ATTIVITÀ FINANZIARIE | INTERMEDIARI FINANZIARI

Società di partecipazione non finanziaria (c.d. “holding industriali”) – Criteri di individuazione e regime fiscale

L’art. 162-bis co. 1 lett. c) del TUIR:
– definisce “società di partecipazione non finanziaria” (nel linguaggio comune, “holding industriali”) i soggetti che esercitano, in via esclusiva o prevalente, l’attività di assunzione di partecipazioni in soggetti diversi dagli intermediari finanziari;
– prevede che l’esercizio in via prevalente di tale attività sussiste quando, in base ai dati del bilancio approvato relativo all’ultimo esercizio chiuso, l’ammontare complessivo delle partecipazioni in società “non finanziarie” e degli altri elementi patrimoniali intercorrenti con i medesimi, unitariamente considerati, risulta superiore al 50% del totale dell’attivo patrimoniale. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2019 – “Holding industriali con “prevalenza” basata solo sul dato patrimoniale” – Fornero – Odetto


DIRITTO PENALE | PENALE FALLIMENTARE

Bancarotta fraudolenta – Gruppo di imprese – Vantaggi compensativi – Onere della prova (Cass. pen. 13.5.2019 n. 20494)

Con la sentenza 13.5.2019 n. 20494 la Corte di Cassazione analizza nuovamente il tema della possibile rilevanza dei “vantaggi compensativi” in un gruppo di imprese rispetto alla responsabilità per il reato di bancarotta fraudolenta societaria ai sensi dell’art. 223 co. 2 n. 1 del RD 267/42.
Nell’ordinamento italiano il riconoscimento del “gruppo” è ancora in divenire e le singole società mantengono ancora un’ampia autonomia quantomeno dal punto di vista della responsabilità patrimoniale. I giudici di legittimità ricordano, pertanto, come sia preclusa ogni presunzione ad automatismo nel ritenere che la mera appartenenza della società ad un gruppo renda plausibile l’esistenza dei suddetti “benefici compensativi”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2019 – “L’amministratore è chiamato a dimostrare i vantaggi compensativi” – Artusi

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 14.5.2019, p. 31 – “Bancarotta, nei gruppi compensazione da provare” – Maciocchi


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | INDICI SINTETICI DI AFFIDABILITÀ FISCALE

Pubblicazione del provvedimento sul sistema premiale (provv. Agenzia delle Entrate 10.5.2019 n. 126200)

Oltre ai dati riferiti all’attività d’impresa o di lavoro autonomo per il periodo d’imposta 2018 da indicare nel modello ISA, l’applicazione degli indici comporta il reperimento di ulteriori informazioni contenute nelle banche dati dell’Agenzia delle Entrate, che sono rese disponibili nel Cassetto fiscale del contribuente (provv. 30.1.2019 n. 23721).
Secondo quanto definito dal provv. Agenzia delle Entrate 10.5.2019 n 126200, gli intermediari abilitati possono avvalersi delle procedure per l’acquisizione massiva dei dati necessari.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 14.5.2019, p. 27 – “Isa, non basta la sufficienza per evitare i controlli” – Pegorin – Ranocchi


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PAGAMENTO DEL TRIBUTO IN PENDENZA DEL PROCESSO | IMPOSTE INDIRETTE

Recupero IVA per disconoscimento agevolazione prima casa (C.T. Reg. Lombardia 6.11.2018 n. 4754/19/18)

In caso di disconoscimento dell’agevolazione prima casa, non si tratta di ordinario accertamento IVA in cui è prevista la riscossione frazionata, ma di avviso di liquidazione, relativamente al quale la disciplina sulla prima casa tace.
Pertanto, secondo la C.T. Reg. Lombardia 6.11.2018 n. 4754/19/18, le somme richieste a titolo di recupero agevolazione prima casa possono essere riscosse immediatamente per l’intero anche in pendenza di ricorso, nonostante si tratti di IVA, in quanto la disciplina è contenuta nel … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2019 – “Recupero IVA prima casa per intero anche se c’è il ricorso” – Cissello


FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | CONDONI E SANATORIE EX DL 119/2018 | DEFINIZIONE DELLE LITI PENDENTI

Presentazione della domanda – Attività esecutive e cautelari – Sospensione

L’art. 6 del DL 119/2018 sancisce che la definizione delle liti pendenti si perfeziona con la presentazione della domanda e il pagamento di tutte le somme o della prima rata entro il 31.5.2019.
Ciò, a livello generale, induce ad affermare che, perfezionata la definizione, sia inibita ogni attività cautelare nonché di riscossione.
Tuttavia, quanto esposto potrebbe non valere per le liti non definibili, o quando le somme non sono state quantificate correttamente.
Si ritiene condivisibile quanto affermato nella circ.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2019 – “La domanda di definizione della lite ammissibile blocca la riscossione” – Infranca – Semeraro


