AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | DETASSAZIONE DEI REDDITI DERIVANTI DALL’UTILIZZO DI BENI IMMATERIALI (PATENT BOX)

Determinazione in dichiarazione – Alternativa alla procedura di ruling – Novità del DL 34/2019 convertito (c.d. DL “crescita”)

Con riferimento alla possibilità di autodeterminazione prevista per il Patent box dall’art. 4 del DL 34/2019, il provvedimento attuativo di prossima emanazione dovrà chiarire se la documentazione richiesta rappresenta condizione essenziale per l’accesso al nuovo regime o una mera opportunità per proteggersi dalle sanzioni.
Ad avviso degli Autori, in assenza della documentazione sarebbero applicabili le sanzioni, ma non è prevista la decadenza dal beneficio. Ulteriore elemento a supporto sembra rinvenibile nel parallelismo che la relazione illustrativa fa con analoghi meccanismi premiali che prevedono la predisposizione di documentazione facoltativa (transfer pricing).… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.7.2019, p. 13 – “Patent box, per i conti fai-da-te tutela con obbligo di chiarimenti” – Bellini – Zampini 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.7.2019, p. 13 – “Non sempre il beneficio va diluito in tre anni” – Bellini – Zampini 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | DIRITTO DI RECESSO | IPOTESI

Società a tempo indeterminato – Recesso ad nutum – Termini per la liquidazione – Momento rilevante per determinare il valore (Trib. Bologna 18.3.2019)

Il Tribunale di Bologna, nell’ordinanza del 18.3.2019, in relazione al recesso “ad nutum” nel contesto di una srl contratta a tempo indeterminato, ha precisato, tra l’altro, che:
– in pendenza del termine di preavviso, non essendosi ancora prodotti gli effetti del recesso, il socio che ha esercitato il diritto di exit non cessa di correre il rischio d’impresa, ma continua a partecipare pienamente alla vita sociale e ad i suoi esiti fino al momento in cui la sua dichiarazione produce gli effetti desiderati (ovvero fino al momento della completa decorrenza del preavviso);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2019 – “Tempi lunghi per il recesso ad nutum da srl” – Meoli 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | VERIFICA FISCALE | CONTRADDITTORIO PREVENTIVO

Obbligo generalizzato di invito al contraddittorio – Novità del DL 34/2019 convertito (c.d. DL “crescita”) – Strategie difensive

In vista dell’entrata in vigore dell’obbligatorietà, a partire dall’1.7.2020, del contraddittorio preventivo, alla luce del nuovo art. 5-ter del DLgs. 218/97, introdotto con l’art. 4-octies del DL 34/2019, è importante evidenziare la disciplina attualmente applicabile alla fase di confronto preliminare.
Sono sanzionabili ex art. 11 co. 1 del DLgs. 471/97, le violazioni consistenti nella mancata o tardiva restituzione del questionario inviato al contribuente o nell’inottemperanza all’invito a comparire in ufficio.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.7.2019, p. 14 – “Gli autogol da evitare nel dialogo con il Fisco” – Rivetti 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCEDIMENTO DINANZI ALLA C.T. PROVINCIALE | FASE ISTRUTTORIA | POTERI DI DISAPPLICAZIONE

Disapplicazione delle sanzioni – Obiettiva incertezza normativa

Le sanzioni, come prevedono gli artt. 10 della L. 212/2000 e 6 del DLgs. 472/97, possono essere disapplicate per obiettiva incertezza normativa. Non è però sufficiente la presenza della semplice colpa, nè l’ignoranza circa il dato legislativo inosservato.
Per costante giurisprudenza, le sanzioni possono essere disapplicate quando sussiste un contrasto di opinioni in giurisprudenza, o tra prassi e dottrina o giurisprudenza, o ancora quando difettano indicazioni di prassi, e, in generale, quando c’è una oggettiva difficoltà di comprensione d… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.7.2019, p. 15 – “Servono diversi fatti-indice per disapplicare le sanzioni” – Gavelli – Sebastianell


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCEDIMENTO DINANZI ALLA C.T. PROVINCIALE | SPESE PROCESSUALI | CONDANNA ALLE SPESE

