AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Regime fiscale per il Comune di Campione d’Italia – Modifiche al modello IRAP 2019 (provv. Agenzia delle Entrate 7.6.2019 n. 184656)

Il provv. Agenzia delle Entrate 7.6.2019 n. 184656 ha apportato alcune modifiche al modello IRAP 2019 e alle relative istruzioni.
Accanto a integrazioni di carattere formale, sono state recepite le agevolazioni per Campione d’Italia introdotte dai co. da 3-bis a 3-quater dell’art. 17 del DLgs. 446/97 (inseriti dall’art. 25-octies co. 5 del DL 119/2018).
Tra l’altro, è stata introdotta, all’interno del quadro IS, la Sezione XIX “Valore della produzione netta prodotto in euro Campione d’Italia”, composta dall’unico rigo IS210, nel quale indicare l’ammontare del valore della produzione netta a… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.6.2019 – “Nel modello IRAP 2019 le agevolazioni per Campione d’Italia” – Fornero


ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO | PROFESSIONISTI

Adeguata verifica della clientela in modalità rafforzata – Linee Guida del CNDCEC

Le Linee guida del CNDCEC contengono indicazioni per individuare situazioni in cui sia necessario adottare misure rafforzate di adeguata verifica della clientela.
Ad esempio, con riferimento al cliente, il professionista dovrà prestare particolare attenzione ai casi in cui lo stesso richieda prestazioni professionali inattese rispetto alla sua consueta operatività, ovvero troppo complesse, articolate e senza una chiara finalità economica, risultando altresì anomala la sua eccessiva conoscenza tecnica della prestazione professionale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.6.2019 – “Per l’antiriciclaggio società con assetto proprietario anomalo a rischio elevato” – De Vivo 


BILANCIO | INVALIDITÀ | VIZI SOSTANZIALI

Costi di impianto e di ampliamento – Assenza del consenso del Collegio sindacale – Rimanenze – Valore eccessivo – Nullità – Non compromettibilità in arbitri (Trib. Roma 18.3.2019 n. 5831)

Il Tribunale di Roma, nella sentenza 18.3.2019 n. 5831, ha precisato che:
– non è compromettibile in arbitri la controversia tesa ad ottenere la dichiarazione di nullità della delibera di approvazione del bilancio di esercizio di una società di capitali per illiceità del relativo oggetto e, segnatamente, per la violazione dei principi di chiarezza, veridicità e correttezza enunciati dall’art. 2423 c.c.;
– un bilancio redatto in violazione dell’art. 2423 co. 2 c.c. è, di per sé, illecito e costituisce, quindi, l’oggetto illecito della deliberazione assembleare che lo abbia approvato;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.6.2019 – “Nullo il bilancio con all’attivo costi di impianto senza il consenso del Collegio sindacale” – Meoli  


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000)

Confisca del profitto – Continuità normativa – Obbligatorietà (Cass. pen. 10.6.2019 n. 25536)
La Corte di Cassazione, con la sentenza 10.6.2019 n. 25536, ribadisce l’obbligatorietà della confisca nel caso di condanna per uno dei reati tributari previsti dal DLgs. 74/2000.

Tale sentenza, confermando un orientamento giurisprudenziale già consolidato, precisa anche che esiste una totale continuità normativa tra l’art. 12-bis del DLgs. 74/2000, che disciplina la confisca a partire dal 22.10.2015, e il precedente art. 1 co. 143 della L. 244/2007, che disciplinava il provvedimento precedentemente all’entrata in vigore del DLgs. 158/2015 (Cass. 35226/2016 e Cass. 13070/2019).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.6.2019 – “Confisca per tutti i reati tributari commessi dopo il 1° gennaio 2008” – Artusi  


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | OMESSO VERSAMENTO IVA

Adempimento prioritario dei crediti da lavoro dipendente rispetto ai crediti erariali – Domanda di concordato preventivo (Cass. pen. 7.6.2019 n. 25315)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 7.6.2019 n.
25315, in relazione alla fattispecie di omesso versamento dell’IVA, di cui all’art. 10-ter del DLgs. 74/2000, ha precisato che non assume rilevanza, né sul piano dell’elemento soggettivo, né su quello della esigibilità della condotta, la mera presentazione della domanda di ammissione al concordato preventivo, la quale non impedisce il pagamento dei debiti tributari che vengano a scadere successivamente alla sua presentazione (Cass. 49795/2018).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.6.2019 – “La domanda di concordato preventivo non esclude il pagamento dell’IVA” – Redazione  


