BILANCIO | REVISIONE

Nano-imprese – Procedure di revisione applicabili (documento CNDCEC 25-26.10.2019)

Il CNDCEC ha pubblicato sul proprio sito Internet il documento “La revisione legale nelle «nano-imprese», riflessioni e strumenti operativi”, in pubblica consultazione fino al 20.11.2019.
Il documento è suddiviso in quattro capitoli, relativi, rispettivamente, ai seguenti aspetti:
– la nozione giuridica ed economica-aziendale delle nano-imprese;
– l’identificazione e la valutazione del rischio di revisione nelle nano-imprese;
– le risposte ai rischi;
– le procedure di revisione applicate al fornitore di servizi contabili.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.11.2019 – “Nella revisione delle nano-imprese da privilegiare i “test di sostanza”” – De Rosa 


DIRITTO PENALE | PENALE SOCIETARIO | ALTRI REATI

Abuso di informazioni privilegiate (insider trading) – Insider secondario – Integrazione anteriore alla depenalizzazione – Regime sanzionatorio (Cass. 1.10.2019 n. 24470)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 1.10.2019 n. 24470, ha precisato che, ove la condotta di insider trading “secondario” sia stata posta in essere anteriormente alla sua depenalizzazione, occorre verificare se il trattamento sanzionatorio applicato per l’illecito amministrativo risulti in concreto più sfavorevole di quello applicabile al previgente reato.
L’applicazione retroattiva della sanzione accessoria della confisca per equivalente ex art. 187-sexies del DLgs. 58/98 (sanzione non prevista e non prevedibile al momento della consumazione dell’illecito) risulta determinante ai fini della valutazione di maggiore gravosità del regime sanzionatorio attuale rispetto a quello previgente (Cass. 26216/2017).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.11.2019 – “Salvi i beni dell’insider secondario prima della depenalizzazione” – Meoli 


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | DICHIARAZIONE FRAUDOLENTA | DOCUMENTI FALSI

Novità del DL 124/2019 – Collocazione tra i reati presupposto della responsabilità degli enti – Adozione di un modello organizzativo

Il DL 124/2019 colloca la fattispecie di cui all’art. 2 del DLgs. 74/2000 (dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti) tra i reati “presupposto” della responsabilità amministrativa degli enti nel cui interesse o vantaggio si è agito, ex DLgs. 231/2001, con applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria fino a 500 quote (nuovo art. 25-quinquiesdecies del DLgs. 231/2001, come inserito dall’art. 39 co. 2 del DL 124/2019).
Dal momento che il valore della quota può variare tra 258,00 e 1.549,00 euro, tale sanzione potrà avere un’entità massima di 774.500,00 euro.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.11.2019, p. 29 – “Contro le dichiarazioni fraudolente lo scudo dei modelli organizzativi” – Iorio
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.11.2019, p. 29 – “Se non c’è l’illecito archiviazione diretta da parte del Pm” – Iorio 


FISCALE | ACCERTAMENTO | SCRITTURE CONTABILI

Libro giornale e libro inventari – Applicazione dell’imposta di bollo

In deroga alla regola generale della stampa dei registri contabili entro il terzo mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione dei redditi, l’art. 7 co. 4-quater del DL 357/94 prevede che la tenuta di qualsiasi registro contabile con sistemi elettronici su qualsiasi supporto si consideri, in ogni caso, regolare, in difetto di trascrizione su supporti cartacei nei termini di legge, se, in sede di accesso, ispezione o verifica, lo stesso:
– risulti aggiornato sui supporti elettronici;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.11.2019, p. 30 – “Giornale e inventario non stampati ma con bollo” – De Stefani 


FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | CONDONI E SANATORIE EX DL 119/2018 | DEFINIZIONE DELLE LITI PENDENTI

Istanza di definizione – Effetto sospensivo – Spedizione postale (Cass. 6.11.2019 n. 28493)

