AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO

Nuovo credito d’imposta per investimenti in ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e altre attività innovative – Maxiemendamento al Ddl. di bilancio 2020

Nel maxiemendamento al Ddl. di bilancio 2020, approvato il 16.12.2019 con il voto di fiducia al Senato, è previsto, per il 2020, un nuovo credito d’imposta per investimenti in ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e altre attività innovative delle imprese. In particolare:
– per le attività di ricerca e sviluppo agevolabili, il credito d’imposta è riconosciuto in misura pari al 12% della relativa base di calcolo (assunta al netto delle altre sovvenzioni o contributi a qualunque titolo ricevute per le stesse spese ammissibili), nel limite massimo di 3 milioni di euro;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.12.2019 – “Nuovo credito d’imposta per R&S e innovazione tecnologica” – Alberti 


ATTIVITÀ FINANZIARIE | BANCHE

Attività per imposte anticipate (DTA) iscritte in bilancio – Trasformazione in crediti d’imposta – Maxiemendamento al Ddl. di bilancio 2020

Il maxiemendamento al Ddl. di bilancio 2020 stabilisce che la deduzione delle quote di ammortamento relative al valore dell’avviamento e delle altre attività immateriali che hanno dato luogo all’iscrizione di attività per imposte anticipate (deferred tax assets, DTA) cui si applica la disciplina sulla trasformazione in crediti d’imposta di cui all’art. 2 co. 55, 56-bis, 56-bis.1 e 56-ter del DL 225/2010 (conv. L. 10/2011) (c.d. DTA “qualificate”) e che risultano non ancora dedotte (ai fini IRES e IRAP) fino al periodo d’imposta in corso al 31.12.2017, prevista dall’art. 1 co. 1079 della L. 145/2018 (legge di bilancio 2019) in riferimento al periodo d’imposta in corso al 31.12.2019 (pari al 5%), è differita, in quote costanti, al periodo d’imposta in corso al 31.12.2025 e ai quattro successivi.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.12.2019, p. 25 – “Ancora differimenti sulle deduzioni fiscali” – Gaiani 


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | ALTRI ILLECITI

Esibizione o trasmissione di atti o documenti falsi – False risposte all’Amministrazione finanziaria – Documenti falsi preesistenti (Cass. pen. 12.12.2019 n. 50350)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 12.12.2019 n. 50350, in relazione alla fattispecie di esibizione o trasmissione di atti o documenti falsi di cui all’art. 11 co. 1 del DL 201/2011 convertito, ha precisato che:
– la “ratio” della incriminazione è quella di assicurare un efficace presidio penale alle attività di controllo della posizione dei contribuenti ed evitare che siano frustrate da comportamenti idonei a sviarne il corretto svolgimento. L’obiettivo è, dunque, quello di ottenere una “leale collaborazione” del cittadino, confidando nella forza persuasiva e deterrente dello strumento penale;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.12.2019 – “È reato esibire fatture false anche se emesse prima dell’entrata in vigore della disciplina normativa” – Redazione 


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | PRINCIPIO DI SPECIALITÀ

Accertamento fiscale per emissione di fatture false – Inapplicabilità della sanzione amministrativa (Cass. 16.12.2019 n. 33050)

Il principio di specialità, di cui all’art. 19 del DLgs. 74/2000, sancisce che “quando uno stesso fatto è punito da una delle disposizioni del titolo II e da una disposizione che prevede una sanzione amministrativa, si applica la disposizione speciale”.
Deve però trattarsi dello “stesso fatto”.
Ciò, secondo la Cass. 16.12.2019 n. 33050, non si verifica quando, sul versante penale, il contribuente sia stato indagato per il reato di emissione di fatture false (art. 8 del DLgs. 74/2000) e, sul versante tributario, sia stato accertato, con irrogazione della sanzione da dichiarazione infedele IVA, per il maggior presunto reddito derivante dalla falsa fatturazione (proventi illeciti derivanti da questa).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.12.2019 – “La fattura falsa non fa venire meno la sanzione sul reddito illecito” – Redazione 