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | OMESSO VERSAMENTO IVA

Innalzamento della soglia penale da 50.000,00 a 250.000,00 euro – Violazione di precetti costituzionali – Esclusione (Cass. pen. 10.6.2019 n. 25562)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 10.6.2019 n. 25562, ha stabilito che è manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale relativa all’innalzamento della soglia di punibilità per il delitto di omesso versamento IVA di cui all’art. 10-ter del DLgs. 74/2000, ad opera degli artt. 8 del DLgs. 158/2015 e 8 della L. 23/2014, da 50.000,00 a 250.000,00 euro.
La questione è stata sollevata in ragione del fatto che i criteri direttivi della delega non sarebbero stati caratterizzati da analiticità, rigore e chiarezza e, quindi, un’importante scelta di politica criminale sarebbe stata interamente delegata al Governo.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.6.2019, p. 30 – “Omessi pagamenti, sì alla soglia più alta” – Iorio 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ COOPERATIVE | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | COOPERATIVE A MUTUALITÀ PREVALENTE

Azioni di finanziamento – Erogazioni di dividendi per gli esercizi chiusi in perdita – Limiti

Nel lodo arbitrale del 19.12.2018, intervenuto nella controversia fra una cooperativa sociale e l’investitore istituzionale CFI (cooperazione finanza impresa), accreditato ai fini della L. 49/85 e partecipato dal Ministero dello Sviluppo economico, è stato sancito che le azioni di finanziamento, emesse da cooperative a mutualità prevalente, possono beneficiare di dividendi anche per gli esercizi chiusi in perdita, in forza dell’inclusione della portabilità del dividendo nella clausola di privilegio. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.6.2019, p. 27 – “Coop, negli esercizi chiusi in perdita ammessi i dividendi” – Melchiori


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | INDICI SINTETICI DI AFFIDABILITÀ FISCALE

Modalità applicative – Pubblicazione del software ISA da parte dell’Agenzia delle Entrate

È stato pubblicato dall’Agenzia delle Entrate il software definitivo per l’applicazione degli ISA 2019, denominato “Il tuo Isa”.
Il risultato fornito risulta provvisorio, in quanto mancano ancora gli ulteriori dati che saranno resi disponibili nel Cassetto fiscale dei contribuenti.
Da una prima analisi emerge come il programma metta in evidenza, per ogni singolo indicatore di affidabilità, qualora la votazione non raggiunga l’esito pari a 10, l’ammontare di ricavi/compensi necessari al fine di raggiungere il voto massimo.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.6.2019 – “Pubblicato il software per applicare gli ISA” – Redazione  
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.6.2019, p. 25 – “Isa, adeguamento con effetto a cascata su tutti gli indicatori” – Pegorin – Ranocchi  
Dottrina Italia Oggi del 11.6.2019, p. 31 – “Gli Isa trovano il loro software” – Bongi  


FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | CONDONI E SANATORIE EX DL 119/2018 | ROTTAMAZIONE DEI RUOLI E DEGLI ACCERTAMENTI ESECUTIVI

Annullamento automatico dei ruoli 2000-2010 sino a 1.000,00 euro – Processo pendente (Cass. 7.6.2019 n. 15471)

L’art. 4 del DL 119/2018 ha previsto un annullamento automatico dei carichi consegnati agli Agenti della riscossione dall’1.1.2000 al 31.12.2010, del valore sino a 1.000,00 euro.
Per la Cass. 7.6.2019 n. 15471:
– ove sia pendente il processo, questo si estingue a spese compensate per cessazione della materia del contendere;
– è irrilevante la circostanza che l’ente impositore non abbia, entro il 31.12.2018 come indicato dall’art. 4 del DL 119/2018, sgravato i ruoli, in quanto trattasi di un atto dovuto, susseguente ad una previsione di legge che determina l’annullamento automatico dei menzio… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.6.2019 – “Stralcio dei debiti sino a 1.000 euro con chiusura anticipata del processo” – Cissello  