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | CLASSIFICAZIONE DEI REDDITI

Fondo indennizzo risparmiatori – Disposizioni attuative e natura del risarcimento

Secondo alcune indiscrezioni, il Ministero dell’Economia e delle Finanze avrebbe firmato il decreto recante la disciplina relativa alle modalità di accesso alle prestazioni del fondo indennizzo risparmiatori (c.d. “FIR”).
Il fondo è stato istituito per indennizzare i titolari di strumenti finanziari emessi da banche e loro controllate italiane poste in liquidazione coatta amministrativa.
L’Autore evidenzia che, sulla base dei chiarimenti forniti in passato dall’Agenzia delle Entrate per casi analoghi, l’importo erogato dal suddetto fondo non sarà in alcun modo tassabile, essendo qualificabile come risarcimento da danno… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 14.5.2019, p. 27 – “Risparmiatori truffati, indennizzi senza tassazione” – Piazza


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Animali domestici e cani guida – Detrazioni IRPEF – Modalità di compilazione del modello REDDITI PF 2019

Con riguardo agli animali domestici (detenuti a scopo di compagnia o per la pratica sportiva) è possibile beneficiare della detrazione IRPEF del 19% per le spese sostenute per la loro cura, fino all’importo massimo di 387,34 euro, per la parte eccedente 129,11 euro.
Nel modello REDDITI PF 2019 tali spese devono essere indicate nei righi da RP8 a RP13 con il codice “29” nella colonna 1 ed il relativo importo nella colonna 2.
In aggiunta, in relazione ai cani guida dei soggetti non vedenti è prevista:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2019 – “Detrazione IRPEF del 19% per le spese per la cura degli animali domestici” – Zeni


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | NORME GENERALI SULLE VALUTAZIONI | TRANSFER PRICING

Rapporti tra casa madre e stabili organizzazioni estere – Profili critici

A seguito dell’aggiornamento della disciplina dei prezzi di trasferimento di cui all’art. 110 co. 7 del TUIR e dell’emanazione delle disposizioni attuative di cui al DM 14.5.2018, gli Autori auspicano chiarimenti di prassi volti a dirimere le questioni aperte in relazione all’ambito soggettivo della normativa e alla possibile applicazione della disciplina nei rapporti tra casa madre italiana e stabile organizzazione estera; è, infatti, dubbio se una stabile organizzazione estera di un’impresa residente possa essere assimilata ad una “società non residente”, se non per la “finzione giuridica” richiesta ai fini dell’attribuzione del reddito ad essa.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 14.5.2019, p. 28 – “Per le stabili organizzazioni estere da chiarire la disciplina transfer pricing” – Avolio – Santacroce


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | PLUSVALENZE PATRIMONIALI | PARTICIPATION EXEMPTION | REQUISITI PER L’ESENZIONE

Costituzione di una società mediante scambio di partecipazioni – Successivo conferimento dell’azienda in affitto – Cessione delle partecipazioni – Abuso del diritto – Esclusione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 13.5.2019 n. 138)

La risposta interpello Agenzia delle Entrate 13.5.2019 n. 138 ha chiarito che non costituisce abuso del diritto ex art. 10-bis della L. 212/2000 la riorganizzazione societaria che prevede:
– la costituzione di una società holding da parte dei soci persone fisiche della società affittuaria, attraverso scambi di partecipazioni mediante conferimento ex art. 177 co. 2 del TUIR;
– il conferimento dell’azienda in affitto, in regime di neutralità fiscale ex art. 176 del TUIR, da parte della società locatrice-conferente a favore della società affittuaria-conferitaria;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2019 – “Non elusivo il conferimento dell’azienda nella società affittuaria” – Zanetti


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | ALTRE IMPOSTE INDIRETTE

Accise – Depositi fiscali di prodotti energetici – Mero stoccaggio – Cauzione (ris. Agenzia delle Dogane 10.5.2019 n. 1/D)

Con riguardo alla cauzione che deve essere prestata dagli esercenti depositi fiscali ai sensi dell’art. 5 co. 3 lett. a) del DLgs. 504/95, nella ris. Agenzia delle Dogane e Monopoli 10.5.2019 n. 1/D è stato precisato, fra l’altro, che:
– la predetta cauzione ha lo scopo di garantire l’Amministrazione finanziaria, sia per eventuali ammanchi dei prodotti in giacenza, sia per la mancata corresponsione dell’imposta relativa ai prodotti immessi in consumo e relative obbligazioni accessorie;
– l’importo della garanzia è pari, di regola, al 10% dell’imposta che grava sulla quantità massima di prodotti che possono essere detenuti secondo la capacità di stoccaggio del deposito.… CONTINUA»

