DIRITTO CIVILE | OBBLIGAZIONI E CONTRATTI | SINGOLI CONTRATTI [TIPICI E ATIPICI]
Comodato – Esercizio del recesso – Contratto atipico (Cass. 9.4.2019 n. 9796)

Secondo Cass. 9.4.2019 n. 9796, la clausola, contenuta nel contratto di comodato, con cui le parti stabiliscono che il comodante può ottenere la restituzione del bene solo al ricorrere delle condizioni convenute dalle parti (la cui dimostrazione incombe, in caso di contestazione, sul comodante) non costituisce un comodato senza termine, bensì configura un contratto atipico.
La valutazione della meritevolezza dell’accordo concluso, che deroga alla regola secondo cui il comodante può esercitare discrezionalmente il recesso in caso di comodato senza termine (art. 1810 c.c.), spetta al giudice di merito, che, in presenza di contestazioni, è tenuto a verificare che il comodante lo eserciti solo al ricorrere delle condizioni convenute dalle parti.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.4.2019 – “Il comodato senza termine con recesso a certe condizioni è un contratto atipico” – Pasquale Livello di importanza 2
DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | DICHIARAZIONE FRAUDOLENTA | ALTRI ARTIFICI
Riforma del diritto penale-tributario – Distinzione tra dichiarazione fraudolenta e dichiarazione infedele – Riqualificazione giuridica (Cass. pen. 9.4.2019 n. 15500)

Con la sentenza 9.4.2019 n. 15500, la Corte di Cassazione conferma la possibilità di riqualificare all’interno del medesimo processo un fatto che, prima della riforma del DLgs. 158/2015, sarebbe rientrato nella fattispecie di dichiarazione infedele ex art. 4 del DLgs. 74/2000, mentre oggi integra il delitto di dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici ai sensi dell’art. 3 del DLgs. 74/2000.
Può, infatti, integrare la fattispecie criminosa ex art. 3 del DLgs. 74/2000 un comportamento insidioso ed ingannatorio, idoneo ad ostacolare l’accertamento dell’imponibile e a indurre in errore l’Amministrazione finanziaria (Cass. 3… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.4.2019 – “Possibile riqualificare il fatto da dichiarazione infedele a fraudolenta” – Artusi Livello di importanza 2
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 10.4.2019, p. 22 – “In appello la dichiarazione infedele può diventare fraudolenta” – Iorio Livello di importanza 1
DIRITTO SOCIETARIO
Società di investimento semplice – Novità del DL “crescita”

Il DL “crescita”, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 4.4.2019 con la formula “salvo intese”, interviene anche sulle norme dettate dal DLgs. 58/98 (c.d. TUF) al fine di introdurre nell’ordinamento un nuovo modello di società, ossia la società di investimento semplice (SIS), definita come la società:
– costituita in forma di spa;
– con capitale fino a 25 milioni di euro raccolto presso investitori professionali e/o “business angels” mediante l’offerta di proprie azioni o di altri strumenti finanziari partecipativi;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.4.2019 – “Nasce la società di investimento semplice” – Morino Livello di importanza 3
FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCEDIMENTO DINANZI ALLA C.T. PROVINCIALE | NOTIFICAZIONI E COMUNICAZIONI
Notifica a mezzo PEC dopo le ore 21 – Ammissibilità – Condizioni (Corte Cost. 9.4.2019 n. 75)

Mediante la pronuncia n. 75 del 9.4.2019, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 16-septies del DL 179/2012.
Così, le notifiche a mezzo PEC possono essere effettuate entro le ore 24 dell’ultimo giorno utile e non già fino alle 21 e, se la ricevuta di accettazione è generata entro le 23:59 dell’ultimo giorno, la notifica si intende compiuta, per il mittente, il giorno stesso.
Se la notifica si compie dopo le 21, va considerata avvenuta il giorno successivo nei soli confronti del de… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.4.2019 – “Tempestiva la notifica via PEC avvenuta dopo le 21” – Augello Livello di importanza 2
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 10.4.2019, p. 25 – “È illegittimo lo slittamento degli effetti della notifica digitale” – Negri Livello di importanza 1
FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | CONDONI E SANATORIE EX DL 119/2018 | DEFINIZIONE DEI PROCESSI VERBALI DI CONSTATAZIONE
Rilievi definibili – Ambito applicativo (circ. Agenzia delle Entrate 9.4.2019 n. 7)

