AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI
Regime degli impatriati – Rientro dopo il distacco all’estero – Condizioni (interpello Agenzia delle Entrate 904-107/2019)

Secondo l’interpello Agenzia delle Entrate 904-107/2019, il regime degli impatriati è applicabile nel caso di rientro in Italia dopo il distacco all’estero rimanendo alle dipendenze dello stesso datore di lavoro, purché il dipendente svolga mansioni diverse e superiori rispetto alle precedenti e il rientro sia frutto di un nuovo accordo.
La risposta riprende i principi già affermati nella ris. Agenzia delle Entrate 76/2018.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2019, p. 15 – “Impatriati, agevolato anche il rientro dopo un distacco” – Dell’Oste Livello di importanza 1
AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | DETASSAZIONE DEI REDDITI DERIVANTI DALL’UTILIZZO DI BENI IMMATERIALI (PATENT BOX)
Procedura di ruling – Regime documentale alternativo – Novità del DL “crescita”

Il DL “crescita” prevede la possibilità, in alternativa alla procedura di ruling, di determinare e dichiarare il reddito agevolabile ai fini del Patent box direttamente, indicando le informazioni necessarie alla determinazione dello stesso in idonea documentazione.
L’opzione “documentale”:
– si applicherebbe, per tutti i contribuenti che intendano beneficiare dell’agevolazione, a partire dal periodo di imposta in corso alla data di entrata in vigore della legge (quindi dal 2019);
– sarebbe applicabile anche nel caso in cui sia in corso la procedura prevista dall’art. 31-ter del DPR 600/73, a condizione che non sia stato concluso il relativo accordo.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2019 – “Patent box senza ruling con opzione” – Alberti Livello di importanza 2
ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO | PROFESSIONISTI | OBBLIGO DI SEGNALAZIONE
Professionisti interessati dall’obbligo

Dall’ultimo rapporto dell’Unità di informazione finanziaria (UIF) della Banca di Italia emerge che nel 2018 sono diminuite, rispetto al dato del 2017, le segnalazioni di operazioni sospette di riciclaggio effettuate dai professionisti dell’area economico-giuridica, passando a 4.969 a 4.818. Il trend ha interessato tutti i professionisti, ad eccezione dei notai.
L’Autore ricorda che tra i soggetti che devono segnalare all’UIF sono ricompresi:
– gli iscritti nell’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili e in quello dei consulenti del lavoro;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2019, p. 8 – “Il setaccio dei notai contro il riciclaggio” – Iorio Livello di importanza 1
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2019, p. 8 – “Per omissioni gravi e ripetute sanzioni fino a 300mila euro” – Iorio Livello di importanza 1
CONTABILITÀ | PRINCIPI CONTABILI | PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI
Partecipazioni in società collegate e joint venture – Interessenze a lungo termine in società collegate e joint venture – Emendamento allo IAS 28

Il regolamento UE 8.2.2019 n. 237, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea 11.2.2019 L 39, modifica il principio contabile internazionale IAS 28 (Partecipazioni in società collegate e joint venture), in relazione al trattamento delle interessenze a lungo termine in società collegate e joint venture.
L’emendamento stabilisce che, posto che le suddette interessenze, di fatto, rappresentano un ulteriore investimento netto (ad esempio, un prestito a lungo termine) dell’entità nella società collegata o nella joint venture, le stesse ricadono nel campo di applicazione dell’IFRS 9 (Strumenti finanziari) e sono soggette alle regole di impairment previste dal medesimo principio quando non sono contabilizzate con il metodo del patrimonio netto.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2019 – “Interessenze a lungo termine in joint venture e collegate da valutare secondo l’IFRS 9” – Malfatti – Ossola Livello di importanza 3
DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | AMMINISTRAZIONE DELLA SOCIETÀ | STRUTTURA DELLA GOVERNANCE
Adeguati assetti aziendali – Gestione della società – Pianificazione e controllo – Novità del DLgs. 14/2019