ENTI LOCALI | ORDINAMENTO FINANZIARIO E CONTABILE

Bilancio di previsione 2020-2022 – Termine per l’approvazione – Differimento dal 31.12.2019 al 31.3.2020 (comunicato stampa Min. Interno 16.12.2019)

Il Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno, con un comunicato stampa del 16.12.2019, ha reso noto il differimento dal 31.12.2019 al 31.3.2020 del termine per l’approvazione del bilancio di previsione 2020-2022 degli enti locali, ai sensi dell’art. 151 del DLgs. 267/2000.
La Conferenza Stato-città e autonomie locali ha espresso parere favorevole al differimento della scadenza nella seduta dell’11.12.2019.
Si evidenzia come il relativo decreto del Ministro dell’Interno sia in corso di pub… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.12.2019 – “Il termine per l’approvazione del bilancio di previsione degli enti locali slitta al 31 marzo 2020” – Redazione 


FISCALE | ACCERTAMENTO | SOLIDARIETÀ TRIBUTARIA

Estensione del giudicato favorevole – Ambito applicativo – Dazi doganali (Cass. 16.12.2019 n. 33095)

L’estensione del giudicato favorevole ottenuto dal condebitore opera, secondo la Cass. 16.12.2019 n. 33095, anche per i dazi doganali all’importazione, in quanto ciò non viola alcuna norma di diritto unionale.
Premesso tanto, l’estensione del giudicato favorevole, in tema di obbligazioni solidali, presuppone che:
– il giudicato in cui si invoca l’autorità non deve essersi formato su questioni personali;
– il condebitore che lo invoca non deve essere stato destinatario di un giudicato diretto di segno contrario, formatosi nel processo in cui era parte assieme all’altro condebitore o in diverso processo.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.12.2019 – “Il giudicato del condebitore si estende anche per i dazi doganali” – Cissello 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DEDUCIBILITÀ DEGLI INTERESSI PASSIVI

Prestiti utilizzati per finanziare un progetto infrastrutturale pubblico – Novità del Ddl. di conversione del DL 124/2019

L’art. 35 del DL 124/2019, in corso di conversione in legge, definisce l’ambito oggettivo di esclusione dai limiti di deducibilità contenuti nell’art. 96 del TUIR degli interessi passivi relativi a prestiti utilizzati per finanziare progetti infrastrutturali pubblici a lungo termine (c.d. “PIPLT”).
In particolare, il decreto collegato alla legge di bilancio 2020 sostituisce integralmente l’art. 96 co. 11 del TUIR, prevedendo che:
– le società di progetto possono dedurre integralmente gli interessi passivi anche se relativi a prestiti assistiti da garanzie diverse da quelle strettamente previste dalla lett. a) del co. 8 dell’art. 96 del TUIR;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.12.2019 – “Decorrenza incerta per gli interessi su PIPLT deducibili anche con garanzie dei soci” – Sanna 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DETERMINAZIONE DEL REDDITO COMPLESSIVO

Società non operative – Mutamento dell’oggetto sociale – Primo periodo di attività – Disapplicazione automatica (Cass. 16.12.2019 n. 33038)

Secondo la Cass. 16.12.2019 n. 33038 non è di comodo la società che, trovandosi nel primo periodo di imposta per intervenuto mutamento dell’oggetto sociale, non raggiunga la soglia minima di ricavi prevista dall’art. 30 della L. 724/94.
Il caso di specie riguarda una società che, nel 2009, periodo di imposta oggetto di accertamento, aveva mutato il proprio oggetto sociale, da riparazione e commercio al minuto di orologi e oggetti preziosi ad acquisto, vendita e ristrutturazione d’immobili, con cambio di denominazione da snc a srl.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.12.2019 – “Non è di comodo la società che si trovi nel primo periodo per mutamento dell’oggetto sociale” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE | DETERMINAZIONE DEL REDDITO

Erogazioni per il welfare aziendale – Trattamenti presso centri estetici – Esclusione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 13.12.2019 n. 522)

