AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER LE AREE SVANTAGGIATE

Credito indicato nel quadro RU dalla società – Mancata indicazione nel quadro RU dei soci (C.T. Prov. Salerno 1.4.2019 n. 778/1/19)

C.T. Prov. Salerno 1.4.2019 n. 778/1/19 ha stabilito che la mancata indicazione, nel quadro RU della dichiarazione dei soci, del credito d’imposta per le aree svantaggiate, in un caso in cui il menzionato credito sia stato dichiarato nel quadro RU della dichiarazione della società, non dà luogo ad inesistenza del credito.
Non trattandosi di condotta fraudolenta, non può operare il più ampio termine dell’art. 27 co. 16 del DL 185/2008.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.9.2019 – “Non può dirsi inesistente il credito d’imposta non riportato nel quadro RU” – Infranca – Semeraro 


ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO

Prevenzione delle attività di riciclaggio o finanziamento del terrorismo – Scambi di informazione – Audizione del direttore alle Commissioni Giustizia, Finanze e Politiche europee di Camera e Senato

Il direttore dell’UIF, Claudio Clemente, nel corso dell’audizione che si è svolta il 18.9.2019 davanti alle Commissioni congiunte Giustizia, Finanze e Politiche europee di Camera e Senato, ha sottolineato, tra l’altro, che:
– per una più efficace attività di prevenzione delle attività di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo l’UIF dovrebbe poter contare su una più fitta collaborazione con le altre autorità nazionali e internazionali e sulla possibilità di accedere direttamente alle informazioni raccolte nel corso di attività investigativa pre-giudiziaria.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 19.9.2019, p. 26 – “Antiriciclaggio, per l’Uif serve più collaborazione” – Colombo 


ATTIVITÀ FINANZIARIE | FONDI COMUNI MOBILIARI E IMMOBILIARI

Proventi corrisposti dai fondi immobiliari – OICR residenti in Paesi white list – Inapplicabilità della ritenuta (risposta interpello Agenzia delle Entrate 18.9.2019 n. 385)

Secondo quanto chiarito nella risposta interpello Agenzia delle Entrate 18.9.2019 n. 385, si applica l’art. 7 co. 3 del DL 25.9.2001 n. 351, che prevede l’esenzione dalla ritenuta alla fonte sui proventi corrisposti da fondi immobiliari italiani a un veicolo estero posseduto integralmente da un OICR estero, entrambi residenti in Lussemburgo (Paese white list).
Ai fini dell’esenzione dalla ritenuta, gli OICR esteri devono essere soggetti che, secondo la normativa vigente nello Stato estero in cui sono istituiti, presentano i requisiti sostanziali nonché le stesse finalità di investimento dei fondi e degli organismi italiani, prescindendo dalla loro forma giuridica e ancorché siano privi di una soggettività tributaria, a condizione che sussista una forma di vigilanza sul fondo o organismo ovvero sul soggetto incaricato della gestione dello stesso (si veda anche circ.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 19.9.2019, p. 23 – “Fondi immobiliari, niente ritenuta se l’Oicr è white list” – Germani


DIRITTO PENALE | PENALE FALLIMENTARE

Sequestro di prevenzione – Impugnazione – Legittimazione del curatore fallimentare (Cass. pen. 18.9.2019 n. 38573)

I giudici di legittimità, con la sentenza 18.9.2019 n. 38573, hanno affrontato nuovamente il tema della legittimazione del curatore fallimentare ad impugnare un provvedimento di sequestro.
Si trattava in questo caso di un sequestro di prevenzione ai sensi del DLgs. 159/2011 e proprio la particolarità di tale misura ha permesso di distinguere la figura del curatore fallimentare nell’ambito del procedimento di prevenzione reale rispetto a quella che esso riveste in procedimenti similari, e di riconoscergli la legittimazione a impugnare la misura cautelare reale nell’ipotesi di fallimento in precedenza già … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.9.2019 – “Curatore fallimentare con poteri più ampi nel sequestro preventivo” – Artusi 