Per effetto dell’art. 1 del DL 119/2018, è possibile aderire ai contenuti del verbale di constatazione se consegnato al contribuente entro il 24.10.2018, fruendo dello stralcio delle sanzioni irrogabili ai sensi dell’art. 17 co. 1 del DLgs. 472/97 e degli interessi.
La circ. Agenzia delle Entrate 9.4.2019 n. 7 fornisce vari chiarimenti sulla definizione, specificando, tra l’altro, che:
– in sede di dichiarazione integrativa, è necessario recepire tutti i rilievi del verbale, ma non quelli che l’Agenzia delle Entrate, con provvedimento formale, non ha a sua volta recepito;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.4.2019 – “Il PVC si definisce al netto dei rilievi non recepiti dalle Entrate” – Cissello Livello di importanza 2
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 10.4.2019, p. 21 – “Pvc, l’accertamento successivo riduce il conto della sanatoria” – Ambrosi – Iorio Livello di importanza 1
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 10.4.2019, p. 21 – “Integrativa solo per l’imposta dopo l’utilizzo delle perdite” – Lovecchio Livello di importanza 1
Dottrina Italia Oggi del 10.4.2019, p. 33 – “Definizione Pvc non per tutti” – Liburdi – Sironi Livello di importanza 1
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | ENTI DEL TERZO SETTORE
Riforma del Terzo settore – Profili critici (circ. CNDCEC aprile 2019)

Con la circolare aprile 2019, il CNDCEC esamina gli ambiti civilistico, rendicontativo, organizzativo, fiscale e operativo, regolati dai decreti legislativi attuativi della riforma del Terzo settore (ossia il DLgs. 117/2017 – Codice del Terzo settore, il DLgs. 112/2017 – Revisione nella disciplina dell’impresa sociale e il DLgs. 111/2017 – Disciplina dell’istituto del cinque per mille dell’IRPEF) e dai decreti correttivi e attuativi finora emanati, con particolare attenzione alle questioni di interesse professionale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.4.2019 – “Completa operatività del Codice del Terzo settore non prima del 2020” – Rivetti Livello di importanza 2
Dottrina Italia Oggi del 10.4.2019, p. 35 – “Terzo settore con controlli doc” – De Angelis – Feriozzi Livello di importanza 1
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI CAPITALE | DIVIDENDI
Utili di fonte estera non qualificati – Modalità di compilazione del modello REDDITI – Indicazione del c.d. “netto frontiera” nel quadro RM

La prassi dell’Agenzia delle Entrate (ris. 26.4.2007 n. 80), i cui principi sono riflessi nelle istruzioni al quadro RM del modello REDDITI, ritiene che la base imponibile degli utili da partecipazione di fonte estera percepiti senza l’intervento di un intermediario residente sia costituita dal provento al lordo delle ritenute applicate “in uscita” dallo Stato estero.
Tale soluzione appare iniqua, in quanto discrimina la posizione dei soggetti che accreditano i dividendi su conti esteri rispetto a quella dei soggetti che ricevono i dividendi su conti italiani: in questo secondo caso, infatti, la base imponibile della ritenuta a titolo d’imposta (applicata “in ingresso” dalla banca italiana) è costituita dal dividendo al netto delle ritenute estere, come afferma in modo espresso l’art. 27 co. 4-bis del … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.4.2019 – “Utili accreditati su conti esteri con “netto frontiera”” – Bono – Odetto Livello di importanza 3
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | BASE IMPONIBILE
Lettiere di origine vegetale per animali domestici – Aliquota IVA applicabile (risposta interpello Agenzia delle Entrate 9.4.2019 n. 105)

Con la risposta interpello 9.4.2019 n. 105, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’applicazione di un’aliquota IVA ridotta non può essere giustificata da un’informazione tariffaria vincolante (ITV), la quale è opponibile soltanto nei rapporti con le autorità doganali.
Infatti, per la corretta applicazione dell’aliquota IVA, rileva l’inquadramento tecnico del prodotto, volto a individuare la complessiva ed effettiva composizione e qualificazione merceologica a fini doganali (circ. 32/E/2010).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.4.2019 – “L’informazione tariffaria vincolante non rileva per l’aliquota IVA interna” – Ugolini Livello di importanza 2
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI | CESSIONI ALL’ESPORTAZIONE | OPERAZIONI NEI CONFRONTI DI ESPORTATORI ABITUALI
Acquisizione di un immobile – Regime di non imponibilità IVA nei confronti di esportatori abituali (principio di diritto Agenzia delle Entrate 9.4.2019 n. 14)