Dottrina Italia Oggi del 14.5.2019, p. 24 – “Titolari di depositi fiscali con l’obbligo di cauzione” – Stroppa


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI

Provviste di bordo – Prova di effettiva messa a bordo dei beni – Obbligo di fatturazione elettronica – Compatibilità

Ai sensi dell’art. 8-bis co. 1 lett. d) del DPR 633/72, le forniture destinate al rifornimento e vettovagliamento delle navi e degli aeromobili beneficiano del regime di non imponibilità IVA. Sebbene le c.d. “provviste di bordo” non siano più vincolate al regime doganale di esportazione dall’1.5.2016, per i prodotti con destinazione extra-UE è ancora richiesta la procedura doganale di esportazione.
Ai fini dell’applicazione del regime di non imponibilità IVA, è essenziale che sia fornita la prova dell’avvenuto imbarco e, poiché, generalmente, è ancora richiesto che il duplicato della fattura relativa alla cessione dei beni a favore dell’armatore o dell’impresa di navigazione sia vistato dalla Dogana o dalla Guardia di Finanza (CM 62/73), ci si chiede come tale procedura possa essere compatibile con i nuovi obblighi di fatturazione elettronica. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2019 – “Prova della messa a bordo da coniugare con le fatture elettroniche” – Bilancini – Greco


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIORGANIZZAZIONI

Imposta sostitutiva del 16% dei maggiori valori contabili iscritti su una partecipazione di controllo – Soggetti beneficiari – Condizioni

In relazione alle operazioni di conferimento d’azienda, di fusione e di scissione (purché, nel caso di fusioni e scissioni, i patrimoni fusi e scissi siano aziende) e alle operazioni di cessione d’azienda o partecipazioni può trovare applicazione il regime di affrancamento c.d. “derogatorio” (con imposta sostitutiva del 16%) dei maggiori valori contabili iscritti su una partecipazione di controllo, riconducibili al sottostante avviamento, marchi o altre attività immateriali (art. 15 co. 10-bis e 10-ter del DL 185/2008).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2019 – “Operazioni straordinarie affrancabili col regime derogatorio indiretto”


FUNZIONI GIUDIZIARIE | CODICE DELLA CRISI D’IMPRESA E DELL’INSOLVENZA (DLGS. 14/2019) | LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE

Liquidazione giudiziale dell’imprenditore cessato – Decorrenza del termine annuale ex DLgs. 14/2019

L’art. 33 del DLgs. 14/2019 prevede che la liquidazione giudiziale possa essere aperta entro un anno dalla “cessazione dell’attività” del debitore, se l’insolvenza si è manifestata anteriormente alla medesima o entro l’anno successivo.
Il riferimento alla “cessazione dell’attività” deve essere letto congiuntamente al comma 2 dell’art. 33 del CCII, che indica – mediante presunzioni – il momento in cui l’attività è cessata.
Per gli imprenditori iscritti nel Registro delle imprese, la cessazione si presume coincidente con la cancellazione. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2019 – “Liquidazione giudiziale in caso di cessazione dell’attività del debitore” – Nicotra 


LAVORO | QUALIFICAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO

Collaborazioni coordinate e continuative – Lavoro parasubordinato – Disciplina applicabile – Accordi collettivi (Trib. Roma 6.5.2019)

Il Trib. Roma 6.5.2019 recepisce l’orientamento della Corte d’Appello di Torino (caso Foodora) e chiarisce che la normativa che disciplina il lavoro subordinato non si applica ai contratti di collaborazione coordinata e continuativa, se il trattamento economico e normativo è già disciplinato da specifici accordi collettivi.
Il caso riguardava un’impresa di servizi di call center. Il Tribunale, individuate le due forme di collaborazione esistenti – co.co.co (art. 409 c.p.c.) e la forma etero-organizzata co.co.org. (DLgs. 81/2015) – evidenzia che solo per quest’ultima si applica la disciplina del lavoro subordinato (art. 2 co. 1 del DLgs. 81/2015); ciò non comporta la costituzione di un rapporto di lavoro, ma determina l’obbligo di applicare al rapporto le norme del lavoro subordinato (sicurezza sul lavoro, retribuzione diretta e differita, inquadramento, orario, ferie e previdenza).… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 14.5.2019, p. 31 – “Cococo, l’intesa collettiva esclude le tutele del lavoro subordinato” – Falasca