Revisione legale dei conti esercitata dal Collegio sindacale – Incompatibilità

In base alla normativa vigente, una spa che adotti il sistema di amministrazione e controllo tradizionale, se non rientra tra i soggetti di cui agli artt. 16 co. 2 e 19-bis co. 2 del DLgs. 39/2010 e non è tenuta a redigere il bilancio consolidato, può attribuire, ai sensi dell’art. 2409-bis co. 2 c.c., la revisione legale dei conti al Collegio sindacale, purché:
– lo statuto contempli tale possibilità;
– il Collegio sindacale sia interamente formato da revisori iscritti nell’apposito Registro.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.4.2019 – “Revisione solo al Collegio sindacale interamente formato da revisori” – Morino Livello di importanza 2
DIRITTO COMMERCIALE | ENTI COMMERCIALI | IMPRESA SOCIALE
Concessione di finanziamenti agevolati e di contributi in conto capitale – Presentazione delle domande entro il 30.6.2019 (DM 9.4.2019)

Con il decreto MISE 9.4.2019, sono stati resi disponibili i modelli di richiesta delle agevolazioni per la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale.
Le agevolazioni consistono nella concessione di un finanziamento di durata fino a 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento massimo di quattro anni al tasso agevolato dello 0,5% annuo, cui deve essere associato un finanziamento bancario, a tasso di mercato e di pari durata, erogato da una banca finanziatrice individuata dall’impresa. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 19.4.2019, p. 27 – “Agevolazioni per le imprese sociali Partono le domande per i fondi” – Sacrestano Livello di importanza 1
DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | DICHIARAZIONE FRAUDOLENTA | DOCUMENTI FALSI
Soglia di punibilità – Discrezionalità legislativa – Dubbi di legittimità costituzionale – Infondatezza (Corte Cost. 18.4.2019 n. 95)

La Corte Costituzionale nel dichiarare – con la pronuncia n. 95/2019 – l’infondatezza della questione di legittimità sollevata dal Tribunale di Palermo (ordinanza del 13.7.2017) in relazione alla mancata previsione di una soglia di punibilità nell’art. 2 del DLgs. 74/2000, si sofferma sul diverso e più grave disvalore della dichiarazione fraudolenta commessa avvalendosi di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti.
Per i giudici delle leggi si è di fronte a una precisa strategia, espressiva dell’ampia discrezionalità del legislatore in materia di politica criminale, che non può essere considerata manifestamente irragionevole o arbitraria, tenuto conto del particolare ruolo probatorio che la fattura, e i documenti ad essa equiparati dalla normativa fiscale, assolvono nel quadro dell’adempimento degli obblighi del contribuente, nonché della capacità di sviamento dell’attività di accertamento degli uffici finanziari che l’artificio in question… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.4.2019 – “Giustificata la maggiore gravità per la dichiarazione con fatture false” – Artusi Livello di importanza 2
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 19.4.2019, p. 26 – “Legittima l’assenza di soglie per il reato di false fatture” – Iorio Livello di importanza 1
Dottrina Italia Oggi del 19.4.2019, p. 29 – “False fatture, soglie penali ko” – Stroppa Livello di importanza 1
FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | CONDONI E SANATORIE EX DL 119/2018 | DEFINIZIONE DEI PROCESSI VERBALI DI CONSTATAZIONE
Annualità definibili – Raddoppio dei termini per violazioni penali (circ. Agenzia delle Entrate 9.4.2019 n. 7)

Nella circ. Agenzia delle Entrate 9.4.2019 n. 7 si specifica che, per individuare le annualità che possono formare oggetto di definizione dei verbali, occorre considerare il raddoppio dei termini per violazioni penali.
Si segnala però che il menzionato raddoppio opera solo se la denuncia penale è stata trasmessa entro i termini di decadenza ordinari.
Pare inoltre censurabile, come fatto nella circolare, affermare che la proroga biennale di cui all’art. 1 co. 9 del DL 119/2018 possa cumularsi con il raddoppio dei termini per violazi… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.4.2019 – “Raddoppio per violazioni penali anche nell’adesione ai PVC” – Cissello Livello di importanza 3
FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | CONDONI E SANATORIE EX DL 119/2018 | DEFINIZIONE DELLE LITI PENDENTI
Sentenza di cassazione con rinvio successiva al 24.10.2018 (risposta interpello Agenzia delle Entrate 18.4.2019 n. 110)

L’Agenzia delle Entrate, nella risposta interpello 18.4.2019 n. 110, conferma, in armonia con l’art. 6 del DL 119/2018, che, per quantificare le somme dovute per definire la lite, si deve avere riguardo alle sentenze depositate al 24.10.2018.
Se il contribuente, al 24.10.2018, ha ottenuto una sentenza di appello totalmente favorevole, definisce pagando il 15% delle imposte, a nulla rilevando la successiva sentenza di cassazione con rinvio.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.4.2019 – “Per definire la lite contano le sentenze depositate al 24 ottobre 2018” – Redazione Livello di importanza 2
FISCALE | DOGANE
Memorandum d’imbarco per provviste e dotazioni di bordo comunitarie – Autorizzazione per la dichiarazione semplificata (nota Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 16.4.2019 n. 43290)