Nel principio di diritto Agenzia delle Entrate 9.4.2019 n. 14 è stato precisato che:
– l’esportatore abituale non può avvalersi del plafond per “acquistare” un immobile in esecuzione di un contratto di appalto;
– l’utilizzo del plafond è ammesso, in via generale, per beni e servizi “funzionali al ciclo economico dell’impresa”;
– la dichiarazione d’intento inviata dall’esportatore abituale a ciascun fornitore può riguardare l’acquisto dei servizi relativi all’installazione degli impianti strettamente funzionali allo svolgimento dell’attività industriale;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.4.2019 – “Escluso l’utilizzo del plafond per l’acquisizione dell’immobile con contratto d’appalto” – Redazione Livello di importanza 2
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | FATTURAZIONE | FATTURAZIONE ELETTRONICA
Prestazioni di chirurgia e medicina estetica – Divieto di fatturazione elettronica (risposta interpello Agenzia delle Entrate 9.4.2019 n. 103)

L’Agenzia delle Entrate, nella risposta interpello 9.4.2019 n. 103, ha chiarito che il divieto previsto dall’art. 10-bis del DL 119/2018 (secondo cui, per il periodo d’imposta 2019, i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria non possono emettere fattura elettronica mediante il SdI, “con riferimento alle fatture i cui dati sono da inviare” al suddetto Sistema) si rifà all’astratto invio dei dati e prescinde dall’eventuale opposizione al medesimo.
L’art. 9-bis del DL 135/2018 ha ampliato il perimetro di applicazione del divieto di emissione di e-fattura, stabilendo che le disposizioni di cui al precedente art. 10-bis del DL 119/2018 debbano applicarsi anche alle fatture relative a prestazioni sanitarie effettuate nei confronti delle persone fisiche, indipendentemente dal fatto che il soggetto emittente sia o meno obbligato all’invio dei dati al Sistema TS.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.4.2019 – “Fattura in formato analogico per medicina e chirurgia estetica” – Redazione Livello di importanza 2
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI
Commercianti al minuto con volume d’affari superiore a 400.000,00 euro – Obbligo di trasmissione in vigore dall’1.7.2019

A partire dall’1.7.2019, i commercianti al minuto di cui all’art. 22 del DPR 633/72 con volume d’affari superiore a 400.000,00 euro saranno tenuti a memorizzare e a trasmettere in via telematica i dati dei corrispettivi giornalieri, ai sensi dell’art. 2 co. 1 del DLgs. 127/2015 (modificato dall’art. 17 del DL 119/2018).
Pertanto, i soggetti che nel periodo d’imposta 2018 hanno superato tale soglia di volume d’affari dovranno dotarsi dei nuovi registratori telematici, o adattare i misuratori fiscali già esistenti, in modo da garantire l’invio giornaliero dei dati secondo le modalità previste dal provv.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.4.2019 – “Corrispettivi telematici obbligatori da luglio 2019 per i “grandi” esercenti” – Cosentino Livello di importanza 3
FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IRAP | PRESUPPOSTO OGGETTIVO
Autonoma organizzazione – Impiego di un dipendente – Genericità o esecutività delle mansioni svolte – Individuazione – Profili critici

In assenza di ulteriori indici sintomatici di autonoma organizzazione, l’impiego di un dipendente o collaboratore addetto a mansioni di segreteria o generiche o meramente esecutive non comporta l’assoggettamento ad IRAP del professionista o del piccolo imprenditore (Cass. SS.UU. 9451/2016).
Tale principio non risolve però il problema di individuare, accanto a quelle di segreteria, le mansioni “generiche o meramente esecutive” che il dipendente o collaboratore può svolgere senza che queste diventino idonee a configurare un’autonoma organizzazione in capo al datore di lavoro.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.4.2019 – “Esecutività delle mansioni da valutare caso per caso” – Fornero Livello di importanza 3
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI
Adeguati assetti aziendali – Gestione della società – Pianificazione e controllo – Novità del DLgs. 14/2019

L’art. 375 del DLgs. 14/2019 (recante il “Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza”) ha introdotto il co. 2 dell’art. 2086 c.c., secondo cui l’imprenditore, che operi in forma societaria o collettiva, ha il dovere di:
– istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi e della perdita della continuità aziendale;
– attivarsi senza indugio per l’adozione e l’attuazione di uno degli strumenti previsti dall’ordinamento per il superamento della crisi e il recupero della continuità aziendale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.4.2019 – “Obbligo di adeguati assetti a prescindere dallo stato di crisi” – Bana Livello di importanza 2