A decorrere dal 16.3.2019, l’art. 2381 c.c. è applicabile, in quanto compatibile, anche alle srl (si veda il nuovo art. 2475 co. 6 c.c., come inserito dall’art. 377 co. 5 del DLgs. 14/2019).
Di conseguenza, ai sensi dell’art. 2381 co. 3 c.c., il cda:
– valuta l’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile della società;
– può delegare proprie attribuzioni ad alcuni suoi componenti, stabilendone i relativi limiti;
– esamina i piani strategici, industriali e finanziari aziendali, se predisposti.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2019 – “Adeguati assetti obbligatori con effetti specifici per la srl” – Bana Livello di importanza 2
DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | FINANZIAMENTI DEI SOCI
Finanziamenti concessi tramite soggetti terzi – Dilazione di pagamento (Trib. Treviso 12.3.2019)

Il Tribunale di Treviso, nel provvedimento del 12.3.2019, ha precisato che la postergazione ex art. 2467 c.c. è applicabile anche quando il finanziamento sia concesso alla srl tramite un soggetto terzo (non socio), come accade nell’ipotesi in cui derivi dall’accomandatario della sas socia della srl.
Posto che la ratio dell’art. 2467 c.c. risiede nel fatto che, in considerazione delle condizioni in cui si trova la società sovvenzionata, sarebbe lecito aspettarsi non un finanziamento, ma un’erogazione di capitale di rischio, l’inapplicabilità della postergazione nel caso di finanziamento attuato tramite un soggetto terzo, che non rivesta formalmente la qualità di socio della società finanziata, paleserebbe una sin troppo facile modalità elusiva dell’art. 2467 c.c.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2019 – “Postergati anche i finanziamenti tramite terzi” – Meoli Livello di importanza 2
FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | VISTO DI CONFORMITÀ
Visto infedele sui modelli 730 – Regime sanzionatorio – Novità del DL 4/2019 convertito

L’art. 7-bis del DL 4/2019 convertito apporta significative modifiche alla norma relativa alle sanzioni per il rilascio infedele del visto di conformità, ossia l’art. 39 co. 1 del DLgs 241/97.
Nell’ipotesi di visto infedele provocato da una condotta dolosa o gravemente colposa del contribuente, la sanzione, pari al 30% della maggiore imposta accertata, sarà posta a carico di quest’ultimo e non più al Caf o al professionista abilitato.
Rimane inalterata la disposizione secondo cui, in caso di 730 precompilato presentato tramite Caf o professionista, i controlli formali ai sensi dell’art. 36-ter del DPR 600/73 saranno effettuati sempre nei confronti dell’int… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2019, p. 3 – “Dichiarazione con irregolarità: i contribuenti tornano a pagare le imposte” – Pegorin – Ranocchi Livello di importanza 1
FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI | MODELLI REDDITI | REDDITI SP | MODELLO 2019
Prospetto soci – Novità del periodo di imposta 2018

Tra le novità del prospetto soci rilasciato dalle società di persone, si segnala che:
– le perdite fiscali di snc e sas imputate nel 2018 vanno a compensare i soli redditi d’impresa. L’eccedenza andrà a riduzione del reddito dei periodi successivi nel limite dell’80% (senza limitazioni temporali), fatto salvo il regime transitorio per le imprese in contabilità semplificata;
– le plusvalenze da cessioni di partecipazioni qualificate realizzate dalle società semplici nel 2018 concorrono alla formazione del reddito nel limite del 49,72%.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2019 – “Voci “critiche” del prospetto soci per REDDITI SP 2019” – Corso – Odetto Livello di importanza 3
FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | ORGANI E OGGETTO DELLA GIURISDIZIONE TRIBUTARIA | PROCESSO CON PLURALITÀ DI PARTI | LITISCONSORZIO NECESSARIO
Società di persone – Ricorso del socio – Inammissibilità del ricorso della società (Cass. 22.3.2019 n. 8186)