L’art. 6 del DL 119/2018 sancisce che, se il contribuente deposita, entro il 10.6.2019, l’istanza di definizione delle liti e il modello F24, il processo, automaticamente, resta sospeso sino al 31.12.2020.
Il deposito deve però avvenire, per ottenere la sospensione automatica del processo, entro il 10.6.2019 e, trattandosi di deposito e non di notifica, il contribuente, per la Cass. 6.11.2019 n. 28493, se sceglie di utilizzare il servizio postale, deve assumersi la responsabilità di eventuali ritardi ne… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.11.2019 – “Pericoloso spedire per posta l’istanza di definizione” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.11.2019, p. 30 – “Termine del 10 giugno perentorio per la definizione agevolata” – Ambrosi
Dottrina Italia Oggi del 7.11.2019, p. 32 – “Una rottamazione ter rigida” – Alberici 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE | DETERMINAZIONE DEL REDDITO | ESCLUSIONI

Buoni pasto – Modifiche dei limiti di esclusione da imposizione – Novità del Ddl. di bilancio 2020

Nell’ambito del Ddl. di bilancio 2020, con una modifica all’art. 51 co. 2 lett. c) del TUIR, sarebbe prevista la riduzione della quota non sottoposta a tassazione dei buoni pasto cartacei e, contestualmente, l’incremento della soglia di non imponibilità di quelli elettronici.
In particolare:
– per i buoni pasto cartacei, il limite di esenzione giornaliero passerebbe dall’attuale 5,29 euro al minor importo di 4,00 euro;
– per i buoni pasto elettronici, il limite di esenzione giornaliero passerebbe dall’attuale 7,00 euro al maggior importo di 8,00 euro.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.11.2019 – “Buoni pasto cartacei non imponibili fino a 4 euro” – Alberti 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | ALTRE IMPOSTE INDIRETTE

Imposta sul consumo di bevande con zuccheri aggiunti – Novità del Ddl. bilancio 2020

Il disegno di legge di bilancio 2020 prevede l’istituzione dell’imposta sul consumo di bevande analcoliche con zuccheri aggiunti (c.d. bevande edulcorate).
I tratti principali della nuova imposta sono:
– l’assoggettamento dei prodotti finiti e dei prodotti predisposti per essere utilizzati come tali previa diluizione, rientranti nelle voci 2009 e 2202 della nomenclatura combinata, condizionati per la vendita, destinati al consumo alimentare umano, ottenuti con l’aggiunta di edulcoranti e aventi un titolo alcolometrico inferiore o uguale a 1,2% in volume;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.11.2019 – “In arrivo l’imposta sul consumo di bevande con zuccheri aggiunti” – Ugolini 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | DETRAZIONE | PRINCIPIO DI INERENZA

Spese sostenute per servizi infragruppo resi da soggetti non residenti – Detraibilità dell’IVA (norma di comportamento AIDC settembre 2019 n. 205)

Anche qualora sia contestata l’incongruità delle spese per servizi infragruppo resi da soggetti esteri o il comportamento antieconomico dell’impresa residente, nella norma di comportamento AIDC settembre 2019 n. 205 è stato sostenuto che al soggetto passivo residente spetta la detrazione dell’IVA assolta con il meccanismo del reverse charge.
Ai fini IVA occorre considerare che, salvo il caso della macroscopica antieconomicità, non è significativa la mera incongruenza del costo del servizio ricevuto, in quanto è irrilevante la circostanza che un’operazione sia effettuata a un prezzo superiore o inferiore a quello normale di mercato (Cass. 30.1.201… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.11.2019 – “Detrazione IVA per i servizi infragruppo se è contestata l’inerenza del costo” – Bernardi 


FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | VERSAMENTI UNIFICATI | ACCONTI

Soggetti ISA – Misura delle due rate degli acconti IRPEF, IRES e IRAP – Novità del DL 124/2019 – Ambito applicativo – Profili critici

L’art. 58 del DL 124/2019 ha modificato, a regime, la misura della prima e della seconda rata degli acconti delle imposte sui redditi e dell’IRAP a beneficio dei contribuenti soggetti agli ISA.
Posto che tale norma enumera espressamente solo l’IRPEF, l’IRES e l’IRAP, ma non le relative addizionali e imposte sostitutive, ci si chiede se la novità si applichi anche a queste ultime, ivi inclusa la cedolare secca ex art. 3 del DLgs. 23/2011.
In senso affermativo depone il rinvio operato dal citato art. 58 all’art. 12-quinquies co. 3 e 4 del DL 34/2019.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.11.2019 – “Secondo acconto d’imposta al 50% con incognita cedolare secca” – Fornero – Negro 


FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)

Nuova disciplina IMU – Novità del Ddl. di bilancio 2020

Per effetto delle disposizioni contenute nel Ddl. di bilancio 2020, la TASI potrebbe essere abolita ed unificata all’IMU, che avrà una nuova disciplina.
Tra le modifiche più significative si segnala:
– la delimitazione dell’area pertinenziale del fabbricato: viene definita fabbricato “l’unità immobiliare iscritta o che deve essere iscritta nel catasto edilizio urbano con attribuzione di rendita catastale, considerandosi parte integrante del fabbricato l’area occupata dalla costruzione e quella che ne costituisce pertinenza esclusivamente ai fini urbanistici, purché accatastata unitariamente”;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.11.2019 – “Torna al 30 giugno il termine per presentare la dichiarazione IMU” – Piccolo 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO

Sindacato di fattibilità del concordato in continuità – Valutazione dell’andamento dei flussi di cassa – Revoca del concordato (Cass. 30.10.2019 n. 27865)

La Corte di Cassazione, con la sentenza 30.10.2019 n. 27865, ha stabilito che il potere del tribunale di revocare l’ammissione al concordato con continuità aziendale ex art. 186-bis ultimo comma del RD 267/42, qualora l’esercizio dell’attività d’impresa risulti manifestamente dannoso per i creditori, non implica che l’organo giudicante abbia il compito di procedere alla valutazione della convenienza economica della proposta, ma implica la necessità di verificare che l’andamento dei flussi di cassa e dell’indebitamento sia coerente con l’obiettivo del risanamento dell’impresa, così come indicato nella proposta e nel piano, e che non sia tale da erodere le prospettive di soddisfazione dei creditori. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.11.2019 – “Concordato in continuità revocabile se i flussi di cassa non assicurano il risanamento” – Nicotra 


IMMOBILI | LOCAZIONI | ASPETTI FISCALI | CEDOLARE SECCA

Locazioni commerciali – Applicabilità della cedolare secca – Dubbi applicativi

La cedolare secca sulle locazioni commerciali, introdotta dalla legge di bilancio 2019 (art. 1 co. 59 della L. 30.12.2018 n. 145), aveva portata limitata ai contratti stipulati nel 2019.
In assenza di una previsione normativa nel decreto fiscale (DL 26.10.2019 n. 124) o nel Ddl. di bilancio 2020, essa non potrà applicarsi ai contratti di locazione commerciale stipulati dal 2020. Ciò potrebbe determinare, secondo l’Autore, l’incremento della stipula delle locazioni commerciali negli ultimi mesi… CONTINUA»

Dottrina Italia Oggi del 7.11.2019, p. 33 – “Cedolare negozi Il 2020 al buio” – Pirone 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | FUSIONE | ASPETTI FISCALI

Riporto delle perdite fiscali – Limite del patrimonio netto – Disapplicazione (interpello DRE Puglia 17.7.2019 n. 917-250/2019)

In caso di fusione societaria, la disapplicazione della norma antielusiva di cui all’art. 172 co. 7 del TUIR sul riporto delle perdite, delle eccedenze di interessi passivi e delle eccedenze ACE dipende dall’operatività della società.
L’interpello DRE Puglia 17.7.2019 n. 917-250/2019 conferma che, qualora la società incorporata superi il “test di vitalità”, ma risulti limitata nel riporto delle perdite e delle eccedenze di interessi passivi dal limite “quantitativo” del patrimonio netto, la disapplicazione della norma antielusiva dipende dalla dimostrazione di questioni attinenti direttamente a vicende proprie del patrimonio netto, ma comunque dalla prova che non sussiste la finalità di trasferire una “bara fiscale”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.11.2019 – “Ammissibile l’interpello disapplicativo prima dell’efficacia civilistica della fusione” – Cramarossa