Con riguardo all’imbarco di provviste e dotazioni di bordo con l’utilizzo, in luogo della dichiarazione doganale, del memorandum d’imbarco al quale seguiva una dichiarazione complementare avente carattere globale, periodico o riepilogativo, la nota Agenzia Dogane e Monopoli 16.4.2019 n. 43290 ha chiarito, fra l’altro, che:
– tale semplificazione prevista dall’art. 76, par. 1, lett. b) del Regolamento (CEE) 12.10.92 n. 2913 non è più prevista dal nuovo Codice doganale dell’Unione [Regolamento (UE) 9.10.2013 n. 952];… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.4.2019 – “Al riesame le autorizzazioni per il memorandum d’imbarco” – Ugolini Livello di importanza 2
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Detrazione IRPEF/IRES per gli interventi di riqualificazione energetica – Interventi combinati con quelli antisismici – Cessione della detrazione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 18.4.2019 n. 109)

In relazione alla possibilità di cedere la detrazione, nella risposta ad interpello 18.4.2019 n. 109, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che le indicazioni fornite dalle circ. 17/2018 e 11/2018 si applicano anche agli interventi sulle parti comuni condominiali che siano finalizzati congiuntamente alla riduzione del rischio sismico ed alla riqualificazione energetica di cui all’art. 14 co. 2-quater.1 del DL 63/2013.
La cessione del corrispondente credito (la detrazione è dell’80% o dell’85% in questi casi), inoltre, può essere effettuata anche ai soci lavoratori artigiani dell’impresa edile sub-ap… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.4.2019 – “Credito da sismabonus più ecobonus cedibile ai soci “lavoratori artigiani”” – Spina Livello di importanza 2
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 19.4.2019, p. 23 – “Credito fiscale, cessione ai subappaltatori” – Fossati Livello di importanza 1
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Detrazione IRPEF per gli interventi di recupero edilizio e “bonus mobili” – Omessa comunicazione all’ENEA – Effetti (ris. Agenzia delle Entrate 18.4.2019 n. 46)

In relazione agli interventi di recupero edilizio, agli interventi antisismici ed al c.d. “bonus mobili” deve essere trasmessa telematicamente all’ENEA un’apposita comunicazione (art. 16 co. 2-bis del DL 63/2013). Detta comunicazione, che deve essere trasmessa in relazione agli interventi ultimati a decorrere dall’1.1.2018, deve essere inviata soltanto per gli interventi dai quali derivi un risparmio energetico.
Al riguardo la ris. Agenzia delle Entrate 18.4.2019 n. 46 ha chiarito che in caso di omessa trasmissione all’ENEA della comunicazione relativa ai suddetti interventi, seppur sia obbligatoria per il contribuente, non determina la perdita del diritto a beneficiare della detrazione fiscale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.4.2019 – “Omessa comunicazione all’ENEA per il recupero edilizio senza sanzioni” – Zeni Livello di importanza 3
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 19.4.2019, p. 23 – “Il bonus casa resta in vita senza comunicazione all’Enea” – Latour Livello di importanza 1
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DIVERSI | CAPITAL GAIN
Cessione di partecipazioni sociali – Somme relative alla revisione del corrispettivo – Trattamento fiscale

Le clausole di earn out, che prevedono l’integrazione del corrispettivo derivante dalla cessione di partecipazioni sociali, rappresentano degli aggiustamenti del prezzo della compravendita, in quanto consentono di allineare il prezzo di vendita alle modifiche che intervengono negli elementi che sono stati assunti per la formulazione dello stesso.
Accogliendo tale impostazione sul piano fiscale, le somme percepite in virtù di tali clausole non assumono un’autonoma rilevanza impositiva, ma devono essere assoggettate al medesimo regime fiscale del componente dal quale derivano (c.d. principio di continuità dell’imposizione).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.4.2019 – “Revisione del prezzo della cessione di partecipazioni con effetti fiscali” – Barsalini – Dattilo Livello di importanza 2
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI
Attività di formazione, aggiornamento, riqualificazione e riconversione professionale – Esenzione – Giurisprudenza comunitaria

Secondo quanto recentemente confermato dalla giurisprudenza comunitaria, nonché dalle risposte a interpello dell’Agenzia delle Entrate, l’applicazione del regime di esenzione IVA per le prestazioni educative dell’infanzia, della gioventù e quelle didattiche di ogni genere è subordinata alla contemporanea sussistenza di:
– un requisito oggettivo, riguardante la natura delle prestazioni;
– un requisito soggettivo, relativo al riconoscimento dell’ente erogante da parte di Pubbliche amministrazioni.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 19.4.2019, p. 21 – “Formazione esente dall’Iva se con doppio requisito” – Bocchieri – D’Ugo Livello di importanza 1
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI TRANSFRONTALIERE
Operazioni passive soggette ad obbligo di registrazione – Esportazioni e importazioni da o verso non residenti