Il litisconsorzio necessario va rispettato quand’anche il ricorso, proposto in via autonoma dalla società in separato giudizio, sia stato dichiarato inammissibile.
Per la Cass. 22.3.2019 n. 8186, dunque, nel processo instaurato separatamente dal socio devono partecipare, quali litisconsorti necessari, gli altri soci e la società, nonostante l’inammissibilità nei suoi confronti dichiarata.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2019 – “L’inammissibilità del ricorso della società non blocca il litisconsorzio” – Russo Livello di importanza 2
FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | CONDONI E SANATORIE EX DL 119/2018 | DEFINIZIONE DELLE LITI PENDENTI
Udienza di Cassazione già tenuta – Istanza di sospensione finalizzata alla definizione (circ. Agenzia delle Entrate 1.4.2019 n. 6)

La definizione delle liti pendenti è ammessa se, al momento di presentazione della domanda di definizione, la lite ancora è pendente, ovvero non sia depositata una sentenza di cassazione senza rinvio.
Emerge dunque il problema delle udienze già tenutesi, ove le parti sono in attesa del deposito della sentenza.
Nella circ. Agenzia delle Entrate 1.4.2019 n. 6 si ammette la possibilità di presentare l’istanza di sospensione del processo anche post udienza, in modo da poter definire. La sentenza depositata dopo sarebbe inutiliter data.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2019 – “Istanza di sospensione post udienza in Cassazione rischiosa” – Infranca – Semeraro Livello di importanza 2
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | MINUSVALENZE PATRIMONIALI, SOPRAVVENIENZE PASSIVE E PERDITE
Perdite su crediti – Fondo svalutazione crediti – Modalità di compilazione del modello REDDITI

Il trattamento fiscale dei crediti, ai fini della determinazione del reddito d’impresa, si desume dal combinato disposto:
– dell’art. 101 co. 5 del TUIR, che indica i requisiti al ricorrere dei quali sono deducibili (senza limiti e con meccanismo analitico) gli oneri derivanti dalla inesigibilità dei crediti divenuta “definitiva” (c.d. perdite su crediti);
– dell’art. 106 co. 1 e 2 del TUIR, che stabilisce una misura forfettaria di deducibilità degli oneri derivanti dalla inesigibilità dei crediti che, se pur probabile, si presenta ancora come “potenziale” (c.d. svalutazioni di crediti).… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2019, p. 16 – “Svalutazioni e perdite su crediti: due vie tra contabilità e Redditi” – Meneghetti Livello di importanza 1
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2019, p. 16 – “La deduzione deve scattare con il varo del decreto” – Meneghetti Livello di importanza 1
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2019, p. 16 – “Disallineamenti tra Tuir e bilancio: errori da evitare” – Meneghetti Livello di importanza 1
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | FATTURAZIONE | FATTURAZIONE ELETTRONICA
Appalti pubblici – Fatture elettroniche conformi allo standard europeo – Obbligo di ricezione da parte delle stazioni appaltanti – Novità del DLgs. 148/2018 – Entrata in vigore

Il 18.4.2019 entra in vigore, per le amministrazioni aggiudicatrici e gli enti aggiudicatori di cui all’art. 1 del DLgs. 148/2018, l’obbligo di accettare fatture elettroniche anche in formati diversi dal formato “fattura PA”, purché le stesse siano conformi allo standard europeo di fattura elettronica e siano emesse in esecuzione dei contratti pubblici di appalto individuati dal decreto citato. Fanno eccezione le amministrazioni aggiudicatrici sub-centrali, per le quali l’obbligo entra in vigore dal 18.4.2020.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2019 – “Dal 18 aprile fattura elettronica “europea” per gli appalti pubblici” – Cosentino Livello di importanza 2
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | RIMBORSI | RIMBORSO ANNUALE
Saldo IVA a credito derivante dall’acquisto di beni ammortizzabili in leasing – Modalità di rimborso – Profili critici