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | PROVENTI IMMOBILIARI

Immobili patrimonio – Modalità di compilazione del modello REDDITI 2019

Ai sensi dell’art. 90 del TUIR gli immobili patrimoniali concorrono a formare il reddito di impresa secondo le regole previste per i redditi fondiari.
Inoltre, gli interessi passivi relativi a contratti di finanziamento stipulati per l’acquisto degli immobili sono deducibili secondo l’art. 96 del TUIR; sono, dunque, indeducibili esclusivamente gli interessi di funzionamento.
La norma di comportamento AIDC n. 156/2004 sostiene poi la deducibilità dei costi non strettamente connessi agli immobili, come le spese societarie o le spese per il personale addetto alla tenuta della contabilità.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.6.2019, p. 25 – “Immobili patrimonio in linea con i redditi fondiari” – Benigni  


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | TRASPARENZA
Esclusione da imposizione dei dividendi percepiti dai soci

I dividendi prodotti in costanza del regime di trasparenza ex art. 116 del TUIR non sono interessati dalla disciplina relativa ai dividendi che stata è riformata dalla L. 205/2017 a partire dal 2018 (la circ. Agenzia delle Entrate 22.11.2004 n. 49, § 2.8, infatti, esclude l’applicazione del regime dei redditi di capitale).
Nel caso di specie, i dividendi costituiscono mere movimentazioni finanziarie che non realizzano effetti impositivi e, pertanto, non sono soggetti nemmeno alla disciplina delle ritenute prevista dall’art. 27 del DPR 600/73.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.6.2019 – “Piccola trasparenza fiscale indipendente dal regime dei dividendi” – Sanna 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | DETRAZIONE

IVA addebitata in eccesso (Cass. 25.5.2019 n. 14179)
La Cass. 24.5.2019 n. 14179 ha stabilito che l’art. 6 co. 6 seconda parte del DLgs. 471/97 (L. 205/2017) non trova applicazione per le controversie anteriori alla sua entrata in vigore.

La norma, infatti, non ha una valenza interpretativa, “essendo priva di ogni riferimento al precedente regime ed all’esigenza di una chiarificazione del meccanismo di detrazione dell’IVA contemplato dallo stesso”.
Il cessionario/committente destinatario, in via di rivalsa, di un ammontare d’imposta maggiore del dovuto, non può esercitare il diritto di detrazione, ma può agire in sede civile nei confronti del cedente per recuperare il medesimo ammontare. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.6.2019 – “Irretroattiva la detrazione dell’IVA addebitata in eccesso” – Nicotra  


OPERAZIONI STRAORDINARIE | SCISSIONE | ASPETTI FISCALI

Ripartizione del valore fiscalmente riconosciuto delle partecipazioni al capitale della scissa – Valore effettivo del patrimonio netto della scissa

A seguito di un’operazione di scissione societaria, il patrimonio netto destinato alla società beneficiaria deve rispecchiare, percentualmente, la natura fiscale di capitale e/o di riserve di utili esistenti precedentemente all’operazione di scissione.
In altre parole, il patrimonio netto (residuo) attribuito alla società beneficiaria dovrà considerarsi formato nel rispetto della natura (capitale o utile) delle poste di patrimonio netto presenti nella società scissa e nelle medesime proporzioni (ris.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.6.2019 – “Criteri di ripartizione delle posizioni fiscali nella scissa in cerca di uniformità” – Lo Presti Ventura  


OPERAZIONI STRAORDINARIE | SCISSIONE | ASPETTI FISCALI

Operazioni di fusione e scissione – Abuso del diritto (risposte interpello Agenzia delle Entrate 9.1.2019 n. 2, 28.1.2019 n. 11 e 13.2.2019 n. 53)

Più recenti risposte dell’Agenzia delle Entrate hanno rilevato la sostanziale liceità di operazioni “lineari” di fusione e scissione per mezzo delle quali vengono assegnati compendi, anche immobiliari, alle società aventi causa.
Con riferimento alla scissione, ad esempio, le risposte interpello 9.1.2019 n. 2 e 13.2.2019 n. 53 hanno evidenziato tale principio con riferimento alle assegnazioni alle beneficiarie di aziende in senso tecnico; fugando i residui dubbi in merito, è stato poi rimarcato in carattere non abusivo delle scissioni, anche non proporzionali, con le quali è assegnato alle beneficiarie un ramo immobiliare. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.6.2019, p. 27 – “Scissioni con assegnazione non elusive Semaforo rosso per le strutture tortuose” – Germani