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | INDEBITA COMPENSAZIONE

Somme dovute – Obblighi previdenziali e assistenziali – Irrilevanza – Natura asimmetrica del reato (Cass. pen. 13.9.2019 n. 38042)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 13.9.2019 n. 38042, in contrasto con il proprio prevalente orientamento (si vedano, tra le altre, Cass. 15236/2015 e Cass. 42462/2010), ha stabilito che la condotta costitutiva del reato di indebita compensazione, descritta dall’art. 10-quater del DLgs. 74/2000, riguarda solamente le imposte sui redditi e l’IVA e non anche gli altri titoli elencati ai fini della compensazione dall’art. 17 del DLgs. 241/97, fra cui figurano gli obblighi di pagamento per contributi previdenziali e assistenziali.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 19.9.2019, p. 23 – “L’indebita compensazione non si estende ai contributi” – Ambrosi – Iorio 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | ATTO COSTITUTIVO

Denominazione sociale – Conflitto tra società con medesima denominazione – Rilevanza del momento dell’iscrizione (Cass. 14.8.2019 n. 21403)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 14.8.2019 n. 21403, ha stabilito che, ove due società di capitali abbiano la medesima denominazione, il conflitto tra i segni va risolto attribuendo prevalenza all’iscrizione nel Registro delle imprese che è intervenuta per prima, senza che assuma rilievo né il mero pregresso utilizzo della stessa denominazione da parte di altra società, che ha cessato da tempo di operare e che faceva capo a familiari del socio della società registrata per seconda, né il fatto che la denominazione di quest’ultima coincida col cognome di uno di tali soci.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.9.2019 – “La società iscritta per prima vince il conflitto sulla denominazione sociale” – Meoli


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | INDICI SINTETICI DI AFFIDABILITÀ FISCALE

Applicazione degli ISA per il periodo 2018 – Punteggio di affidabilità del contribuente – Utilizzo ai fini dell’accertamento

Il livello di affidabilità fiscale derivante dall’applicazione degli ISA, nonché le informazioni presenti nell’Archivio dei rapporti finanziari dell’Anagrafe tributaria (art. 7 co. 6 del DPR 605/73), sono considerati per definire specifiche strategie di controllo basate su analisi del rischio di evasione fiscale (art. 9-bis co. 14 del DL 50/2017).
Ai fini della definizione di tali strategie di controllo, si tiene conto di un livello di affidabilità fiscale “minore o uguale a 6” (provv. 126200/2019). … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 19.9.2019, p. 24 – “Tutele sugli accertamenti induttivi quando la pagella Isa ha voti bassi” – Lovecchio 
Dottrina Italia Oggi del 19.9.2019, p. 31 – “Isa, grimaldello delle verifiche” – Bongi – Bartelli 


FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | DEFINIZIONE DELLE LITI PENDENTI FINO A 20.000 EURO

Contributi previdenziali – Effetti (Cass. Sez. Lavoro 18.9.2019 n. 23301)

Per la Cass. Sez. Lavoro 18.9.2019 n. 23301, non si può sostenere che, definita la lite fiscale sull’avviso di accertamento da cui ha tratto origine la pretesa contributiva, questa non sia più contestabile.
Spetta però al contribuente dimostrare che il maggior imponibile contributivo, derivante da quello fiscale, non esiste o esiste in misura inferiore, in quanto, nei confronti dell’INPS, l’onere probatorio deve ritenersi soddisfatto mediante la sola esibizione dell’accertamento fiscale.
La definizione delle liti pendenti di cui all’art. 39 co. 12 del DL 98/2011 ha, infatti, effetto esclusivamente sul versante fiscale, e non in ambito contributivo.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.9.2019 – “La definizione delle liti pendenti non vale per l’INPS” – Cissello 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Interventi antisismici – Acquisto dell’unità immobiliare ristrutturata interamente dalle imprese – Modalità di fruizione della detrazione