Ai sensi dell’art. 1 co. 3-bis del DLgs. 127/2015, possono non essere comunicate all’interno del c.d. “esterometro”:
– le operazioni da e verso soggetti non residenti nel caso in cui per le stesse siano state emesse bollette doganali;
– le operazioni documentate mediante fattura elettronica trasmessa al Sistema di Interscambio.
L’Autore osserva che la prima esclusione non opera se la cessione di beni effettuata dal soggetto passivo IVA nazionale nei confronti del soggetto estero non è monitorata nella dichiarazione doganale, come nel caso di un’operazione triangolare in cui il soggetto nazionale è il primo cedente, che emette fattura ex art. 8 del DPR 633/72, e il promotore della triangolazione, che presenta la dichiarazione doganale di esportazione, è un soggetto non residente.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 19.4.2019, p. 21 – “Esterometro, per i non residenti l’esclusione è condizionata” – Santacroce Livello di importanza 1
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | FATTURAZIONE | FATTURAZIONE ELETTRONICA
Appalti pubblici – Regole tecniche e modalità applicative (provv. Agenzia delle Entrate 18.4.2019 n. 99370)

Con il provv. Agenzia delle Entrate 18.4.2019 n. 99370 sono state definite le regole tecniche e le modalità applicative nel contesto italiano per la fatturazione elettronica negli appalti pubblici. Si tratta delle regole tecniche (Core Invoice Usage Specification in sigla “CIUS”) per la fatturazione elettronica nell’ambito degli appalti pubblici dello Stato italiano. Il citato provvedimento precisa, fra l’altro, che:
– le regole del processo di fatturazione elettronica verso le pubbliche amministrazioni (allegato B del DM 55/2013) si applicano anche alle fatture elettroniche negli appalti pubblici, fermo restando quanto disciplinato dalle predette specifiche tecniche;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.4.2019 – “Definite le regole tecniche per la fattura elettronica negli appalti pubblici” – Redazione Livello di importanza 2
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | FATTURAZIONE | FATTURAZIONE ELETTRONICA
Servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche – Acquisizione di moduli per il conferimento delle deleghe (FAQ Agenzia delle Entrate 18.4.2019)

I moduli di conferimento delega acquisiti prima del 21.12.2018 (data di emanazione del provvedimento Agenzia delle Entrate n. 524526/2018) non consentono agli intermediari di aderire, per conto dei propri clienti, al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture e dei loro duplicati informatici, che sarà operativo dal prossimo 3 maggio. Si renderà, quindi, indispensabile acquisire una nuova delega al fine di consentire al soggetto incaricato di operare per conto del proprio cliente.
Sino al 3 maggio, data in cui verrà resa disponibile la funzionalità di adesione, e per i sessanta giorni successivi all’entrata in funzione del nuovo servizio, periodo previsto per effettuare la suddetta adesione, l’Agenzia continuerà a memorizzare temporaneamente i file delle fatture elettroniche, rendendoli disponibili in consultazione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.4.2019 – “Con le vecchie deleghe niente adesione alla nuova consultazione delle e-fatture” – Redazione Livello di importanza 2
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI
Memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri – Utilizzo di procedura web dell’Agenzia delle Entrate (provv. Agenzia delle Entrate 18.4.2019 n. 99297)

Con il provv. 18.4.2019 n. 99297, l’Agenzia delle Entrate ha aggiornato le disposizioni attuative in tema di trasmissione telematica dei corrispettivi. L’aggiornamento si è reso necessario a seguito delle novità introdotte dall’art. 17 del DL 119/2018, che ha sostituito il regime opzionale di cui all’art. 2 co. 1 del DLgs. 127/2015 con un nuovo regime obbligatorio.
Il provvedimento adottato, dunque, modifica il precedente provv. Agenzia delle Entrate 182017/2016 e le specifiche tecniche relative alla memorizzazione e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.4.2019 – “Invio dei corrispettivi telematici con procedura on line” – Greco Livello di importanza 3
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 19.4.2019, p. 22 – “Procedura web e smartphone per l’invio dei corrispettivi” – Mastromatteo – Santacroce Livello di importanza 1
Dottrina Italia Oggi del 19.4.2019, p. 25 – “Corrispettivi, web o telefonino” – Bartelli Livello di importanza 1
FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIORGANIZZAZIONI
Scissione societaria – Riallineamento dei minori valori fiscali

Applicando l’imposta sostitutiva disciplinata dall’art. 173 co. 15-bis del TUIR, la società beneficiaria di un’operazione di scissione ottiene il riconoscimento fiscale dei maggiori valori contabili eventualmente iscritti nel proprio Stato patrimoniale, in relazione alle immobilizzazioni materiali e immateriali ricevute.
Secondo quanto chiarito dalla circ. Agenzia delle Entrate 25.9.2008 n. 57, detto regime si applica solo nel caso in cui, in sede di fusione e scissione, vengano attribuiti alla società risultante dall’operazione compendi aziendali e non singoli beni.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.4.2019 – “Scissioni immobiliari al test del riallineamento fiscale dei valori” – Sanna Livello di importanza 2