Nell’ipotesi in cui il credito IVA evidenziato nell’ambito della dichiarazione annuale derivi dall’acquisto di beni ammortizzabili in leasing, potrebbero emergere alcune criticità.
L’art. 30 co. 2 lett. c) del DPR 633/72 prevede la possibilità di chiedere a rimborso l’IVA relativa all’acquisto di beni ammortizzabili. Tuttavia, con le ris. 392/E/2007 e 122/E/2011, l’Agenzia delle Entrate ha negato il diritto di ottenere il rimborso dell’IVA assolta in relazione ai canoni di leasing corrisposti dall’utilizzatore dei beni, fatta eccezione per il canone versato ai fini del riscatto dei beni medesimi.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2019 – “Rimborso IVA controverso per l’acquisizione di beni in leasing” – Semeraro Livello di importanza 3
FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | REGIME FORFETARIO EX L. 190/2014
Cause ostative (circ. Agenzia delle Entrate 10.4.2019 n. 9)

La circ. Agenzia delle Entrate 10.4.2019 n. 9 ha precisato che la causa ostativa relativa allo svolgimento dell’attività autonoma prevalentemente per l’attuale o il precedente datore di lavoro o per soggetti a questo riconducibili (art. 1 co. 57 lett. d-bis) della L. 190/2014) va verificata solo al termine del periodo d’imposta in cui si applica il regime.
La prevalenza è intesa in senso assoluto, per cui i ricavi e i compensi nei confronti dei datori di lavoro ovvero dei soggetti a essi riconducibili devono essere in ogni caso superiori al 50% del totale. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2019, p. 14 – “Incarichi, parentele ed ex datori monitorati per l’accesso al forfait” – Gavelli Livello di importanza 1
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2019, p. 14 – “I rimedi per chi scopre di dover entrare (o uscire) dal regime” – Gavelli Livello di importanza 1
Dottrina Italia Oggi del 15.4.2019, p. 8 – “Forfait, controllo Srl in chiaro” – Mandolesi Livello di importanza 1
FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) | DICHIARAZIONE
Dichiarazione IMU/TASI – Esenzione TASI per gli immobili invenduti delle imprese – Novità del Ddl. semplificazioni fiscali

Il Ddl. semplificazioni fiscali, nel testo approvato l’11.4.2019 dalla Commissione Finanze alla Camera, contiene le seguenti novità in materia di tributi locali:
– differimento del termine entro cui presentare la dichiarazione IMU/TASI dal 30 giugno al 31 dicembre dell’anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute modifiche rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta;
– previsione dall’1.1.2022 dell’esenzione dalla TASI per i fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni c… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2019 – “Dal 2022 esenzione dalla TASI per gli immobili invenduti delle imprese” – Zeni Livello di importanza 2
IMMOBILI | AGEVOLAZIONI PRIMA CASA
Decadenza dall’agevolazione in caso di alienazione infraquinquennale – Acquisto del nuovo immobile prima della rivendita

L’art. 1 co. 55 della L. 208/2015 (legge di stabilità 2016) ha previsto la possibilità di accedere all’agevolazione prima casa anche per chi, al momento dell’atto di acquisto del nuovo immobile, sia ancora in possesso della “vecchia” abitazione già acquistata con il beneficio, purché egli la alieni entro 1 anno.
Ci si domanda se tale novità possa riverberare effetti anche sulle regole per evitare la decadenza dall’agevolazione in caso di alienazione infraquinquennale.
La nota II-bis co. 4 all’art. 1 della Tariffa, parte I, allegata al DPR 131/86 stabilisce la decadenza dal beneficio in ipotesi di alienazione infraquinquennale dell’immobile agevolato, a meno che l’acquirente non acquisti un nuovo immobile da adibire a propria abitazione principale entro 1 anno dall’alienazione dell’immobile agevolato.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2019 – “Decadenza dubbia con riacquisto e poi rivendita nei cinque anni della prima casa” – Mauro Livello di importanza 3