In alcuni casi, gli acquirenti di immobili ubicati in edifici che sono stati interamente demoliti e ricostruiti dalle imprese nelle zone a “rischio sismico” 1, 2 e 3 possono fruire di una detrazione fiscale del 75% o dell’85% del prezzo di acquisto della singola unità immobiliare (art. 16 co. 1-septies del DL 63/2013).
In questi casi, è possibile fruire dell’agevolazione nella dichiarazione dei redditi oppure cedere il credito corrispondente alla detrazione fiscale spettante oppure optare per lo sconto del corrispettivo, le cui modalità attuative sono state definite dal provv.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.9.2019 – “Acquisti di case antisismiche dalle imprese con tre opzioni” – Zeni


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI

Prestazioni rese da un medico specialista in diagnostica di laboratorio – Regime di esenzione IVA (Corte di Giustizia UE 18.9.2019 n. C-700/17)

La Corte di Giustizia UE, con la sentenza 18.9.2019 n. C-700/17, ha stabilito che possono rientrare nel regime di esenzione IVA ex art. 132, par. 1, lett. c) della direttiva 2006/112/CE le prestazioni mediche fornite da un medico specialista in chimica clinica e in diagnostica di laboratorio.
Non osta all’applicazione della norma appena menzionata il fatto che le prestazioni in argomento siano potenzialmente riconducibili anche all’art. 132, par. 1, lett. b) della direttiva 2006/112/CE, la quale esenta, tra le altre, le cure mediche assicurate da istituti ospedalieri ed istituti assimilati: i laboratori che eseguono attività diagnostiche sono, infatti, equiparati agli istituti ospedalieri (Corte di Giustizia UE 2.7.2015 n. C-334/14).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.9.2019 – “Le prestazioni del medico di laboratorio possono godere dell’esenzione IVA” – Cosentino – Greco 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIORGANIZZAZIONI

Riallineamento del costo delle partecipazioni di controllo riferito ad avviamento o ad altre attività immateriali – Iscrizione della fiscalità differita

L’art. 15 co. 10-ter del DL 185/2008 riconosce alle società che abbiano acquisito partecipazioni di controllo la possibilità di ottenere, previo pagamento di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’IRAP, con aliquota del 16%, il riconoscimento fiscale della quota parte del maggior valore delle partecipazioni riferibile all’avviamento e agli altri asset immateriali della società partecipata, così come risultante dal bilancio consolidato della capogruppo.
In merito, il documento CNDCEC 9.8.2019 considera ragionevole “che anche per i soggetti OIC-adopter – quanto meno per questa peculiare tipologia di riallineamento – sia possibile anche l’opzione dell’immediata rilevazione contabile di ricavi e di imposte anticipate (DTA) a fronte del costo sostenuto per l’imposta sostitutiva”. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.9.2019 – “Sostitutiva da riallineamento con rilevazione immediata delle DTA” – Miele – Trabucchi 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO

Proposte concorrenti – Legittimazione dei terzi

L’art. 163 co. 4 del RD 267/42 attribuisce la facoltà di presentare una proposta concorrente ai creditori che, anche per effetto di acquisti successivi alla domanda di concordato, vantino crediti pari ad almeno il 10% di quelli risultanti dalla situazione patrimoniale.
L’interpretazione della norma ha sollevato alcuni dibattiti sul profilo della legittimazione alla presentazione della proposta concorrente. Tra i pochi interventi giurisprudenziali sul tema, si registra il Tribunale di Napoli 2.2.2018, che riconosce la legittimazione anche al terzo che non sia creditore ab origine, a condizione che sia divenuto titolare del credito per effetto di un acquisto realmente compiuto.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.9.2019 – “Legittimazione alle proposte concorrenti nel concordato preventivo” – Nicotra