Condanna a favore del contribuente – Immediata esecutività (C.T. Reg. Emilia Romagna 21.1.2019 n. 170/3/19)

Secondo C.T. Reg. Emilia Romagna 21.1.2019 n. 170/3/19, l’immediata esecutività delle sentenze favorevoli al contribuente introdotta dal DLgs. 156/2015 non è estesa alle spese legali.
La soluzione prospettata, secondo i giudici d’appello, è rispettosa del principio di parità delle parti di cui all’art. 111 Cost., in quanto nei confronti degli uffici, come sancisce l’art. 15 del DLgs. 546/92, le spese possono essere esatte solo dopo la formazione del giudicato.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2019 – “Condanna alle spese esecutiva con il giudicato anche per il contribuente” – Brandi 


FISCALE | DOGANE | SANZIONI

Principio di proporzionalità – Sanzione amministrativa ex art. 303 del TULD – Disapplicazione (C.T. Prov. Genova 11.7.2019 n. 557/3/19)

Con riguardo all’impugnazione di tre provvedimenti nei quali era stata irrogata la sanzione amministrativa prevista dall’art. 303 del DPR 43/73 (TULD), C.T. Prov. Genova 11.7.2019 n. 557/3/19 ha rilevato:
– la sproporzione fra l’entità della sanzione (quasi il 500% dei diritti da recuperare) e il disvalore dell’illecito;
– l’incompatibilità della predetta disposizione con i principi generali interni e il principio comunitario della proporzionalità per cui la sanzione non deve e non può risultare eccessiva rispetto all’entità della violazione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2019 – “Sanzioni amministrative doganali disapplicabili se sproporzionate” – Ugolini 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Detrazione IRPEF/IRES per gli interventi di riqualificazione energetica – Trattamento contabile

In merito al trattamento contabile della detrazione prevista dall’art. 1 co. 344 – 349 della L. 296/2006 per le spese sostenute in relazione a determinati interventi di riqualificazione energetica su edifici esistenti, sono state prospettate diverse soluzioni.
Secondo l’orientamento maggioritario, posto che la detrazione non costituisce né un contributo né un credito d’imposta, ma spetta soltanto a condizione che il soggetto beneficiario abbia capienza d’imposta, dovrebbe essere contabilizzata (limitatamente alla rata di cui si beneficia per il periodo d’imposta in corso) in riduzione delle imposte dell’esercizio.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2019 – “Riqualificazione energetica al rebus bilancio” – Latorraca – Zeni 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | SETTORI PARTICOLARI | OPERAZIONI FUORI BILANCIO

Derivati di copertura – Quota di inefficacia imputata a Conto economico – Profili critici

In merito al trattamento fiscale della quota di inefficacia dei derivati di copertura imputata a Conto economico, sono prospettabili due diverse soluzioni.
Secondo una prima impostazione, la quota di inefficacia del derivato di copertura dovrebbe avere una propria autonomia impositiva ai fini IRES. Pertanto, la stessa dovrebbe essere trattata alla stregua di un derivato speculativo, con la conseguenza che il componente positivo o negativo imputato a Conto economico dovrebbe essere imponibile/deducibile ai fini IRES a norma dell’art. 112 co. 2-3-bis del TUIR.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2019 – “Nell’hedge accounting quota inefficace con autonoma rilevanza IRES” – Russo


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI

Prestazioni di medicina e chirurgia estetica – Trattamento IVA applicabile

Il trattamento IVA delle prestazioni di chirurgia estetica e, più in generale, dei trattamenti medici di carattere estetico è stato delineato dalla Corte di Giustizia UE 21.3.2012 causa C-91/12, che le ha incluse tra le “cure mediche” o “prestazioni mediche” rese nei confronti della persona, per le quali si applica il regime di esenzione IVA di cui all’art. 132, par. 1, lett. b) e c) della direttiva 2006/112/CE.
Secondo la circ. Agenzia delle Entrate 4/2005, le prestazioni in esame rientrano nel regime di esenzione IVA ex art. 10 co. 1 n. 18) del DPR 633/72 qualora “tali prestazioni abbiano lo scopo di diagnosticare, curare o guarire malattie o problemi di salute o di tutelare, mantenere o ristabilire la salute delle persone”, mentre non vi rientrano quegli interventi che rispondono a scopi “puramente cosmetici”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2019 – “Per prestazioni di medicina e chirurgia estetica esenzione IVA da valutare” – Alunni – Zafferani 


FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | VERSAMENTI UNIFICATI

Proroga al 30.9.2019 dei versamenti dei contribuenti che svolgono attività con gli ISA – Novità del DL 34/2019 convertito (c.d. DL “crescita”) – Ambito applicativo (ris. Agenzia delle Entrate 28.6.2019 n. 64)

Secondo la ris. Agenzia delle Entrate 28.6.2019 n. 64, possono beneficiare della proroga dei termini di versamento al 30.9.2019 disposta dall’art. 12-quinquies del DL 34/2019 tutti i contribuenti che, contestualmente:
– esercitano attività d’impresa o di lavoro autonomo per le quali sono stati approvati gli ISA;
– dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite di 5.164.569,00 euro.
Ricorrendo tali condizioni, risultano quindi interessati dalla proroga anche i contribuenti che, per il periodo d’imposta in corso al 31.12.2018:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2019 – “Proroga ampia al 30 settembre per i versamenti risultanti da dichiarazione” – Negro – Odetto


FISCALE | TRIBUTI LOCALI | TASSA SUI RIFIUTI (TARI)

Nuovo sistema tariffario – Entrata in vigore (delibera Arera 9.7.2019 n. 303)

Con la delibera 303/2019, l’Autorità di regolazione per l’energia e ambiente (Arera) ha anticipato al 2020 l’entrata in vigore del nuovo sistema tariffario della TARI.
La proposta sarà posta in consultazione entro la fine di luglio, e sarà presentata definitivamente entro il 31 ottobre, in modo da permettere ai Comuni di approvare entro il 31 dicembre le tariffe TARI 2020 sulla base della nuova metodologia.
Il nuovo sistema dovrà uniformare le tariffe della TARI e del corrispettivo.
Per la prima, la normativa prescrive in via ordinaria l’adozione di un sistema tariffario basato sul metodo normalizzato, disciplinato dal DPR 158/99, ma allo stesso tempo è anche concessa la possibilità di applicare sistemi tariffari diversi, come quello relativo alla vecchia TARSU, o di utilizzare un metodo normalizzato semplificato.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.7.2019, p. 20 – “Per la nuova Tari i nodi su standard e competenze” – Mirto 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | CODICE DELLA CRISI D’IMPRESA E DELL’INSOLVENZA (DLGS. 14/2019) | PIANI ATTESTATI DI RISANAMENTO

Requisiti del professionista indipendente

Nel codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (DLgs. 14/2019), il professionista indipendente – incaricato di attestare la veridicità dei dati aziendali e la fattibilità del piano di risanamento, ristrutturazione dei debiti o concordato preventivo – deve possedere alcune caratteristiche:
– deve essere iscritto all’Albo di cui all’art. 356 del DLgs. 14/2019 e nel Registro dei revisori legali;
– deve essere in possesso dei requisiti previsti, per i sindaci delle società di capitali, dall’art. 2399 c.c.;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2019 – “Obbligo d’iscrizione all’Albo dei gestori della crisi per l’attestatore del piano” – Bana 


SETTORI PARTICOLARI | AGRICOLTURA

Attività di vendita diretta – Disciplina amministrativa e commerciale – Novità della L. 145/2018 (legge di bilancio 2019)

Aggiungendo il co. 1-bis all’art. 4 del DLgs. 228/2001, l’art. 1 co. 700 della L. 145/2018 (legge di bilancio 2019) ha previsto che gli imprenditori agricoli (singoli o associati) iscritti al registro delle imprese, fermo restando l’osservanza delle disposizioni in materia di igiene e sanità, possono altresì vendere direttamente al dettaglio (in tutto il territorio dello Stato) i prodotti agricoli e alimentari, appartenenti ad uno o più comparti agronomici diversi da quelli dei prodotti della propria azienda.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2019 – “Ampliata la vendita diretta degli imprenditori agricoli” – Piccolo