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta interpello 13.12.2019 n. 522, ha fornito chiarimenti a una società di consulenza in materia di welfare aziendale, in modo particolare per i benefit in natura percepiti dagli amministratori.
Nello specifico, i benefit devono essere assoggettati a tassazione come reddito di lavoro dipendente qualora gli amministratori, per l’incarico svolto, percepiscano solo beni in natura. I benefit, in questo caso, assolvono una funzione essenzialmente remunerativa.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.12.2019, p. 27 – “I beni in natura sono da tassare” – Renella 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DIVERSI | CAPITAL GAIN

Rideterminazione del costo delle partecipazioni non quotate e dei terreni – Proroga al 2020 – Maxiemendamento al Ddl di bilancio 2020

Il Ddl. di bilancio 2020 ripropone nuovamente la possibilità di rideterminare il costo fiscale delle partecipazioni non quotate e dei terreni, posseduti all’1.1.2020, suscettibili di produrre plusvalenze ai sensi dell’art. 67 co. 1 lett. da a) a c-bis) del TUIR, allorché tali beni vengano ceduti a titolo oneroso.
Si osserva che, ai fini dell’applicazione dell’imposta sostitutiva, si prevede un’aliquota unica, ossia:
– l’11% per la rideterminazione del costo fiscale delle partecipazioni non quotate (l’anno scorso l’aliquota era del 10% per le partecipazioni non qualificate);… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.12.2019, p. 25 – “Terreni e partecipazioni non quotate, affrancamento con sostitutiva all’11%” – Gaiani 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | ALTRE IMPOSTE INDIRETTE | ACCISE

Agevolazione fiscale per gli oli minerali impiegati nei lavori agricoli – Superamento dei limiti – Responsabilità del depositario commerciale (Cass. 12.11.2019 n. 29203)

Secondo quanto sancito da Cass. 12.11.2019 n. 29203, la circostanza che il depositario commerciale abbia ceduto prodotti energetici ad accisa assolta in regime agevolato implica, in astratto, una responsabilità solidale di tale soggetto, qualora si accerti che la norma di favore non è stata applicata, in quanto sono stati superati i limiti previsti dalla legge per riconoscere il beneficio fiscale.
Il citato principio di diritto è stato enunciato con riguardo al prelievo di combustibile a prezzo agevolato, ai sensi del DM 454/2001, in eccesso rispetto ai limiti di assegnazione di cui al libretto UMA (utenti motori agricoli) del soggett… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.12.2019 – “Il deposito commerciale è responsabile delle accise” – Ugolini 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI IMPONIBILI

Norme regolamentari delle Federazioni sportive nazionali – Trasferimento di denaro effettuato dalla squadra ospitante a favore di quella ospite – Assoggettamento a IVA (Cass. 16.12.2019 n. 33040)

Con la sentenza 16.12.2019 n. 33040, la Corte di Cassazione ha affermato che gli incassi provenienti dai biglietti pagati dal pubblico per assistere a un evento sportivo, trasferiti dalla società calcistica della squadra ospitante a favore della società della squadra ospite per effetto di norme regolamentari delle Federazioni sportive nazionali cui le società sono associate, costituisce un’operazione fiscalmente rilevante.
La società sportiva ricorrente sosteneva che il trasferimento di tale somma di denaro trovasse giustificazione in una finalità mutualistica, ed escludeva, su tali basi, la sussistenza di una prestazione di natura sinallagmatica.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.12.2019 – “IVA sul denaro percepito dalla società sportiva ospite e versato dall’ospitante” – Napolitano 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI

Servizi relativi alla vendita di biglietti online (principio di diritto Agenzia delle Entrate 16.12.2019 n. 26)

Il principio di diritto Agenzia delle Entrate 16.12.2019 n. 26 ha precisato che la società che gestisce una piattaforma automatizzata, sulla quale gli organizzatori possono mettere in vendita biglietti per l’accesso a spettacoli ed eventi sportivi o culturali, presta un servizio di intermediazione nei confronti dei privati acquirenti ai sensi dell’art. 46 della direttiva 2006/112/CE. Di conseguenza, tale servizio dovrebbe seguire il medesimo principio di territorialità previsto per la cessione del biglietto.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.12.2019 – “Stampa da remoto e spedizione sono accessori all’acquisto di biglietti on line” – Bonsanto
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.12.2019, p. 32 – “Prenotazione spettacoli online con obblighi Iva” – Abagnale – Santacroce


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | FATTURAZIONE | FATTURAZIONE ELETTRONICA

Omessa fatturazione – Regime sanzionatorio (risposta interpello Agenzia delle Entrate 16.12.2019 n. 528)

Con la risposta interpello 16.12.2019 n. 528, l’ Agenzia delle Entrate ha confermato che, a fronte della tardiva trasmissione della fattura elettronica, si rende applicabile la sanzione da 250,00 a 2.000,00 euro (art. 6 co. 1 del DLgs. 471/97), qualora l’emissione sia comunque avvenuta entro il termine per la liquidazione periodica IVA di riferimento e non abbia inciso sulla stessa.
Si tratta, come precisato dall’Amministrazione finanziaria, di una violazione “formale”, posto che tale inadempimento ben potrebbe rientrare nelle “inosservanze di formalità e di adempimenti suscettibili di ostacolare l’attività di controllo, anche solo in via potenziale”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.12.2019 – “Sanzione fissa per l’invio della fattura immediata entro il 15 del mese dopo” – Bilancini 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.12.2019, p. 32 – “La tardiva emissione della fattura va punita anche se l’imposta è pagata” – Mastromatteo – Santacroce 
Dottrina Italia Oggi del 17.12.2019, p. 36 – “Fattura in ritardo sanzionata” – Ricca 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI

Nozione di “distributore automatico” – Obbligo di trasmissione dei corrispettivi – Condizioni di applicazione (principio di diritto Agenzia delle Entrate 16.12.2019 n. 27)

Con il principio di diritto 16.12.2019 n. 27, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che, ai fini dell’applicazione del regime di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi previsto dall’art. 2 co. 2 del DLgs. 127/2015 per le vending machine, gli apparecchi di distribuzione devono presentare specifiche caratteristiche. In particolare, essi devono essere costituiti almeno da tre componenti hardware collegate tra loro:
– uno o più sistemi di pagamento;
– un sistema elettronico in grado di memorizzare e processare dati per l’erogazione del bene o servizio;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.12.2019 – “Distributori automatici diversi dalle vending machine senza invio dei corrispettivi” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.12.2019, p. 27 – “Vending machine con requisiti stringenti” – Magrini – Santacroce 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | REGIMI SPECIALI

Regime forfetario dell’agricoltura – Cessione di bene strumentale – Imponibilità ai fini IVA – Indetraibilità dell’imposta sull’acquisto

La cessione di un bene strumentale da parte di un produttore agricolo che si avvale del regime IVA speciale di cui all’art. 34 del DPR 633/72 (ad esempio, la vendita di un trattore precedentemente utilizzato nell’attività) va assoggettata ad IVA e l’imposta addebitata al cliente è dovuta per intero, in quanto l’operazione non rientra tra quelle “agricole” per le quali è ammessa la detrazione forfetaria.
L’IVA assolta sull’acquisto del bene strumentale, infatti, è indetraibile.
Ciò non implica, tuttavia, l’applicazione dell’art. 10 n. 27-quinquies del DPR 633/72 sulla cessione del bene usato.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.12.2019 – “Indetraibile l’IVA sull’acquisto del bene strumentale in regime agricolo” – Cosentino 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | REGIME FORFETARIO EX L. 190/2014

Ambito applicativo – Maxi emendamento al Ddl. di bilancio 2020

In relazione ai regimi agevolati di tassazione del reddito d’impresa o di lavoro autonomo, il Ddl. di bilancio 2020:
– modifica il regime forfetario di cui alla L. 190/2014;
– abroga l’imposta sostitutiva per ricavi e compensi fino a 100.000,00 euro (art. 1 co. 17 – 22 della L. 145/2018) che avrebbe dovuto diventare operativa proprio dal 2020 (in sostanza, l’imposta non ha mai trovato applicazione).
Le modifiche al regime forfetario riguardano:
– i requisiti di accesso e permanenza, con l’introduzione del limite al sostenimento di spese per lavoro dipendente di ammontare non superiore a 20.000,00 euro nell’anno precedente;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.12.2019, p. 24 – “Flat tax, il forfettario si riduce e crescono le incompatibilità” – Tosoni


FISCALE | RISCOSSIONE | RISCOSSIONE TRAMITE RUOLO | CARTELLA DI PAGAMENTO | TERMINI DI NOTIFICA

Cartelle da notificare entro il 31.12.2019

La cartella di pagamento, per effetto dell’art. 25 del DPR 602/73, deve essere notificata, a pena di decadenza, entro il:
– 31.12 del terzo anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione, se si tratta di liquidazione automatica (artt. 36-bis del DPR 600/73 e 54-bis del DPR 633/72);
– 31.12 del quarto anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione, se si tratta di controllo formale (art. 36-ter del DPR 600/73).
Pertanto, entro il 31.12.2019 vanno notificate le cartelle di pagamento relative all’anno 2015 (modelli UNICO, IVA e IRAP 2016) per la liquidazione automatica, oppure all’anno 2014 (modelli UNICO e IRAP 2015) se si tratta di control… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.12.2019 – “Notifica della liquidazione automatica di UNICO e IVA 2016 entro fine anno” – Cissello 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | FUSIONE | ASPETTI CIVILISTICI

Progetto di fusione – Relazione del soggetto incaricato della revisione legale dei conti della società obiettivo o acquirente

In caso di fusione societaria successiva ad un’acquisizione con indebitamento, l’art. 2501-bis c.c. prevede una procedura “rafforzata”, rispetto a quella ordinaria, che, tra le altre cose, richiede che al progetto di fusione venga allegata una relazione del soggetto incaricato della revisione legale dei conti della società obiettivo (ossia la società destinata a essere incorporata) o della società acquirente (ossia la società che partecipa all’operazione in qualità di incorporante).
L’Autore osserva che la modifica recata dal DLgs. 39/2010, per effetto della quale la relazione è dovuta ora dal “soggetto incaricato della revisione legale dei conti”, sembra suscettibile di incidere in modo sostanziale sul perimetro di applicazione dell’obbligo, estendendolo anche a tutti i casi in cui almeno una delle società partecipanti alla fusione sia soggetta all’obbligo di revisione legale dei conti a cura del Collegio sindacale o del revisore esterno (in senso conforme, si segnala la massima Consiglio Notarile di Milano 5.4.20… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.12.2019 – “Compiti diversi per esperti e incaricati della revisione nelle fusioni con indebitamento” – Zanetti 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | FUSIONE | ASPETTI FISCALI | IMPOSIZIONE DIRETTA

Fusione per incorporazione – Riporto delle perdite (risposta interpello Agenzia delle Entrate 16.12.2019 n. 529)

La risposta interpello Agenzia delle Entrate 16.12.2019 n. 529 è intervenuta sull’art. 172 co. 7 del TUIR, secondo il quale le perdite, le eccedenze ACE e le eccedenze di interessi passivi indeducibili ex art. 96 del TUIR maturate dalle società partecipanti alla fusione (comprese quelle dalla società incorporante) presentano tre limitazioni al riporto:
– la verifica della “vitalità”, ossia che nel Conto economico del bilancio precedente a quello in cui la fusione viene deliberata, sia presente un ammontare di ricavi e spese per prestazioni di lavoro subordinato non inferiore al 40% della media dei rispettivi importi calcolati sui conti economici dei due esercizi precedenti;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.12.2019 – “Società non depotenziata prima della fusione per il riporto delle perdite” – Sanna